accordo
Poste Italiane rileverà il 40% di BNL Finance
La società del Gruppo BNP Paribas distribuirà il quinto dello stipendio attraverso la rete degli uffici postali. Il closing è previsto entro la fine del primo semestre del 2021
11 Gennaio 2021 11:19
Si rafforza la partnership tra Poste Italiane e BNP Paribas. Il gruppo guidato da Matteo Del Fante ha infatti ufficializzato in una nota di aver stretto un accordo per l’acquisizione del 40% di BNL Finance, società di BNL leader nella cessione del quinto dello stipendio e nella delegazione del pagamento con oltre 230mila clienti e un portafoglio credito che alla fine del 2020 ammontava a 2,8 miliardi di euro.
L’accordo prevede che Poste Italiane entri nel capitale di BNL Finance dopo la scissione da parte di quest’ultima delle attività fuori perimetro, costituite principalmente da circa 2 miliardi di euro di crediti, in favore della controllante BNL. La società del gruppo bancario distribuirà il quinto dello stipendio attraverso la rete degli uffici postali. L’operazione è soggetta all’autorizzazione da parte dell’autorità di vigilanza. Il closing è previsto entro la fine del primo semestre del 2021.
La nuova intesa commerciale siglata tra le due realtà ha una durata di dieci anni. Poste Italiane è già il principale distributore dei prodotti di BNL Finance: circa 600 milioni di euro degli 831 complessivi che hanno rappresentato il giro di affari della società nel 2019 sono stati erogati tramite la rete del gruppo di Del Fante.
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“La partnership con BNL Finance, che ha portato Poste Italiane, insieme a uno dei principali gruppi bancari italiani come BNL, ad essere il primo player sul mercato della cessione del quinto e delegazione di pagamento, viene rafforzata con questa operazione, conferendo una maggiore capacità di definire il prodotto in base alle esigenze dei clienti di Poste Italiane, valorizzando così le sinergie tra la fabbrica prodotto e la rete distributiva di Poste Italiane”, ha commentato l’accordo Guido Mario Nola, Responsabile di BancoPosta.
“Il nostro modello è centrato sulla distribuzione di prodotti di terzi che, nel caso di finanziamenti, non ci espone ad alcun rischio di credito, ma ci permette di definire il prodotto migliore per i nostri clienti retail. Siamo convinti – sono ancora le parole del Responsabile di BancoPosta - che questa operazione rappresenti un passaggio molto importante per la crescita del settore. L’obiettivo che ci siamo prefissati insieme a BNL è quello di far evolvere il mercato in termini di proposizione commerciale e di prodotto, creando benefici per i clienti in termini di migliori condizioni, pricing e massima trasparenza”.
“L’evoluzione di questa partnership con Poste Italiane, con cui vantiamo da anni un’importante collaborazione, dà nuova spinta alla comune attività sul fronte della cessione del quinto e delegazione di pagamento, che i clienti già apprezzano e da cui potranno trarre ulteriore beneficio grazie a una maggiore specializzazione dell’offerta e un servizio ancor più dedicato”, è il commento invece di Marco Tarantola, Vice Direttore Generale BNL e Responsabile della Divisione Commercial Banking.
“Tale operazione rappresenta – ha spiegato Tarantola – un nuovo sviluppo della nostra strategia di alleanze sia con primari operatori finanziari, come Poste, sia con altre industry, per intercettare il più ampio range di bisogni quotidiani e progettualità dei clienti, cui rispondere in modo efficace, utile e innovativo”.
CLOSING ENTRO GIUGNO
L’accordo prevede che Poste Italiane entri nel capitale di BNL Finance dopo la scissione da parte di quest’ultima delle attività fuori perimetro, costituite principalmente da circa 2 miliardi di euro di crediti, in favore della controllante BNL. La società del gruppo bancario distribuirà il quinto dello stipendio attraverso la rete degli uffici postali. L’operazione è soggetta all’autorizzazione da parte dell’autorità di vigilanza. Il closing è previsto entro la fine del primo semestre del 2021.
IL RAPPORTO
La nuova intesa commerciale siglata tra le due realtà ha una durata di dieci anni. Poste Italiane è già il principale distributore dei prodotti di BNL Finance: circa 600 milioni di euro degli 831 complessivi che hanno rappresentato il giro di affari della società nel 2019 sono stati erogati tramite la rete del gruppo di Del Fante.
RICEVI GRATIS LE NOTIZIE IN ANTEPRIMA“VALORIZZATE LE SINERGIE”
“La partnership con BNL Finance, che ha portato Poste Italiane, insieme a uno dei principali gruppi bancari italiani come BNL, ad essere il primo player sul mercato della cessione del quinto e delegazione di pagamento, viene rafforzata con questa operazione, conferendo una maggiore capacità di definire il prodotto in base alle esigenze dei clienti di Poste Italiane, valorizzando così le sinergie tra la fabbrica prodotto e la rete distributiva di Poste Italiane”, ha commentato l’accordo Guido Mario Nola, Responsabile di BancoPosta.
“PASSAGGIO IMPORTANTE PER LA CRESCITA DEL SETTORE”
“Il nostro modello è centrato sulla distribuzione di prodotti di terzi che, nel caso di finanziamenti, non ci espone ad alcun rischio di credito, ma ci permette di definire il prodotto migliore per i nostri clienti retail. Siamo convinti – sono ancora le parole del Responsabile di BancoPosta - che questa operazione rappresenti un passaggio molto importante per la crescita del settore. L’obiettivo che ci siamo prefissati insieme a BNL è quello di far evolvere il mercato in termini di proposizione commerciale e di prodotto, creando benefici per i clienti in termini di migliori condizioni, pricing e massima trasparenza”.
“SERVIZIO ANCORA PIÙ DEDICATO”
“L’evoluzione di questa partnership con Poste Italiane, con cui vantiamo da anni un’importante collaborazione, dà nuova spinta alla comune attività sul fronte della cessione del quinto e delegazione di pagamento, che i clienti già apprezzano e da cui potranno trarre ulteriore beneficio grazie a una maggiore specializzazione dell’offerta e un servizio ancor più dedicato”, è il commento invece di Marco Tarantola, Vice Direttore Generale BNL e Responsabile della Divisione Commercial Banking.
“UN NUOVO SVILUPPO DELLA NOSTRA STRATEGIA”
“Tale operazione rappresenta – ha spiegato Tarantola – un nuovo sviluppo della nostra strategia di alleanze sia con primari operatori finanziari, come Poste, sia con altre industry, per intercettare il più ampio range di bisogni quotidiani e progettualità dei clienti, cui rispondere in modo efficace, utile e innovativo”.
