Nuovo affondo
Il capo di JP Morgan non cambia idea: ''Il Bitcoin? Non ha nessun valore''
Jamie Dimon, Ceo di JP Morgan, conferma il proprio scetticismo sul Bitcoin: "I nostri clienti sono adulti, se vogliono avere accesso a questo mercato noi glielo forniamo in modo trasparente"
di Antonio Cardarelli 12 Ottobre 2021 11:06
Lo scorso maggio aveva paragonato i Bitcoin alla marijuana, oggi Jamie Dimon, Ceo di JP Morgan, dimostra di non aver cambiato idea sulla criptovaluta. Anzi, nel corso di una trasmissione in diretta Dimon ha rincarato la dose: "Personalmente, credo che il Bitcoin non abbia alcun valore", ha spiegato utilizzando la parola "worthless" associata al Bitcoin.
Tuttavia, la stessa JP Morgan dà accesso al mercato delle criptovalute ai propri clienti. "Sono adulti - ha commentato lo stesso Dimon durante l'Institute of International Finance event - quindi se vogliono avere accesso al mercato del Bitcoin, che noi non abbiamo in custodia, noi glielo forniamo nel modo più trasparente possibile".
Il nuovo affondo del numero uno di JP Morgan sul Bitcoin arriva proprio mentre la criptovaluta tocca quota 57mila dollari, un livello che non vedeva da maggio. E le ultime dichiarazioni di Dimon sul Bitcoin risalgono proprio a quel periodo, quando il Ceo di Jp Morgan aveva paragonato la cripto alla marijuana, affermando che visti i rischi dovuti alle regolamentazioni delle autorità, si può parlare del Bitcoin come dell'oro degli stupidi. "Io non fumo marijuana, ma se la legalizzeranno a livello nazionale non impedirò alla gente di fare soldi con essa", aveva detto Dimon.
Sulla "produzione" di Bitcoin, Dimon ha detto la sua durante l'Institute of International Finance event: " Come fai a sapere che l'ammontare finirà a 21 milioni? Avete letto tutti gli algoritmi? Ragazzi, ci credete tutti? Non lo so, sono sempre stato scettico su cose del genere". "La blockchain può essere reale, le stablecoin possono essere reali - ha aggiunto Dimon - Non importa cosa pensino gli altri, né cosa pensino i libertari, il governo lo regolerà".
CLIENTI SONO ADULTI
Tuttavia, la stessa JP Morgan dà accesso al mercato delle criptovalute ai propri clienti. "Sono adulti - ha commentato lo stesso Dimon durante l'Institute of International Finance event - quindi se vogliono avere accesso al mercato del Bitcoin, che noi non abbiamo in custodia, noi glielo forniamo nel modo più trasparente possibile".
BITCOIN IN SALITA
Il nuovo affondo del numero uno di JP Morgan sul Bitcoin arriva proprio mentre la criptovaluta tocca quota 57mila dollari, un livello che non vedeva da maggio. E le ultime dichiarazioni di Dimon sul Bitcoin risalgono proprio a quel periodo, quando il Ceo di Jp Morgan aveva paragonato la cripto alla marijuana, affermando che visti i rischi dovuti alle regolamentazioni delle autorità, si può parlare del Bitcoin come dell'oro degli stupidi. "Io non fumo marijuana, ma se la legalizzeranno a livello nazionale non impedirò alla gente di fare soldi con essa", aveva detto Dimon.
FIDUCIA NELLA BLOCKCHAIN
Sulla "produzione" di Bitcoin, Dimon ha detto la sua durante l'Institute of International Finance event: " Come fai a sapere che l'ammontare finirà a 21 milioni? Avete letto tutti gli algoritmi? Ragazzi, ci credete tutti? Non lo so, sono sempre stato scettico su cose del genere". "La blockchain può essere reale, le stablecoin possono essere reali - ha aggiunto Dimon - Non importa cosa pensino gli altri, né cosa pensino i libertari, il governo lo regolerà".