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A Piazza Affari nasce l'indice MIB ESG
Nel paniere le grandi società italiane che sono entrate nella graduatoria in base ai principi fissati dall'Onu per la sostenibilità
18 Ottobre 2021 12:40
Anche l’Italia avrà un indice focalizzato sulla sostenibilità delle principali società quotate in Borsa italiana. Dopo il CAC 40 Esg, lanciato da Euronext lo scorso marzo, arriva il MIB ESG (codice Bloomberg gross return: MIBESG), il primo indice Esg (Environmental, Social and Governance) dedicato alle blue-chip del nostro Paese.
Lo scopo di questo nuovo vettore di Borsa è di individuare i grandi emittenti italiani quotati che presentano le migliori pratiche Esg. Il MIB ESG, infatti, combina la misurazione della performance economica con valutazioni Esg, in linea con i principi del Global Compact delle Nazioni Unite. La composizione dell’indice si basa sull’analisi dei criteri Esg da parte di Vigeo Eiris (V.E.), società di Moody's ESG Solutions, che valuta le performance Esg degli emittenti.
Entreranno nel paniere dell’indice le 40 migliori società italiane che si posizionano in graduatoria in base ai criteri di sostenibilità, social, governance, tra le 60 più liquide dell’indice principale. Sono escluse quelle coinvolte in attività non compatibili con gli investimenti Esg. Le componenti dell’indice sono ponderate in base alla capitalizzazione del flottante di mercato. La revisione del paniere verrà fatta ogni tre mesi in modo da dare la possibilità anche alle altre società di essere inserite in base al miglioramento delle performance Esg. In futuro, la metodologia integrerà anche eventuali nuove normative e standard europei.
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“L’indice MIB ESG rappresenta un contributo fondamentale alla crescente domanda di strumenti di investimento sostenibili – ha commentato Stéphane Boujnah, Ceo e presidente del Managing board di Euronext N.V - da parte di investitori istituzionali e privati e del mercato nel suo complesso. L’indice facilita l’adozione dei principali approcci di investimento ESG da parte degli investitori in Italia e in Europa. Il primo indice MIB ESG dimostra inoltre il forte coinvolgimento nella transizione ESG della maggior parte delle più grandi società quotate italiane. Il lancio di oggi rappresenta una tappa importante nell'integrazione in corso di Borsa Italiana all'interno di Euronext. Entrambe le società – ha concluso il ceo - uniscono le rispettive forze per rendere il mercato dei capitali italiani sempre più rilevante nella trasformazione sostenibile in corso del mondo finanziario”.
“Siamo orgogliosi che i nostri dati ESG di elevata qualità – ha aggiunto Sabine Lochmann, Global head of ESG Measures di Moody’s ESG Solutions & President of V.E - siano utilizzati per l’indice MIB ESG grazie alla nostra continua collaborazione con Euronext. Questo traguardo testimonia ulteriormente il nostro costante impegno a sostenere l'integrazione dei fattori ESG nei processi di investimento e accelerare il passaggio a un sistema finanziario sostenibile e responsabile a livello globale”.
Le società presenti nell’indice sono: A2A, Amplifon, Anima Holding, Atlantia, Banca generali, Banca Mediolanum, Banco BPM, Bper Banca, Brembo, Cnh Industrial, Enel, Eni, Erg, Falck Renewables, Ferrari, Generali, Hera, Intesa Sanpaolo, Iren, italgas, Mediaset, Mediobanca, Moncler, Nexi, Pirelli, Poste Italiane, Prysmian, Recordati, Reply, Saipem, Salvatore Ferragamo, Snam, Stellantis, Stmicroelettronics, Telecom Italia, Terna, Unicredit, Unipol, Unipolsai, Webuild. La prossima revisione dell’indice è prevista per il 17 dicembre 2021.
OBIETTIVO INCENTIVARE IL RISPETTO DEGLI ESG
Lo scopo di questo nuovo vettore di Borsa è di individuare i grandi emittenti italiani quotati che presentano le migliori pratiche Esg. Il MIB ESG, infatti, combina la misurazione della performance economica con valutazioni Esg, in linea con i principi del Global Compact delle Nazioni Unite. La composizione dell’indice si basa sull’analisi dei criteri Esg da parte di Vigeo Eiris (V.E.), società di Moody's ESG Solutions, che valuta le performance Esg degli emittenti.
40 SOCIETÀ ITALIANE
Entreranno nel paniere dell’indice le 40 migliori società italiane che si posizionano in graduatoria in base ai criteri di sostenibilità, social, governance, tra le 60 più liquide dell’indice principale. Sono escluse quelle coinvolte in attività non compatibili con gli investimenti Esg. Le componenti dell’indice sono ponderate in base alla capitalizzazione del flottante di mercato. La revisione del paniere verrà fatta ogni tre mesi in modo da dare la possibilità anche alle altre società di essere inserite in base al miglioramento delle performance Esg. In futuro, la metodologia integrerà anche eventuali nuove normative e standard europei.
RICEVI GRATIS LE NOTIZIE IN ANTEPRIMAACCELERARE LA TRANSIZIONE GREEN
“L’indice MIB ESG rappresenta un contributo fondamentale alla crescente domanda di strumenti di investimento sostenibili – ha commentato Stéphane Boujnah, Ceo e presidente del Managing board di Euronext N.V - da parte di investitori istituzionali e privati e del mercato nel suo complesso. L’indice facilita l’adozione dei principali approcci di investimento ESG da parte degli investitori in Italia e in Europa. Il primo indice MIB ESG dimostra inoltre il forte coinvolgimento nella transizione ESG della maggior parte delle più grandi società quotate italiane. Il lancio di oggi rappresenta una tappa importante nell'integrazione in corso di Borsa Italiana all'interno di Euronext. Entrambe le società – ha concluso il ceo - uniscono le rispettive forze per rendere il mercato dei capitali italiani sempre più rilevante nella trasformazione sostenibile in corso del mondo finanziario”.
VERSO LA FINANZA SOSTENIBILE
“Siamo orgogliosi che i nostri dati ESG di elevata qualità – ha aggiunto Sabine Lochmann, Global head of ESG Measures di Moody’s ESG Solutions & President of V.E - siano utilizzati per l’indice MIB ESG grazie alla nostra continua collaborazione con Euronext. Questo traguardo testimonia ulteriormente il nostro costante impegno a sostenere l'integrazione dei fattori ESG nei processi di investimento e accelerare il passaggio a un sistema finanziario sostenibile e responsabile a livello globale”.
LA LISTA DELLE AZIENDE DELL'INDICE
Le società presenti nell’indice sono: A2A, Amplifon, Anima Holding, Atlantia, Banca generali, Banca Mediolanum, Banco BPM, Bper Banca, Brembo, Cnh Industrial, Enel, Eni, Erg, Falck Renewables, Ferrari, Generali, Hera, Intesa Sanpaolo, Iren, italgas, Mediaset, Mediobanca, Moncler, Nexi, Pirelli, Poste Italiane, Prysmian, Recordati, Reply, Saipem, Salvatore Ferragamo, Snam, Stellantis, Stmicroelettronics, Telecom Italia, Terna, Unicredit, Unipol, Unipolsai, Webuild. La prossima revisione dell’indice è prevista per il 17 dicembre 2021.
