La view
Ethenea vede stabilizzazione della crescita globale
Fase positiva per il dollaro grazie anche alla funzione di bene rifugio, il default di Evergrande, che poteva essere il ‘momento Lehman’ cinese, è stato già prezzato dai mercati e non lascerà grandi strascichi
di Stefano Caratelli 26 Ottobre 2021 17:38
Nonostante tutte le incognite legate ai tassi, all’inflazione e da ultimo al caso Evergrande in Cina, che però sono note e già prezzate dai mercati, per i prossimi mesi ci si può attendere una stabilizzazione dei dati sulla crescita, al momento ancora in calo. È la previsione di Michael Blümke, senior portfolio manager di Ethenea, che ricorda che esattamente alla fine di settembre di 40 anni fa, nel 1981, il rendimento del titolo Treasury decennale Usa era quasi al massimo storico del 16%. Da allora il reddito fisso continua a beneficiare del continuo calo dei tassi, e sebbene si sia spesso proclamata la fine del mercato rialzista, gli aumenti dei tassi si sono sempre dimostrati temporanei. Anche in queste settimane, sottolinea Blümke, si è nuovamente osservato un netto rialzo dei rendimenti dei titoli di Stato, innescato da aspettative di inflazione e dall’attesa del tapering della Fed.
A questo punto, sempre secondo Blümke, soltanto dati pessimi sull'occupazione potrebbero impedire l'annuncio, a novembre, di una riduzione dei programmi di acquisti della banca centrale americana. Da qui nasce, oltre che dalla maggiore probabilità di un rialzo dei tassi già l'anno prossimo, l’aumento dei rendimenti dei titoli di Stato Usa su tutta la curva. Anche nel 2021 settembre ha confermato la sua fama negativa con correzioni di prezzo, e anche l'imminente default del gruppo immobiliare cinese Evergrande ha avuto un impatto negativo, facendo temere un "momento Lehman Brothers" della Cina.
Ma, sottolinea Blümke, visto che Evergrande non gioca un ruolo così centrale nel sistema finanziario globale e che ci si può aspettare uno smantellamento perlomeno ordinato, questo momento di stress è stato superato abbastanza rapidamente. E alla luce di tutto questo, nonostante le varie incognite in campo, l’esperto di Ethenea ritiene che ci si può aspettare una stabilizzazione dei dati sulla crescita, e rileva che “in questo contesto, continuiamo a gestire il portafoglio di Ethna-AKTIV con un sovrappeso sulle azioni, ponendo una particolare enfasi sui titoli statunitensi, le imprese growth, e i comparti della sanità e dei consumi”.
“In base alle nostre previsioni”, afferma in conclusione Blümke, “e sempre supponendo uno scenario di reflazione piuttosto che di stagflazione, le azioni di alta qualità dovrebbero continuare a sovraperformare”. Nel comparto obbligazionario, poco più del 20% del portafoglio di Ethenea resta investito in titoli di qualità elevata. Il rafforzamento della posizione in dollari ha dato i suoi frutti: il biglietto verde ha toccato un nuovo massimo annuale su euro, il che conferma l’orientamento positivo verso la valuta, la cui attrattiva è legata non solo al differenziale di crescita ma anche alle sue caratteristiche di bene rifugio.
CONFERMATA LA FAMA NEGATIVA DI SETTEMBRE
A questo punto, sempre secondo Blümke, soltanto dati pessimi sull'occupazione potrebbero impedire l'annuncio, a novembre, di una riduzione dei programmi di acquisti della banca centrale americana. Da qui nasce, oltre che dalla maggiore probabilità di un rialzo dei tassi già l'anno prossimo, l’aumento dei rendimenti dei titoli di Stato Usa su tutta la curva. Anche nel 2021 settembre ha confermato la sua fama negativa con correzioni di prezzo, e anche l'imminente default del gruppo immobiliare cinese Evergrande ha avuto un impatto negativo, facendo temere un "momento Lehman Brothers" della Cina.
SUPERATO RAPIDAMENTE IL CASO EVERGRANDE
Ma, sottolinea Blümke, visto che Evergrande non gioca un ruolo così centrale nel sistema finanziario globale e che ci si può aspettare uno smantellamento perlomeno ordinato, questo momento di stress è stato superato abbastanza rapidamente. E alla luce di tutto questo, nonostante le varie incognite in campo, l’esperto di Ethenea ritiene che ci si può aspettare una stabilizzazione dei dati sulla crescita, e rileva che “in questo contesto, continuiamo a gestire il portafoglio di Ethna-AKTIV con un sovrappeso sulle azioni, ponendo una particolare enfasi sui titoli statunitensi, le imprese growth, e i comparti della sanità e dei consumi”.
SCENARIO DI REFLAZIONE, BENE IL DOLLARO
“In base alle nostre previsioni”, afferma in conclusione Blümke, “e sempre supponendo uno scenario di reflazione piuttosto che di stagflazione, le azioni di alta qualità dovrebbero continuare a sovraperformare”. Nel comparto obbligazionario, poco più del 20% del portafoglio di Ethenea resta investito in titoli di qualità elevata. Il rafforzamento della posizione in dollari ha dato i suoi frutti: il biglietto verde ha toccato un nuovo massimo annuale su euro, il che conferma l’orientamento positivo verso la valuta, la cui attrattiva è legata non solo al differenziale di crescita ma anche alle sue caratteristiche di bene rifugio.