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J.P. Morgan vede rendimenti in aumento per i Treasury Usa, ecco come posizionarsi

Alla vigilia del board Bce, il Bond Bulletin di J.P. Morgan Asset Management mette a confronto le posizioni della Banca centrale europea e di quella americana

di Virgilio Chelli 9 Giugno 2021 15:37
financialounge -  BCE daily news Federal Reserve obbligazioni Scenari Treasury Usa

Un inizio di divergenza tra BCE e Fed, dovuta alle diverse traiettorie seguite dall’inflazione e dal mercato del lavoro in Europa e negli Stati Uniti, potrebbe tradursi di qui a fine anno in una permanenza dei rendimenti dei titoli di Stato europei entro un intervallo limitato a fronte di un aumento dei rendimenti dei Treasury americani. Per questo, il posizionamento lungo di consenso sui Bund tedeschi rispetto ai Treasury statunitensi a 10 anni andrà monitorato durante i mesi estivi contestualmente ai dati economici, per capire se si potrà giustificare l’inizio del tapering della Fed nel primo trimestre del 2022. Sono le conclusioni del Bond Bulletin settimanale a cura dal team Global Fixed Income, Currency and Commodities Group di J.P. Morgan Asset Management dedicato al confronto tra le posizioni di politica monetaria tra BCE, che domani riunisce il board, e la Federal Reserve, che invece riunisce il FOMC settimana prossima, alla luce dei recenti dati economici nelle due aree.

INFLAZIONE FENOMENO USA


Il Bond Bullettin rileva che le sorprese al rialzo dell’inflazione reale e attesa sono state maggiori negli USA che Europa, con l’aumento dell’IPC di aprile che ha segnato il balzo più consistente dal 1982. Anche se le diverse componenti dell’inflazione americana sottostanti sembra rientrare nella definizione di “transitorio” della Fed, le attese di inflazione tendono al surriscaldamento. Ad esempio, l’inflazione attesa a 5-10 anni misurata dall’Università del Michigan è salita al 3,0% a maggio, mentre nell’Eurozona le rilevazioni si attestano ancora intorno all’1% e scarseggiano i segnali dell’effetto base che potrebbero alimentare aspettative di rialzo nel lungo termine.

IN BCE TONI ACCOMODANTI


In particolare, sottolinea il Bond Bullettin, per i prossimi 5 anni sono ferme all’1,60%, mentre l’Indice dei Prezzi al Consumo Armonizzato dovrebbe raggiungere nel 2022 l’1,2% nell’Eurozona, lontano dall’obiettivo del 2% della BCE. Il tutto potrebbe preludere all’inizio di una divergenza tra le politiche monetarie delle due economie. Nelle ultime settimane, la BCE ha assunto toni più accomodanti quando diversi esponenti di rilievo si sono astenuti dal criticare di avviare un ridimensionamento degli acquisti, in uno scenario opposto a quello del Federal Open Market Committee dove diversi membri adesso “discutono se discutere di tapering”. Il Bond Bullettin sottolinea che l’andamento dell’inflazione negli USA ha aiutato la Fed a prendere atto dei sostanziali progressi compiuti dal mercato del lavoro.

VERSO RIALZO DEI TASSI DEI TREASURY


Il team Global Fixed Income, Currency and Commodities Group di J.P. Morgan Asset Management si attende che i rendimenti dei Treasury a 10 anni tenderanno a muoversi verso il limite superiore delle aspettative di fine anno, nell’area 1,875- 2,125%, mentre prevede che i Bund tedeschi di analoga durata rimangano fermi ai livelli attuali. Secondo il Bond Bullettin, nei prossimi mesi è verosimile che i rendimenti dei Treasury saranno guidati dall’equilibrio tra inflazione e occupazione, mentre nota che i rendimenti dei Bund tedeschi sono aumentati per la volatilità dei tassi globali.

QUADRO TECNICO PIÙ FORTE IN EUROPA


Il Bond Bullettin prevede che la BCE manterrà quasi sicuramente un ritmo di acquisti “significativamente più alto” nel terzo trimestre, creando uno quadro tecnico più forte in Europa rispetto agli Stati Uniti. Inoltre, alcuni esponenti della Bce solitamente meno accomodanti, come Schnabel, hanno notato che un rallentamento degli acquisti potrebbe essere correlato alla stagionalità e non rappresentare una scelta, il che contrasta con quanto accade negli Stati Uniti, dove le emissioni nette sono rimaste positive e quasi sicuramente proseguiranno al rialzo nel prossimo anno.
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