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Le Borse Ue aprono caute, a Piazza Affari focus su Mediaset, Ferrari e Campari
Avvio debole per i listini del Vecchio Continente dopo la giornata di rialzi di ieri. A Milano occhi puntati su Mediaset, dopo la pax tra Fininvest e Vivendi. Attese le trimestrali di Ferrari e Campari
4 Maggio 2021 09:10
Apertura all’insegna della prudenza per le Borse europee, dopo la giornata di rialzi di ieri. Wall Street ha chiuso contrastata, con il Nasdaq in negativo, per i dati sotto le attese sul manifatturiero. A Milano il Ftse Mib segna +0,18%, il Dax di Francoforte apre a +0,14%, il Cac 40 di Parigi a +0,22%, l’Ibex 35 di Madrid a +0,14%, mentre il Ftse 100 di Londra segna +0,70% in avvio. Ancora chiusa per festività la Borsa di Tokyo, insieme a quella di Shanghai.
Se il Nasdaq ha chiuso a -0,48%, il Dow Jones (+0,70%) e lo S&P 500 (+0,27%) hanno continuato sulla scia dei rialzi di aprile, con i settori ciclici che hanno beneficiato delle riaperture e con gli investitori che guardano ai segnali di ripresa, sostenuti dalla campagna di vaccinazione che prosegue a pieno ritmo. Restano i timori per le nuove ondate di Covid in India e nel Sud-Est asiatico, dove la situazione sul fronte sanitario sembra fuori controllo.
Pace fatta tra Mediaset (+3,87%) e Vivendi, con gli occhi degli investitori puntati sul titolo del Biscione dopo l’accordo tombale per chiudere, dopo anni di litigi, tutte le controversie legali con i francesi di Vivendi. Attesa anche per le trimestrali di Ferrari e Campari. Tra i dati macroeconomici della giornata, in Gran Bretagna sarà diffuso l’indice Pmi manifatturiero di aprile e il credito al consumo di marzo. Negli Usa, invece, si attendono i dati sulla bilancia commerciale di marzo e gli ordinativi industriali di marzo.
Stabile il prezzo del petrolio, con il Wti in lieve aumento (+0,02%) a 64,5 dollari al barile, mentre il Brent è invariato a 67,56 dollari al barile. Nel valutario, l’euro/dollaro tratta in ribasso dello 0,182% a 1,204. Spread in calo, a 107 punti base in apertura, rispetto ai 109 pb della chiusura di ieri.
SETTORI CICLICI IN RIALZO
Se il Nasdaq ha chiuso a -0,48%, il Dow Jones (+0,70%) e lo S&P 500 (+0,27%) hanno continuato sulla scia dei rialzi di aprile, con i settori ciclici che hanno beneficiato delle riaperture e con gli investitori che guardano ai segnali di ripresa, sostenuti dalla campagna di vaccinazione che prosegue a pieno ritmo. Restano i timori per le nuove ondate di Covid in India e nel Sud-Est asiatico, dove la situazione sul fronte sanitario sembra fuori controllo.
A PIAZZA AFFARI FOCUS SU MEDIASET E FERRARI
Pace fatta tra Mediaset (+3,87%) e Vivendi, con gli occhi degli investitori puntati sul titolo del Biscione dopo l’accordo tombale per chiudere, dopo anni di litigi, tutte le controversie legali con i francesi di Vivendi. Attesa anche per le trimestrali di Ferrari e Campari. Tra i dati macroeconomici della giornata, in Gran Bretagna sarà diffuso l’indice Pmi manifatturiero di aprile e il credito al consumo di marzo. Negli Usa, invece, si attendono i dati sulla bilancia commerciale di marzo e gli ordinativi industriali di marzo.
PETROLIO STABILE, SPREAD IN CALO
Stabile il prezzo del petrolio, con il Wti in lieve aumento (+0,02%) a 64,5 dollari al barile, mentre il Brent è invariato a 67,56 dollari al barile. Nel valutario, l’euro/dollaro tratta in ribasso dello 0,182% a 1,204. Spread in calo, a 107 punti base in apertura, rispetto ai 109 pb della chiusura di ieri.
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