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La giornata sui mercati

Le trimestrali delle Big Tech sostengono le Borse

Avvio in rialzo per i listini del Vecchio Continente dopo i record di Wall Street, con i listini spinti dalle trimestrali, in una settimana caratterizzata dall’attesa per la Bce. Poco mosso il prezzo del petrolio, spread in aumento

di Fabrizio Arnhold 26 Ottobre 2021 09:26
financialounge -  borse mercati trimestrali Wall Street

Le Borse europee iniziano la giornata di contrattazioni in positivo, con l’effetto trimestrali che continua a sostenere l’umore degli investitori sui mercati azionari. A Milano il Ftse Mib apre a +0,30%, il Dax di Francoforte a +0,58%, il Cac 40 di Parigi a +0,22%, l’Ibex 35 di Madrid a +0,19% e il Ftse 100 di Londra a +0,26%. La Borsa di Tokyo chiude in rialzo, con l’indice Nikkei a +1,8%, spinto dal rally di Wall Street, grazie ai risultati positivi delle trimestrali.

LA STAGIONE DELLE TRIMESTRALI


A Wall Street Facebook ha aperto la stagione dei conti delle Big Tech Usa, con utili superiori alle previsioni. Oggi tocca a Microsoft, Alphabet, Visa e Twitter. Giovedì, attesi i conti di Apple e Amazon. A trainare il mercato anche Tesla (+12,6%), che ha raggiunto mille miliardi di capitalizzazione dopo aver annunciato una vendita di 100 mila veicoli a Hertz. In Europa, intanto, cresce l’attesa per la riunione della Bce in programma giovedì.

L’IMMOBILIARE CINESE SOTTO PRESSIONE


I timori che continuano a preoccupare gli investitori sono quelli legati ai nuovi contagi del Covid e alle difficoltà del settore immobiliare cinese dopo che un altro costruttore, Modern Land, non ha rispettato il pagamento di un bond in dollari, facendo salire il rischio di un effetto domino scatenato dalla crisi del gigante Evergrande.

PETROLIO POCO MOSSO


Sul fronte valutario, il cambio euro/dollaro è stabile a 1,16 (-0,03%). Il Bitcoin resta sui massimi a 62.449 dollari. Poco mosso il prezzo del greggio, con il Wti che cede lo 0,16% a 83,63 dollari al barile, restando sui massimi da sette anni; il Brent viene scambiato a 86,01 dollari al barile, al top da tre anni. Lo spread inizia in rialzo a 108 punti base, dai 107 pb della chiusura di ieri.
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