Andrea Carzana

I carburanti sostenibili per l'aviazione sono pronti per il decollo

Il 2030  e 2050 sono due anni chiave per la neutralità climatica. Tra dieci anni scadrà il termine che si sono prefissate molte aziende e tra trent'anni tutti i paesi dovrebbero completare la transizione energetica

25 Maggio 2021 20:00

financialounge -  Andrea Carzana Columbia Threadneedle Investments Neste SAF
Secondo l'analisi di Columbia Threadneedle Investment, un settore che consuma enormi quantità di risorse naturali, ma presenta l'opportunità di un cambiamento realistico, è l'aviazione. Nel 2019 il settore ha generato l'8% del consumo totale di petrolio, equivalente a quasi 7,5 milioni di barili al giorno. Nel 2020 il Covid-19 ha lasciato a terra la maggior parte delle flotte delle compagnie aeree, riducendo del 39% il consumo di carburante, ma la propensione per i viaggi aerei è destinata probabilmente a crescere nel lungo periodo. Senza un intervento normativo, tuttavia, gli aerei continueranno a usare combustibili fossili, e si stima che entro il 2050 il settore potrebbe assorbire oltre 14 milioni di barili al giorno, più di quanti ne abbia consumati la Cina nel 2019.

AVIAZIONE GREEN


Date le scarse probabilità che la domanda diminuisca, è sicuramente meglio cercare di cambiare le modalità di alimentazione degli aerei.  "I velivoli elettrici - dice Andrea Carzana, Portfolio Manager azionario europeo di Columbia Threadneedle Investment - potrebbero avere un futuro tra 25-30 anni. Tuttavia, data l'attuale assenza di infrastrutture sufficienti per ricaricare i veicoli elettrici sulle strade, o di batterie con una durata molto lunga, l'idea degli aerei elettrici rimane al momento un'ipotesi remota. Nonostante la spinta a investire in soluzioni come l'idrogeno e l'elettricità - continua Carzana - l'attenzione è al momento focalizzata sui SAF: carburanti sostenibili prodotti utilizzando rifiuti destinati alla discarica, come l'olio da cucina esausto e il grasso animale scartato, mescolati con il normale combustibile fossile.

DIMENSIONE E PENETRAZIONE NEL MERCATO


Sempre secondo lo studio di Columbia Threadneedle Investment, l'aviazione sostenibile è l'unico modo per ridurre le emissioni del trasporto aereo sul medio termine, fornendo un ponte verso tecnologie come l'idrogeno. Questo crea un mercato di enormi dimensioni: nel 2019 il carburante per l'aviazione costituiva un mercato globale da 300 milioni di tonnellate. Le proiezioni del forum sul carburante dell'International Air Transport Association (IATA) prevedono un mercato da 420 milioni di tonnellate entro il 2030, mentre secondo il World Economic Forum le dimensioni di quest'ultimo dovrebbero arrivare a 510 milioni di tonnellate nel 2040. L'Unione europea rappresenta circa il 20% di questo totale, e punta a soddisfare il 14% del proprio fabbisogno mediante l'uso dei SAF, creando una domanda da 11 milioni di tonnellate entro il 2030 nella sola Europa.

MISCELAZIONE OBBILIGATORIA


I SAF sono una soluzione costosa, ma la miscelazione obbligatoria potrebbe favorire una loro ampia diffusione entro la metà di questo decennio. In questo scenario, i governi obbligherebbero le compagnie aeree a utilizzare come carburante una certa quota di SAF. Nell'UE, nel luglio 2021 dovrebbe essere annunciata l'iniziativa ReFuelEU, che avrà probabilmente un obiettivo di miscelazione al 2% nel 2025 e al 5% nel 2030, mentre il presidente Biden viene esortato a introdurre un requisito dell'1% su scala nazionale.

CONSUMATORI SENSIBILI


Oltre al sostegno governativo, lo sviluppo dei SAF richiede l'esercizio di pressioni da parte dei consumatori finali. I passeggeri e le imprese, sotto la spinta di investitori sempre più consapevoli dei fattori ESG, possono costringere le compagnie aeree a ridurre la loro impronta di carbonio, accettando aumenti temporanei dei prezzi a causa dell'aggravio dei costi. Si stima che una miscela al 2% per un volo di tre ore costerebbe 2 dollari a ogni passeggero.

OPPORTUNITA' PER GLI INVESTITORI


"I SAF rappresentano un'opportunità entusiasmante per gli investitori - spiega Andrea Carzana - Esploriamo volentieri temi che contribuiscono a promuovere gli Obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG) delle Nazioni Unite". Il mercato dei SAF, infatti, è direttamente collegato ad alcuni di questi, tra cui l'elemento dei trasporti sostenibili, l'elemento del turismo sostenibile, e la promozione di azioni per combattere il cambiamento climatico.

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