Ciclici

Natixis: la rotazione non è finita, preferenza per le azioni cicliche

L’esperta Etsy Dwek spiega che non va scartato il settore tecnologico come scelta di medio termine, ma ritiene che la rotazione verso i ciclici non sia stata ancora completamente prezzata dagli investitori

5 Luglio 2021 19:30

financialounge -  Ciclici crescita economica Espansionismo fiscale Esty Dwek inflazione Natixis titoli tecnologici
I rendimenti dei Treasury continuano a muoversi in range stretto e continueranno a consolidare sui livelli attuali, mentre potrebbero registrare pressioni al rialzo ma non significative quando il mercato del lavoro statunitense si rafforzerà nei prossimi mesi. Questo perché l'inflazione dovrebbe iniziare a ridursi con l’esaurirsi degli effetti di base. Inoltre, con la Fed che si sta concentrando sulla forward guidance sul tapering, la pressione dovrebbe rimanere limitata, mentre rendimenti europei potrebbero vedere un po' di rialzo man mano che la ripresa accelera, e qualche dubbio sul fatto che la BCE mantenga un ritmo così elevato di acquisti oltre il terzo trimestre c’è.

NON SCARTARE I TECH IN UN’OTTICA DI MEDIO TERMINE


Partendo da questo contesto, che induce a preferire il credito alla duration, soprattutto perché gli spread di credito sono rimasti contenuti anche nelle recenti fasi di volatilità, Esty Dwek, Head of Global Market Strategy, Natixis Investment Managers Solution, si concentra sull’interrogativo irrisolto che ruota intorno al trade della reflazione, con il rally dei ciclici che tende a perdere slancio ed il settore tecnologico tornato a forti guadagni. L’esperta di Natixis IM ribadisce la convinzione che non si dovrebbe scartare il settore tecnologico come scelta di medio termine, ma non crede nemmeno che la rotazione ciclica sia terminata.

PREFERENZA MANTENUTA A FAVORE DEI CICLICI


Dwek preferisce infatti inquadrarla in termini di riapertura, e non pensa che sia già completamente prezzata, pertanto rimane costruttiva sugli asset di rischio e mantiene la preferenza a favore dei ciclici. Secondo l’esperta di Natixis IM, i settori finanziario, energetico e dei materiali dovrebbero continuare a progredire nei prossimi mesi, dato che la crescita rimane forte negli Stati Uniti e si intensifica anche in altre aree geografiche. Dwek si aspetta anche che i listini europei continuino a fare bene, sostenuti da una solida prospettiva per il secondo semestre grazie all'accelerazione delle campagne di vaccinazione e alla concentrazione di titoli ciclici nella maggior parte dei principali indici azionari.

MOLTI SUPPORTI PER GLI ASSET A RISCHIO


Allargando ancora lo sguardo, Dwek crede anche che le cattive notizie siano ormai prezzate e scontate per il Giappone e che la regione dovrebbe percorrere una strada di miglioramento nei prossimi mesi. In generale, secondo l’analisi di Natixis IM, con un supporto fondamentale ancora presente anche a fronte di un picco che sembra ormai alle spalle, gli asset a rischio dovrebbero continuare a performare bene, grazie alle vaccinazioni, alla politica monetaria estremamente accomodante e all’espansionismo fiscale, e a utili destinati a continuare a rimbalzare.

DIFFICILE IMMAGINARE SCENARI NEGATIVI


Anche se questi supporti non sono destinati a restare così forti in futuro, secondo l’esperta di Natixis è ancora difficile immaginare uno scenario troppo negativo per i prossimi mesi.

Trending