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ESG, Italia e Spagna meglio di USA e Germania con l’Europa in prima fila
In Europa, dove si afferma l’investimento ESG, il potenziale di rialzo maggiore lo mostrano Piazza Affari e Madrid. Il nemico da temere è la deflazione ma in ottica di lungo periodo regge bene l’investimento tematico
13 Settembre 2021 14:56
OTTICA DI LUNGO PERIODO CON L’INVESTIMENTO TEMATICO
L’approccio tematico vuol dire cercare società esposte ad attività sostenute da trend di crescita strutturale, vale a dire i Megatrend, investendo come fa Pictet AM in aziende con driver di valore prevedibili e una buona visibilità su crescita e margini. Queste società, spiega Mario Amabile, Investment Specialist di Pictet Asset Management, nell’articolo, “Pictet AM: perché scegliere gli investimenti tematici in tempi di mercati ciclici” beneficiano di CFROI, vale a dire ritorno sul capitale investito in termini di cash flow, più alti, e di costi del capitale inferiori alla media, poiché i loro asset sono meno rischiosi. Pictet AM detiene queste aziende in un’ottica di lungo periodo, approfittando del fatto che il corso azionario segue la generazione di valore, a sua volta trainata dai Megatrend. Malgrado la qualità elevata, il mercato tende a sottovalutare questi emittenti, perché gli operatori solitamente hanno una view di breve periodo di ritorno al valore medio e sottostimano il livello e la sostenibilità di CFROI e crescita.
GIORNI A VENIRE FAVOREVOLI ALLE AZIONI
Da un punto di vista macro, secondo Robeco è probabile che nei prossimi 12 mesi la crescita del PIL nelle economie sviluppate rimanga superiore al trend, favorendo una crescita degli utili ampiamente a doppia cifra. Anche l’FMI prevede una crescita del PIL globale del 4,9% per il 2022, coerente con la decelerazione della crescita degli EPS rispetto ai livelli raggiunti all’inizio dei programmi di vaccinazione di massa nel 2021, ma ancora nella fascia superiore della distribuzione da una prospettiva storica di una crescita degli stessi EPS compresa tra il 20% e il 30%. Questa valutazione è rafforzata dall’analisi bottom-up di Robeco, poiché in questa fase gli analisti prevedono una crescita degli EPS a 12 mesi prossima, seppur inferiore, al 20% in diverse regioni. Di conseguenza, conclude nell’articolo “Robeco: la festa degli utili sta finendo, ma il futuro resta luminoso per l’azionario” Peter van der Welle, Strategist del team Multi Asset di Robeco, “la festa per i profitti volge al termine, ma i giorni a venire appaiono favorevoli”.
LE AZIENDE EUROPEE IN PRIMA FILA NELL’ESG
Una ricerca NN Investment Partners (NN IP)/Glass Lewis rivela che le aziende con comitati autonomi rappresentano la percentuale più alta nel quartile superiore delle performance ESG. “Le aziende europee – riferisce Adrie Heinsbroek, Chief Sustainability Officer di NN Investment Partners nell’articolo “NN IP: aziende con comitati ESG autonomi hanno punteggi più alti” – che evidenziano una maggiore attenzione alle crescenti pressioni normative per la comunicazione di informazioni extra-finanziarie, sono le più propense ad avere una qualche forma di comitato ESG, mentre le compagnie del settore energetico possono avere più comitati autonomi o combinati a causa del maggiore controllo relativamente alle questioni ambientali, in particolare il cambiamento climatico”.
ITALIA E SPAGNA MEGLIO DI USA E GERMANIA
Italia e Spagna sono i mercati preferiti, in questa fase, da Credit Suisse. A spingere le due economie sono una serie di elementi. Innanzitutto si tratta dei due paesi che beneficeranno di più del Recovery Fund. Inoltre, grazie al rimbalzo del turismo, la ripresa economica potrà essere più solida, anche perché i rispettivi Pil sono indietro rispetto al periodo pre-Covid. I mercati azionari di Italia e Spagna tendono a beneficiare maggiormente dell’aumento dei rendimenti obbligazionari e, fanno sapere gli esperti di Credit Suisse, Piazza Affari non ha mai risentito del calo dello spread tra Btp e Bund. Le valutazioni, inoltre, sono di supporto per entrambi i paesi. Come si legge nell’articolo “Credit Suisse: Piazza Affari può fare meglio di Wall Street” pur rimanendo in sovrappeso su Germania e Cina, gli esperti di Credit Suisse ritengono più promettenti i mercati azionari di Spagna e Italia, anche perché entrambe le Borse sono ancora sbilanciate sui finanziari a discapito dei ciclici.
