Chin Ping Chia
Da Invesco un fondo per sfruttare la crescita della sanità cinese
Invesco China Health Care Equity seleziona le aziende cinesi a media capitalizzazione meglio posizionate per trarre beneficio dall'incremento della spesa sanitaria nel Paese asiatico
24 Maggio 2021 19:00
Il grande sviluppo dell'economia cinese ha attirato l'attenzione di molti investitori internazionali. Negli ultimi anni, all'interno dei portafogli d'investimento, gli asset legati alla Cina hanno trovato sempre maggiore spazio. Ma forse non è sufficiente avere un'esposizione generica sulla Cina per cogliere fino in fondo le opportunità presenti su questo mercato.
Per questa ragione Invesco ha fatto un passo ulteriore mettendo a punto un fondo che investe sulle aziende cinesi che operano nel settore sanità. Invesco China Health Care Equity, disponibile al collocamento dal 26 maggio, è una soluzione d'investimento conforme alle direttive UCITS che sarà disponibile a investitori istituzionali e retail in Italia. L'obiettivo del fondo è conseguire la crescita del capitale a lungo termine investendo principalmente in un portafoglio concentrato di società cinesi che operano, appunto, nel settore della sanità. Si tratta di aziende quotate in prevalenza sulle Borse di Shanghai o Shenzhen e negoziate tramite Stock Connect.
Invesco China Health Care Equity punta su titoli mid-cap e in particolare su società che rientrano nei cinque segmenti della sanità destinati a beneficiare dei trend di crescita fondamentali in Cina, come per esempio premiumization, progressi tecnologici e riforme. Questi segmenti includono dispositivi medici, organizzazioni di ricerca, sviluppo e produzione a contratto, produttori farmaceutici, servizi medici e produttori di vaccini. Chris Liu, basato a Hong Kong, si occuperà della gestione del fondo in qualità di Senior Fund Manager. Il fondo beneficerà di ricerche societarie sul campo e adotterà un approccio bottom-up ad alta convinzione. Il portafoglio del fondo comprenderà mediamente 30-40 titoli.
Invesco può vantare una profonda conoscenza del mercato cinese. Il primo fondo sull'azionario della Cina, infatti, è stato lanciato nel 1992. Nel 2003 istituì Invesco Great Wall, la prima joint-venture sino-americana per la gestione di fondi, che oggi conta masse gestite per oltre 66 miliardi di dollari Usa. Invesco Great Wall potrà supportare Chris Liu offrendo un servizio di sub-consulenza non vincolante. A livello globale, Invesco gestisce asset legati alla Cina per un controvalore di 120 miliardi di dollari Usa
"Abbiamo lanciato il nostro primo fondo azionario nella sanità cinese per cogliere le opportunità offerte dallo sviluppo del settore sanitario in Cina”, ha dichiarato Chin Ping Chia, Head of China A Investments, Business Strategy and Development di Invesco. “Il settore della sanità cinese ha notevoli potenzialità di espansione grazie alla crescita robusta della spesa sanitaria sostenuta dall’aumento della ricchezza e dall’invecchiamento della popolazione, due fattori che rendono la sanità un’area estremamente importante per la società e l’economia della Cina. Un approccio attivo agli investimenti nel mercato della sanità ci consentirà di cogliere tali opportunità", ha proseguito Chin Ping Chia.
Giuliano D’Acunti, Country Head di Invesco per l’Italia, ha affermato “Il lancio di Invesco China Health Care Equity Fund è un ulteriore passo intrapreso nell’ottica di un continuo e costante miglioramento del livello di supporto fornito alla nostra clientela, con l’obiettivo di essere sempre al passo con i tempi e con i grandi cambiamenti che hanno segnato nell’ultimo anno l’industria del risparmio gestito. Grazie al lancio di questo fondo, siamo in grado di mettere in atto le nostre competenze finanziarie sul tema sanitario cinese al mercato globale e offrire ai nostri clienti opportunità d’investimento più ampie. La continua espansione del settore della sanità cinese, che vale 6,8 trilioni di renminbi, è destinata ad accrescere l’interesse degli investitori globali ed italiani: l’esigenza di un fondo focalizzato sulle A-Share in tale settore è pertanto più grande che mai".
