criptovalute
Entro la fine dell'anno arriverà “Diem”, la moneta digitale ideata da Facebook
La stablecoin ideata per sostituire il vecchio progetto Libra potrebbe vedere la luce al massimo entro la fine del 2021
20 Aprile 2021 15:18
Ancora qualche mese di pazienza e il progetto di una moneta digitale targata Facebook diventerà concreto. Secondo quanto riportato da Cnbc, entro massimo la fine del 2021 “Diem”, la stable coin ideata da Facebook, verrà lanciata con un progetto pilota.
Nel 2019 Facebook aveva lanciato con grande clamore “Libra”, una vera e propria criptovaluta. Nonostante il sostegno di colossi come Visa e Mastercard, il progetto era stato poi ritirato a causa dell’opposizione di alcune tra le più importanti autorità di regolamentazione mondiali. A destare preoccupazione erano stati i rischi per la stabilità del sistema finanziario globale – Facebook ha quasi tre miliardi di utenti nel mondo – oltre ai dubbi sul riciclaggio di denaro e sulla privacy degli utilizzatori.
Da qui la scelta di “ripiegare” su un progetto meno ambizioso basato su una stablecoin (cioè una valuta digitale ancorata ad almeno una valuta ufficiale) poi denominata Diem. Secondo quanto riportato da Cnbc, il progetto pilota di Diem sarà lanciato entro la fine di quest’anno dalla Diem Association, la società no profit con sede in Svizzera che sovrintende allo sviluppo della moneta digitale. Inizialmente Diem sarà ancorata al dollaro americano (dovrebbe chiamarsi Diem Dollar) e si concentrerà principalmente sulle transazioni tra singoli consumatori con la possibilità, solo per alcuni utenti, di pagare anche l’acquisto di beni e prodotti.
Nell’ultimo anno e mezzo la tecnologia blockchain che regola gli scambi di Diem è diventata molto più sofisticata rispetto all’inizio. Rispetto alle criptovalute come il Bitcoin, le stablecoin essendo ancorate al valore di altre valute ufficiali non sono soggette a movimenti troppo volatili (come dimostra l’andamento di questi giorni del Bitcoin). In parallelo, a conferma delle ambizioni di Facebook nel settore finanziario, prosegue la sperimentazione di WhatsApp Pay in Brasile e in altre aree del Sud America.
C’ERA UNA VOLTA LIBRA
Nel 2019 Facebook aveva lanciato con grande clamore “Libra”, una vera e propria criptovaluta. Nonostante il sostegno di colossi come Visa e Mastercard, il progetto era stato poi ritirato a causa dell’opposizione di alcune tra le più importanti autorità di regolamentazione mondiali. A destare preoccupazione erano stati i rischi per la stabilità del sistema finanziario globale – Facebook ha quasi tre miliardi di utenti nel mondo – oltre ai dubbi sul riciclaggio di denaro e sulla privacy degli utilizzatori.
IL PROGETTO DIEM
Da qui la scelta di “ripiegare” su un progetto meno ambizioso basato su una stablecoin (cioè una valuta digitale ancorata ad almeno una valuta ufficiale) poi denominata Diem. Secondo quanto riportato da Cnbc, il progetto pilota di Diem sarà lanciato entro la fine di quest’anno dalla Diem Association, la società no profit con sede in Svizzera che sovrintende allo sviluppo della moneta digitale. Inizialmente Diem sarà ancorata al dollaro americano (dovrebbe chiamarsi Diem Dollar) e si concentrerà principalmente sulle transazioni tra singoli consumatori con la possibilità, solo per alcuni utenti, di pagare anche l’acquisto di beni e prodotti.
LE AMBIZIONI DI FACEBOOK
Nell’ultimo anno e mezzo la tecnologia blockchain che regola gli scambi di Diem è diventata molto più sofisticata rispetto all’inizio. Rispetto alle criptovalute come il Bitcoin, le stablecoin essendo ancorate al valore di altre valute ufficiali non sono soggette a movimenti troppo volatili (come dimostra l’andamento di questi giorni del Bitcoin). In parallelo, a conferma delle ambizioni di Facebook nel settore finanziario, prosegue la sperimentazione di WhatsApp Pay in Brasile e in altre aree del Sud America.
Trending