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Politica monetaria

"Perché la Fed sarà costretta ad alzare i tassi prima del previsto"

Dillon Lancaster, Portfolio Manager di TwentyFour Asset Management (gruppo Vontobel), spiega che la piena occupazione USA si sta avvicinando prima del previsto rendendo impossibile la separazione tra tapering e stretta sui tassi

di Virgilio Chelli 12 Novembre 2021 07:50
financialounge -  Dillon Lancaster Federal Reserve Jerome Powell Morning News Tassi d'interesse TwentyFour Asset Management Vontobel Am

C'erano 159 milioni di americani occupati prima che in un paio di mesi la pandemia inghiottisse 26 milioni di posti. Da allora, politica e banche centrale si sono concentrati sul recupero di tutti i posti di lavoro persi e sul ritorno ai livelli pre-COVID. Il capo della Fed Jay Powell e nel suo insieme la banca centrale ha ribadito che la disponibilità a concedere flessibilità sul mandato di inflazione della Fed per perseguire l’altro obiettivo della piena occupazione. Ma secondo Dillon Lancaster, Portfolio Manager di TwentyFour Asset Management, società controllata a gestione indipendente di Vontobel, questa dinamica potrebbe cambiare.

POSTI DI LAVORO RAPIDAMENTE RECUPERATI


L'economia statunitense ha rapidamente recuperato i posti persi con l'allentamento delle restrizioni e l’ultimo dato ha mostrato questa forza con l'aggiunta di 531.000 posti di lavoro negli Stati Uniti a ottobre, mentre il dato del mese precedente è stato rivisto al rialzo di 118.000 unità. A parere dell’esperto della casa del gruppo Vontobel, tuttavia, il dato più pertinente è stata la rivelazione che il tasso di partecipazione rimane bloccato al 61,6%, quasi il 2% sotto i livelli pre-pandemici. Il declino nella è stato causato dagli impatti psicologici della pandemia, dall'aumento della ricchezza delle famiglie e dai cambiamenti nello stile di vita, che portano più persone ad abbandonare il mercato del lavoro.

LA PIENA OCCUPAZIONE SI STA AVVICINANDO


Guardando all'equazione della disoccupazione, il bacino totale di lavoro rimane ostinatamente poco profondo, con ogni posto aggiunto all'economia che riduce direttamente il numero di disoccupati, per cui la disoccupazione scende al 4,6% dal 5,2% solo due mesi fa. La piena occupazione si sta avvicinando molto più velocemente di quanto la Fed abbia previsto. Molti hanno considerato il 4% come il "numero magico", e mentre l'economia aveva una disoccupazione pre-pandemia al 3,5%, ora il 4% o appena sotto è il livello che gli economisti concordano nel soddisfare la definizione di "piena occupazione.

LA CHIAVE È IL TASSO DI PARTECIPAZIONE


Quindi, prosegue l’analisi di Lancaster, il tasso di partecipazione è la chiave per i tempi della piena occupazione, ma è difficile prevedere qualcosa a causa dell'unicità degli ultimi 18 mesi. Non c'è ancora nessun segno che il tasso di partecipazione rimbalzi drammaticamente, ma assumendo un tasso di partecipazione costante, basta 1 milione di posti di lavoro in più per produrre un tasso di disoccupazione inferiore al 4%. Al ritmo attuale, secondo l’esperto di TwentyFour, sembra altamente probabile ci si arrivi durante il primo trimestre del 2022.

L’INFLAZIONE NON PUO’ PIU’ NASCONDERSI


La Fed ha fatto un lavoro straordinario per spingere l’occupazione, come dimostrato dai 10,4 milioni di posti attualmente vacanti. Ora la piena occupazione si sta avvicinando rapidamente, mentre l'inflazione rimane ai massimi da 30 anni. Questo potrebbe mandare la Fed sotto pressione già nel primo trimestre del 2022, mentre si avvicina l’obiettivo di occupazione mentre non si può più nascondere l’inflazione. La Fed potrebbe trovarsi in una situazione difficile molto presto e aumentare le preoccupazioni di un errore.

CAUTELA SULLE SCADENZE LUNGHE DEI TREASURY


Secondo Lancaster potrebbe essere presto usato l’argomento che anche il basso tasso di partecipazione al lavoro è transitorio, ma è un messaggio che si sta esaurendo sul mercato obbligazionario. In conclusione, l’esperto di TwentyFour ritiene che queste dinamiche costringeranno la Fed ad agire prima di quanto vorrebbe, e che la separazione tra tapering e aumento dei tassi potrebbe non essere possibile: un altro motivo per essere cauti sui Treasury sulle scadenze lunghe.
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