IL NEMICO DA TEMERE È LA DEFLAZIONE
Dan Scott, Chief Investment Officer di Vontobel, sottolinea che un’inflazione modesta riflette la solidità della crescita e può contenere il costo del debito pubblico. Anche se si rivelasse qualcosa di più di un segnale sul radar dell’inflazione, secondo Scott non sarebbe molto preoccupante se l’aumento restasse sotto controllo, perché un’inflazione moderata, è anche un segno di vigorosa attività economica, e può contribuire a ridurre il debito pubblico, perché ne riduce il costo. Per questo argomenta l’esperto nell’articolo “Vontobel: l’inflazione è come il colesterolo, esiste anche quella buona” dovremmo temere la deflazione, non l’inflazione, perché può essere molto più devastante e senza alcun aspetto positivo. Nei periodi di generalizzato calo dei prezzi, i consumatori non sono incentivati a spendere, le società devono tagliare i costi e licenziare, innescando un ciclo ribassista tossico.
GERMANIA, FOCUS SULLA RIVOLUZIONE ENERGETICA
Di norma, dopo l’annuncio del risultato elettorale, le reazioni tendono a placarsi con la stessa rapidità con cui sono emerse, per cui potrebbero esserci picchi di volatilità sui mercati a breve, che non devono turbare: “L’importante è restare focalizzati sul proprio obiettivo di investimento a lungo termine”. Lo sottolinea nella sua analisi, illustrata nell’articolo “Ethenea: elezioni tedesche e volatilità, ecco perché non bisogna preoccuparsi” Tobias Burggraf, Portfolio Manager di Ethenea Independent Investors, osservando che le dichiarazioni elettorali dei maggiori partiti tedeschi, in vista delle elezioni di domenica 26 settembre 2021, fanno pensare a un ‘big bang’ imminente, soprattutto per quanto riguarda la questione climatica. I Verdi parlano di “rivoluzione energetica”, da realizzare con una massiccia espansione delle fonti rinnovabili e l’imposizione di sanzioni più salate sui combustibili fossili, con la candidata di punta Analena Baerbock che propone anche un Ministero del Clima con potere di veto.
POSIZIONAMENTO NEUTRALE O LEGGERMENTE SOVRAPPESATO SULLE AZIONI
È tuttavia probabile che su scala globale i fattori positivi congiunturali e legati alla politica economica vengano progressivamente meno, seppur con differenze a livello geografico e settoriale. “Nel breve periodo l’attenzione dei mercati sarà catalizzata dalle mosse della Fed. In ottica tattica, alla luce di un probabile incremento della volatilità, si raccomanda un posizionamento da neutrale a leggermente sovrappesato sulle azioni” riferisce nell’articolo Allianz Global Investors: “Contesto favorevole alla gestione attiva” Ann-Katrin Petersen, Investment Strategy di Allianz Global Investors, secondo la quale il contesto appare favorevole alla gestione attiva.
WELLNESS, MEGATREND CON POTENZIALITÀ MOLTO INTERESSANTI
Sempre alla ricerca di soluzioni di investimento che possano generare valore per l’investitore nel medio-lungo periodo, Euromobiliare AM SGR ritiene che il mega-trend del wellness abbia potenzialità molto interessanti per il futuro. In quest’ottica, il prossimo 5 ottobre è previsto il lancio di Salute & Benessere ESG, il fondo azionario flessibile a finestra di collocamento che è orientato ad investire nelle società maggiormente coinvolte nei temi legati al wellness con focus su salute, alimentazione sana, cura della persona e tempo libero. Nell’articolo “Wellness: un universo di opportunità da cogliere” sono illustrate tutte le caratteristiche del nuovo prodotto.
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