Alibaba
Alibaba produce un suo chip per sfidare Amazon e Microsoft nel settore cloud
La carenza di semiconduttori a livello globale rischia di frenare la ripresa, così il colosso tech cinese ha deciso di realizzarne uno in proprio
19 Ottobre 2021 11:08
Il cloud computing è uno dei settori tecnologici con crescita maggiore. La richiesta di servizi è stata accelerata dalla pandemia, e ora anche il colosso cinese Alibaba ha intenzione di fare seriamene concorrenza ai due giganti americani che dominano questo segmento: Amazon e Microsoft.
Alibaba, infatti, ha annunciato di aver messo a punto un processore che verrà utilizzato nei suoi data server. Una notizia non banale, visto che a livello globale diversi settori produttivi sono alle prese con una cronica carenza di chip. Il nuovo semiconduttore Yitian 710 è stato messo a punto dall'unità interna dedicata ai chip, T-Head, ed è sostanzialmente ispirato al progetto britannico Arm e opererà nei nuovi server Panjiu.
La mossa di Alibaba può essere letta come l'intenzione di fare concorrenza ad Amazon Web Services, Microsoft e Google. Inoltre, Alibaba segue così la scia di altri colossi tech cinesi, come Huawei e Baidu, che hanno deciso di realizzare in proprio i semiconduttori, proprio per ovviare alla carenza globale. Una scelta accolta positivamente dal mercato, che ha premiato Alibaba con un rialzo dell'1,16% nella seduta di oggi a Hong Kong.
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Per il momento il nuovo chip, ideato per server che lavorano su intelligenza artificiale e storage, non sono disponibili per l'acquisto, ma verranno integrati nel sistema cloud di Alibaba. Attualmente il segmento cloud vale solo l'8% dei ricavi totali dell'azienda, anche se Alibaba è il maggior operatore cloud della Cina. "La personalizzazione dei nostri chip server è coerente con i nostri sforzi in corso per potenziare le capacità di elaborazione con prestazioni migliori e una migliore efficienza energetica", ha affermato Jeff Zhang, presidente di Alibaba Cloud Intelligence, in un comunicato stampa.
YITIAN 710
Alibaba, infatti, ha annunciato di aver messo a punto un processore che verrà utilizzato nei suoi data server. Una notizia non banale, visto che a livello globale diversi settori produttivi sono alle prese con una cronica carenza di chip. Il nuovo semiconduttore Yitian 710 è stato messo a punto dall'unità interna dedicata ai chip, T-Head, ed è sostanzialmente ispirato al progetto britannico Arm e opererà nei nuovi server Panjiu.
SFIDA GLOBALE
La mossa di Alibaba può essere letta come l'intenzione di fare concorrenza ad Amazon Web Services, Microsoft e Google. Inoltre, Alibaba segue così la scia di altri colossi tech cinesi, come Huawei e Baidu, che hanno deciso di realizzare in proprio i semiconduttori, proprio per ovviare alla carenza globale. Una scelta accolta positivamente dal mercato, che ha premiato Alibaba con un rialzo dell'1,16% nella seduta di oggi a Hong Kong.
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Per il momento il nuovo chip, ideato per server che lavorano su intelligenza artificiale e storage, non sono disponibili per l'acquisto, ma verranno integrati nel sistema cloud di Alibaba. Attualmente il segmento cloud vale solo l'8% dei ricavi totali dell'azienda, anche se Alibaba è il maggior operatore cloud della Cina. "La personalizzazione dei nostri chip server è coerente con i nostri sforzi in corso per potenziare le capacità di elaborazione con prestazioni migliori e una migliore efficienza energetica", ha affermato Jeff Zhang, presidente di Alibaba Cloud Intelligence, in un comunicato stampa.
