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Cashback, con Poste Italiane 1 euro in più di rimborso a operazione
Ancora disagi per attivare il cashback di Stato tramite l’app IO. Chi paga con carte Postepay può avere un rimborso extra da 10 euro giornalieri, fino al 28 febbraio
9 Dicembre 2020 11:53
Non è stato un buon inizio. Il programma Cashback per ricevere dallo Stato i rimborsi del 10% sulle spese pagate con carte di credito, bancomat e app è ufficialmente scattato l’8 dicembre ma con tanti problemi. Anche oggi è ancora difficile aggiungere ulteriori carte di pagamento dall’app IO, che è stata scaricata da più di 7 milioni di utenti: in un giorni sono state attivate 2,3 milioni di carte. Il governo sta ragionando all’ipotesi di prolungare l’iniziativa fino al 6 gennaio. E tra i gestori, Poste Italiane offre 1 euro in più per chi usa la carta Postepay.
Il cashcback consente di ottenere un rimborso del 10% delle spese effettuate utilizzando pagamenti elettronici nei punti vendita fisici come supermercati, bar, negozi o anche per i servizi dei professionisti come avvocati, architetti, artigiani o anche per le spese mediche come quelle del dentista. Sono esclusi i pagamenti effettuati online. Ieri, 8 dicembre, è partito l’extra cashback di Natale, una fase sperimentale che permetterà di ottenere fino a 150 euro, effettuando almeno dieci acquisti fino al 31 dicembre. A causa dei disservizi e delle difficoltà per aderire, il governo sta ragionando se prorogare l'iniziativa di Natale fino al 6 gennaio. Non ci sono soglie minime di spesa, ma ogni acquisto potrà dare diritto a massimo 15 euro di cashback, anche se si spendono più di 150 euro.
Molti utenti hanno riscontrato problemi nell’attivazione del servizio dall’app IO, che prevede anche il riconoscimento tramite Spid. Una soluzione per ovviare i problemi è attivare il cashback direttamente con la propria banca, se rientra tra quelle che hanno aderito. In questo caso non serve neanche lo Spid. Tra i gestori c’è anche Poste Italiane che riconosce un premio extra per i clienti che utilizzano le carte Postepay: 1 euro per ogni transazione con con Codice Postepay uguale o superiore a 10 euro e per un massimo di 10 euro giornalieri. L’iniziativa è valida fino al 28 febbraio, da sfruttare anche con la successiva fase del cashback di Stato, quella che comincerà a gennaio, divisa in due semestri.
Finito quello di Natale, il cashback proseguirà nel 2021 e permetterà di ottenere un rimborso massimo di 300 euro per semestre per le spese effettuate nei periodi 1° gennaio 2021 – 30 giugno 2021; 1° luglio 2021 – 31 dicembre 2021; 1° gennaio 2022 – 30 giugno 2022. Al termine di ogni semestre, inoltre, i centomila utenti che avranno effettuato più transazioni riceveranno un super bonus di 1.500 euro.
COME FUNZIONA
Il cashcback consente di ottenere un rimborso del 10% delle spese effettuate utilizzando pagamenti elettronici nei punti vendita fisici come supermercati, bar, negozi o anche per i servizi dei professionisti come avvocati, architetti, artigiani o anche per le spese mediche come quelle del dentista. Sono esclusi i pagamenti effettuati online. Ieri, 8 dicembre, è partito l’extra cashback di Natale, una fase sperimentale che permetterà di ottenere fino a 150 euro, effettuando almeno dieci acquisti fino al 31 dicembre. A causa dei disservizi e delle difficoltà per aderire, il governo sta ragionando se prorogare l'iniziativa di Natale fino al 6 gennaio. Non ci sono soglie minime di spesa, ma ogni acquisto potrà dare diritto a massimo 15 euro di cashback, anche se si spendono più di 150 euro.
L’INIZIATIVA DI POSTE ITALIANE
Molti utenti hanno riscontrato problemi nell’attivazione del servizio dall’app IO, che prevede anche il riconoscimento tramite Spid. Una soluzione per ovviare i problemi è attivare il cashback direttamente con la propria banca, se rientra tra quelle che hanno aderito. In questo caso non serve neanche lo Spid. Tra i gestori c’è anche Poste Italiane che riconosce un premio extra per i clienti che utilizzano le carte Postepay: 1 euro per ogni transazione con con Codice Postepay uguale o superiore a 10 euro e per un massimo di 10 euro giornalieri. L’iniziativa è valida fino al 28 febbraio, da sfruttare anche con la successiva fase del cashback di Stato, quella che comincerà a gennaio, divisa in due semestri.
I PERIODI DI VALIDITÀ
Finito quello di Natale, il cashback proseguirà nel 2021 e permetterà di ottenere un rimborso massimo di 300 euro per semestre per le spese effettuate nei periodi 1° gennaio 2021 – 30 giugno 2021; 1° luglio 2021 – 31 dicembre 2021; 1° gennaio 2022 – 30 giugno 2022. Al termine di ogni semestre, inoltre, i centomila utenti che avranno effettuato più transazioni riceveranno un super bonus di 1.500 euro.
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