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Wall Street mette a segno nuovi record
I listini della Borsa di New York iniziano in moderato rialzo: lo S&P 500 e il Nasdaq aggiornano i record intraday. In evidenza Affirm (+40%) dopo l’accordo con Amazon per i pagamenti a rate
30 Agosto 2021 16:06
La Borsa di New York apre la settimana in lieve rialzo, con l’indice S&P 500 e Nasdaq Composite che hanno subito aggiornato i rispettivi record intraday. Gli indici si preparano a chiudere il mese di agosto in positivo, sostenuti anche dal discorso del presidente della Fed, Jerome Powell, al simposio di Jackson Hole.
Dopo i primi minuti di scambi, il Dow Jones guadagna 17,44 punti, lo 0,05%, lo S&P 500 cresce di 9,40 punti, lo 0,21%, il Nasdaq sale di 54,91 punti, lo 0,36%. Il petrolio resta debole, con il Wti in calo dello 0,17%, a 68,62 dollari al barile, dopo il guadagno record della scorsa settimana (+10,6%). Il passaggio dell’uragano Ida in Louisiana ha bloccato oltre il 95% della produzione di greggio nel golfo del Messico, lasciando più di un milione di persone senza elettricità.
Nell’intervento di venerdì a Jackson Hole, il numero uno della Federal Reserve, Powell, ha detto che l’inizio del tapering, ossia la riduzione degli acquisti di asset da parte della Banca centrale Usa, è probabile entro la fine dell’anno e che l’inflazione è transitoria e calerà con il tempo. L’aumento dei tassi di interesse, invece, è una prospettiva che resta ancora lontana.
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Sullo S&P 500, il settore tecnologico si mette in evidenza, con un rialzo di oltre lo 0,6%. Nvidia fa un balzo dell’1,5% e aggiorna il proprio record, Intel e Microsoft guadagnano rispettivamente l’1,3% e l’1,1%; Amazon +0,85%, Apple +0,52%, Netflix +0,36%, Alphabet +0,18%. In lieve calo, invece, Facebook. Da seguire Affirm, società di pagamenti digitali, che è in rialzo di quasi il 40%, dopo aver reso pubblico l’annuncio di partnership con Amazon che consentirà agli utenti di pagare a rate gli acquisti superiori a 50 dollari.
NUOVI RECORD
Dopo i primi minuti di scambi, il Dow Jones guadagna 17,44 punti, lo 0,05%, lo S&P 500 cresce di 9,40 punti, lo 0,21%, il Nasdaq sale di 54,91 punti, lo 0,36%. Il petrolio resta debole, con il Wti in calo dello 0,17%, a 68,62 dollari al barile, dopo il guadagno record della scorsa settimana (+10,6%). Il passaggio dell’uragano Ida in Louisiana ha bloccato oltre il 95% della produzione di greggio nel golfo del Messico, lasciando più di un milione di persone senza elettricità.
ANCORA LONTANO AUMENTO TASSI
Nell’intervento di venerdì a Jackson Hole, il numero uno della Federal Reserve, Powell, ha detto che l’inizio del tapering, ossia la riduzione degli acquisti di asset da parte della Banca centrale Usa, è probabile entro la fine dell’anno e che l’inflazione è transitoria e calerà con il tempo. L’aumento dei tassi di interesse, invece, è una prospettiva che resta ancora lontana.
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Sullo S&P 500, il settore tecnologico si mette in evidenza, con un rialzo di oltre lo 0,6%. Nvidia fa un balzo dell’1,5% e aggiorna il proprio record, Intel e Microsoft guadagnano rispettivamente l’1,3% e l’1,1%; Amazon +0,85%, Apple +0,52%, Netflix +0,36%, Alphabet +0,18%. In lieve calo, invece, Facebook. Da seguire Affirm, società di pagamenti digitali, che è in rialzo di quasi il 40%, dopo aver reso pubblico l’annuncio di partnership con Amazon che consentirà agli utenti di pagare a rate gli acquisti superiori a 50 dollari.