CRESCITA A LUNGO TERMINE
Per questa ragione Invesco ha fatto un passo ulteriore mettendo a punto un fondo che investe sulle aziende cinesi che operano nel settore sanità. Invesco China Health Care Equity, disponibile al collocamento dal 26 maggio, è una soluzione d'investimento conforme alle direttive UCITS che sarà disponibile a investitori istituzionali e retail in Italia. L'obiettivo del fondo è conseguire la crescita del capitale a lungo termine investendo principalmente in un portafoglio concentrato di società cinesi che operano, appunto, nel settore della sanità. Si tratta di aziende quotate in prevalenza sulle Borse di Shanghai o Shenzhen e negoziate tramite Stock Connect.
LE AREE DI SVILUPPO
Invesco China Health Care Equity punta su titoli mid-cap e in particolare su società che rientrano nei cinque segmenti della sanità destinati a beneficiare dei trend di crescita fondamentali in Cina, come per esempio premiumization, progressi tecnologici e riforme. Questi segmenti includono dispositivi medici, organizzazioni di ricerca, sviluppo e produzione a contratto, produttori farmaceutici, servizi medici e produttori di vaccini. Chris Liu, basato a Hong Kong, si occuperà della gestione del fondo in qualità di Senior Fund Manager. Il fondo beneficerà di ricerche societarie sul campo e adotterà un approccio bottom-up ad alta convinzione. Il portafoglio del fondo comprenderà mediamente 30-40 titoli.
ESPERIENZA IN CINA
Invesco può vantare una profonda conoscenza del mercato cinese. Il primo fondo sull'azionario della Cina, infatti, è stato lanciato nel 1992. Nel 2003 istituì Invesco Great Wall, la prima joint-venture sino-americana per la gestione di fondi, che oggi conta masse gestite per oltre 66 miliardi di dollari Usa. Invesco Great Wall potrà supportare Chris Liu offrendo un servizio di sub-consulenza non vincolante. A livello globale, Invesco gestisce asset legati alla Cina per un controvalore di 120 miliardi di dollari Usa
"CRESCITA ROBUSTA DELLA SPESA SANITARIA"
"Abbiamo lanciato il nostro primo fondo azionario nella sanità cinese per cogliere le opportunità offerte dallo sviluppo del settore sanitario in Cina”, ha dichiarato Chin Ping Chia, Head of China A Investments, Business Strategy and Development di Invesco. “Il settore della sanità cinese ha notevoli potenzialità di espansione grazie alla crescita robusta della spesa sanitaria sostenuta dall’aumento della ricchezza e dall’invecchiamento della popolazione, due fattori che rendono la sanità un’area estremamente importante per la società e l’economia della Cina. Un approccio attivo agli investimenti nel mercato della sanità ci consentirà di cogliere tali opportunità", ha proseguito Chin Ping Chia.
D'ACUNTI: SERVIVA UN FONDO FOCALIZZATO SULLA SANITÀ
Giuliano D’Acunti, Country Head di Invesco per l’Italia, ha affermato “Il lancio di Invesco China Health Care Equity Fund è un ulteriore passo intrapreso nell’ottica di un continuo e costante miglioramento del livello di supporto fornito alla nostra clientela, con l’obiettivo di essere sempre al passo con i tempi e con i grandi cambiamenti che hanno segnato nell’ultimo anno l’industria del risparmio gestito. Grazie al lancio di questo fondo, siamo in grado di mettere in atto le nostre competenze finanziarie sul tema sanitario cinese al mercato globale e offrire ai nostri clienti opportunità d’investimento più ampie. La continua espansione del settore della sanità cinese, che vale 6,8 trilioni di renminbi, è destinata ad accrescere l’interesse degli investitori globali ed italiani: l’esigenza di un fondo focalizzato sulle A-Share in tale settore è pertanto più grande che mai".