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Sull'andamento del titolo Tesla comincia a pesare la concorrenza di Ford e GM

Gli investimenti nell'elettrico delle case automobilistiche stanno attirando l'attenzione degli investitori. Da inizio anno Ford e GM sono cresciuti del 67 e 44%, mentre Tesla ha perso oltre il 3%

25 Giugno 2021 11:25

financialounge -  auto elettriche Elon Musk ford General Motors Tesla
Dopo un 2020 stellare, le azioni di Tesla stanno faticando in questo primo semestre 2021. Il titolo dell'azienda fondata da Elon Musk ha messo a segno un rialzo del 743% nell'anno che passerà alla storia come quello della pandemia, il 2020 appunto, coronato con l'inclusione nell'indice S&P 500. Ma dopo aver sfiorato i 900 dollari per azione nei primi giorni di gennaio, Tesla ha imboccato una discesa fino a 581 dollari, per poi risalire poco sotto i 700, dove si trova adesso.

TESLA IN ROSSO DA INIZIO ANNO


Da inizio anno il titolo Tesla registra un calo del 3,6%. E secondo molti osservatori questo nuovo trend non sarebbe dovuto solamente alle prese di beneficio di chi aveva comprato il titolo a prezzo molto più basso e oggi porta a casa un cospicuo guadagno. All'orizzonte, infatti, c'è la concorrenza agguerrita delle case automobilistiche "tradizionali", ormai determinate a salire sul treno della mobilità elettrica.

FORD E GM IN CRESCITA


Essendo partito molto prima degli altri, Elon Musk gode di un vantaggio ancora importante nella corsa del mercato delle auto verso l'elettrico. Ma questo vantaggio si sta man mano assottigliando, come dimostra per esempio l'andamento di due delle principali rivali di Tesla nella motorizzazione elettrica: Ford e General Motors. Da inizio anno, i due titoli azionari hanno registrato rispettivamente rialzi del 67% e del 44%.

LA CARICA DELLE CASE TRADIZIONALI


Ford, che conta di portare la quota di veicoli elettrici venduti sul totale al 40% entro il 2030, ha svelato il nuovo pickup completamente elettrico F-150. General Motors, casa automobilistica che produce i marchi Chevrolet, Buick e Cadillac, ha pianificato investimenti per 35 miliardi di dollari sui veicoli elettrici entro il 2025. Ma anche altre aziende, come Volkswagen e Stellantis, stanno procedendo a passo spedito.

ANALISTI DIVISI SU TESLA


Ovviamente Elon Musk non ha intenzione di mollare lo scettro. Tesla continua a crescere a ritmi molto elevati e gli utili, secondo gli analisti, quest'anno andranno a raddoppiare per poi crescere alla media del 45% nei prossimi anni. Tuttavia, Tesla continua a dividere gli analisti per quanto riguarda l'andamento del titolo: secondo Refinitiv, su un totale di 37 analisti i "buy" sono stati 14, 13 "hold" e 10 "sell". General Motors, per esempio, ha accumulato 20 "buy", 2 "hold" e zero "sell", ovviamente su una base di analisti diversa. Il consensus, attualmente, vede il titolo Tesla a 652 dollari, circa il 6% in meno rispetto al prezzo attuale.

DIBATTITO APERTO


Le criticità su Tesla sono diverse, come abbiamo già spiegato in questo articolo, e riguardano non solo la profittabilità dell'azienda, ma anche la personalità di Elon Musk. Non mancano segnali positivi, come per esempio il riconoscimento del contributo della Model 3 all'economia americana assegnato da Cars.com. Ma per il guru di Tesla, forse, è arrivato il momento di guardare meno verso lo spazio da conquistare con SpaceX e volgere lo sguardo sulla strada, dove le vecchie case automobilistiche stanno guadagnando terreno sulla sua silenziosa Tesla.

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