Covid-19
Moderna prepara il vaccino Covid per i ragazzi
L’azienda statunitense è al lavoro su un siero che possa essere somministrato agli adolescenti dai 12 ai 17 anni
18 Gennaio 2021 10:28
Come spiegato dall’Organizzazione mondiale della sanità, i vaccini contro il coronavirus attualmente disponibili non possono essere somministrati sotto una certa età. Quello di Pfizer-Biontech, per esempio, è efficace dai 16 anni in su, mentre quello di Oxford-Astrazeneca dai 18 anni in poi, così come quello sviluppato dall’azienda Moderna. Quest’ultima però è al lavoro su un siero che possa essere somministrato ai ragazzi dai 12 ai 17 anni.
Il 9 dicembre 2020 Moderna ha avviato uno studio clinico con ragazzi dai 12 ai 17 anni. Come si legge sulla pagina ufficiale della banca dati statunitense dei trial in corso, clinicatrials.gov, l’azienda statunitense è ancora nella fase di reclutamento dei 3.000 adolescenti necessari. Quando sarà finito l’ultimo stadio di questa sperimentazione, presumibilmente intorno alla metà del 2022, Moderna ha in programma di avviarne un’altra coinvolgendo però i bambini fino agli 11 anni.
Lo studio di Moderna per un vaccino per gli adolescenti prevede che i 3.000 ragazzi scelti per la sperimentazione vengano divisi in due gruppi non uguali fra loro: ai due terzi verrà somministrato il siero in due dosi, a distanza di 28 giorni l’una dall’altra, mentre il restante terzo riceverà un placebo. La conclusione della fase 3, l’ultima, è prevista per la fine di giugno 2022. Per la distribuzione poi bisognerà aspettare il via libera delle autorità di regolamentazione, Fda negli Stati Uniti ed Ema in Europa.
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Al 17 gennaio 2021 in Italia sono state vaccinate 1.153.501 persone, numero pari all’1,91% della popolazione. È ancora in corso la fase 1 della campagna di somministrazione, che prevede l’iniezione del siero a personale sanitario, lungodegenti e anziani sopra gli 80 anni. Ad ora gli unici due vaccini autorizzati dall’Ema sono quelli di Pfizer-Biontech e Moderna, ma entro la fine del mese l’autorità di regolamentazione europea dovrebbe dare il via libera anche per quello prodotto da Oxford-Astrazeneca.
LO STUDIO DI MODERNA
Il 9 dicembre 2020 Moderna ha avviato uno studio clinico con ragazzi dai 12 ai 17 anni. Come si legge sulla pagina ufficiale della banca dati statunitense dei trial in corso, clinicatrials.gov, l’azienda statunitense è ancora nella fase di reclutamento dei 3.000 adolescenti necessari. Quando sarà finito l’ultimo stadio di questa sperimentazione, presumibilmente intorno alla metà del 2022, Moderna ha in programma di avviarne un’altra coinvolgendo però i bambini fino agli 11 anni.
LE FASI DELLA SPERIMENTAZIONE
Lo studio di Moderna per un vaccino per gli adolescenti prevede che i 3.000 ragazzi scelti per la sperimentazione vengano divisi in due gruppi non uguali fra loro: ai due terzi verrà somministrato il siero in due dosi, a distanza di 28 giorni l’una dall’altra, mentre il restante terzo riceverà un placebo. La conclusione della fase 3, l’ultima, è prevista per la fine di giugno 2022. Per la distribuzione poi bisognerà aspettare il via libera delle autorità di regolamentazione, Fda negli Stati Uniti ed Ema in Europa.
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Al 17 gennaio 2021 in Italia sono state vaccinate 1.153.501 persone, numero pari all’1,91% della popolazione. È ancora in corso la fase 1 della campagna di somministrazione, che prevede l’iniezione del siero a personale sanitario, lungodegenti e anziani sopra gli 80 anni. Ad ora gli unici due vaccini autorizzati dall’Ema sono quelli di Pfizer-Biontech e Moderna, ma entro la fine del mese l’autorità di regolamentazione europea dovrebbe dare il via libera anche per quello prodotto da Oxford-Astrazeneca.
