BTP
Boom di richieste per i Btp in asta oggi, il quinquennale arriva a tasso zero
Richiesta ancora molto elevata per i titoli di Stato italiani: il Btp a 5 anni arriva a offrire un rendimento dello 0,01%, quello a 10 anni tocca lo 0,59%. Collocamento da 5,5 miliardi di euro
27 Novembre 2020 12:36
Anche il collocamento di oggi dei Btp ha avuto un ottimo riscontro sul mercato e i rendimenti sono scesi su nuovi minimi storici.
L’asta di oggi prevedeva il collocamento di due titoli. Si trattava, nel dettaglio, di un Btp con scadenza primo febbraio 2026 e cedola annuale lorda dello 0,5% con codice ISIN IT0005419848 e di un secondo Btp con scadenza primo aprile 2031, cedola annua lorda dello 0,9% e codice ISIN IT0005422891.
Il Btp a cinque anni (scadenza febbraio 2026) ha ricevuto richieste pari a 4,762 miliardi, a fronte di un’offerta di 2,5 miliardi di euro. Il rendimento è sceso di 22 centesimi attestandosi sul nuovo minimo storico dello 0,01%. Collocata anche la quinta tranche del Btp a 10 anni scadenza 01/04/2031: a fronte di richieste per 4,705 miliardi l'importo emesso è stato pari a 3 miliardi mentre il rendimento, in calo di 20 centesimi sull'asta del mese scorso, si è attestato allo 0,59%, segnando anche in questo caso un nuovo minimo storico sul mercato primario.
Infine, sempre oggi è stata collocata la prima tranche del CcTeu scadenza 15/04/2026, assegnata per 2,5 miliardi a fronte di una domanda totale pari a 3,955 miliardi, ha spuntato un rendimento lordo negativo pari allo 0,02%. Prosegue, dunque, la grande richiesta di titoli di Stato italiani sul mercato, una domanda sostenuta principalmente dall’azione della Bce che, grazie a un imponente programma di acquisti, sta sostenendo lo spread italiano.
I TITOLI IN ASTA
L’asta di oggi prevedeva il collocamento di due titoli. Si trattava, nel dettaglio, di un Btp con scadenza primo febbraio 2026 e cedola annuale lorda dello 0,5% con codice ISIN IT0005419848 e di un secondo Btp con scadenza primo aprile 2031, cedola annua lorda dello 0,9% e codice ISIN IT0005422891.
RENDIMENTI AI MINIMI
Il Btp a cinque anni (scadenza febbraio 2026) ha ricevuto richieste pari a 4,762 miliardi, a fronte di un’offerta di 2,5 miliardi di euro. Il rendimento è sceso di 22 centesimi attestandosi sul nuovo minimo storico dello 0,01%. Collocata anche la quinta tranche del Btp a 10 anni scadenza 01/04/2031: a fronte di richieste per 4,705 miliardi l'importo emesso è stato pari a 3 miliardi mentre il rendimento, in calo di 20 centesimi sull'asta del mese scorso, si è attestato allo 0,59%, segnando anche in questo caso un nuovo minimo storico sul mercato primario.
IL SOSTEGNO DELLA BCE
Infine, sempre oggi è stata collocata la prima tranche del CcTeu scadenza 15/04/2026, assegnata per 2,5 miliardi a fronte di una domanda totale pari a 3,955 miliardi, ha spuntato un rendimento lordo negativo pari allo 0,02%. Prosegue, dunque, la grande richiesta di titoli di Stato italiani sul mercato, una domanda sostenuta principalmente dall’azione della Bce che, grazie a un imponente programma di acquisti, sta sostenendo lo spread italiano.
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