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Crisi di governo, il mercato reagisce bene: Borsa in rialzo e spread sotto controllo

Dopo un avvio debole, i listini del Vecchio Continente riprendono slancio. A Piazza Affari occhi puntati su Fca nel giorno dello stacco del maxi-dividendo. Lo spread resta poco mosso

14 Gennaio 2021 09:18

financialounge -  borse crisi governo mercati Piazza Affari spread
Dopo un avvio incerto, Piazza Affari prova a imboccare la via del rialzo. Il Ftse Mib viaggia a +0,48%. Sono migliorate anche le altre piazze europee: Francoforte +0,53%, Parigi +0,34%, Madrid +0,26% e Londra +0,67%. La Borsa ti Tokyo archivia la giornata in verde, con l’indice Nikkei in progresso dello 0,85%.

LA CRISI DI GOVERNO


Il premier Giuseppe Conte ha accettato le dimissioni dal governo delle ministre Bellanova e Bonetti, annunciate dal leader di Italia Viva, Matteo Renzi. Per Conte, il partito dell’ex premier “si è assunto la grave responsabilità di aprire una crisi di governo” che sta procurando “un notevole danno al Paese nel pieno di una pandemia”. Ora due opzioni per il presidente del Consiglio: dimettersi per aprire il tentativo di un nuovo governo o andare in Parlamento a verificare la sua maggioranza.

IN USA IMPEACHMENT PER TRUMP


La Camera dei Rappresentanti ha votato per il processo di impeachment al presidente uscente Donald Trump che, però, potrebbe concludersi dopo l’insediamento del presidente eletto, Joe Biden, in programma il 20 gennaio. A spingere il sentiment degli investitori i sono i vaccini, con la campagna che prosegue in tutto il mondo. In Italia, le dosi iniettate hanno raggiunto le 885mila unità. Buone notizie da Johnson & Johnson: il suo farmaco dovrebbe generare una risposta immunitaria sia nei volontari giovani che in quelli più anziani.

SPREAD STABILE, A PIAZZA AFFARI ALLUNGA FCA


In attesa di capire gli scenari della crisi, lo spread apre a 113 punti base, per poi salire di un punto, a 114 pb. Fca prova a scattare (+3,2%) a Piazza Affari, nel giorno dello stacco del maxi-dividendo e in vista della fusione con Psa. Non si spostano le quotazioni del petrolio, con il Wti febbraio in area 53 dollari al barile e il Brent di poco sopra i 56 dollari. Sul fronte valutario, è stabile l’euro-dollaro a 1,2147, mentre la moneta unica è scambiata a 0,897 contro la sterlina e 126,41 yen. Oggi è in programma l’asta del Tesoro dei titoli di Stato a medio-lungo termine per tre Btp.

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