Investire in venture capital
Kairos: Euronext Growth Milan trampolino di lancio per le pmi verso l'Ipo
L'ex listino Aim di Borsa italiana offre buone opportunità di investimento sulle piccole e medie aziende e fa da apripista per quotazioni su altri mercati, più liquidi e meno volatili
di Annalisa Lospinuso 9 Dicembre 2021 20:30
Dedicato alle piccole e medie imprese dinamiche e competitive, Euronext Growth Milan permette di intercettare i finanziamenti necessari per crescere in maniera rapida ma equilibrata. È uno degli approdi naturali per le aziende accompagnate nel percorso di crescita tramite il venture capital. L’analisi di Massimo Trabattoni, Head of Italian Equity di Kairos per “Italian Times”, traccia le caratteristiche del listino Aim, il mercato alternativo del capitale, oggi Euronext Growth Milan, a 12 anni dalla sua nascita.
“Nei decenni precedenti sono stati fatti diversi tentativi per creare un mercato capace di aprire il capitale alle nuove aziende – ha detto Trabattoni -. Euronext Growth Milan è quello che ha avuto il maggiore successo”. Un trampolino di lancio che potrebbe rappresentare, dopo qualche anno, il mercato di debutto per le aziende che nascono venture e poi ambiscono alla quotazione, come ha spiegato Trabattoni.
Nell’universo del venture capital il tasso di insuccesso degli investimenti è superiore rispetto a segmenti più maturi come l’MTA e anche rispetto alle mid e alle small cap, perciò quando si investe in questi tipi di società bisogna tener presente l’alta volatilità e illiquidità. “Un aspetto incoraggiante – ha continuato Trabattoni - è il fatto che il successo riscosso negli ultimi anni dall’Euronext Growth Milan ha indotto molti fondi azionari e anche i grandi gruppi bancari ad operare su questo listino. Ciò, in prospettiva, potrebbe comportare un miglioramento della liquidità nelle contrattazioni”.
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L’Head of Italian Equity di Kairos ha precisato che il settore del venture capital non si addice al trading ma serve a scovare opportunità di lungo periodo che possono essere valorizzate nel tempo e ha portato ad esempio un investimento fatto alcuni anni fa con l’acquisto del 10% di un’azienda quotata sull’Euronext Growth Milan che è cresciuta fino a quotarsi sul segmento Star.
“Negli anni abbiamo sviluppato anche una expertise per la fase di ipo – ha spiegato Trabattoni - che vede il nostro intervento anche tramite il fondo ELTIF. Non a caso Kairos è nelle prime tre posizioni tra gli operatori dell’Euronext Growth Milan per controvalore dei titoli investiti e tra i primi 20 che operano sull’intero mercato azionario italiano”. La strategia di Kairos prevede un ingresso come socio finanziario nelle aziende dell’Euronext Growth Milan con prospettive di crescita e che presentano caratteristiche idonee a fare il salto verso segmenti di mercato più liquidi. Individuare aziende con queste caratteristiche, però, non è semplice. Servono competenze e professionalità che permettono di coprire l’intera filiera d’investimento dell’economia italiana e fare scelte consapevoli.
UN TRAMPOLINO DI LANCIO
“Nei decenni precedenti sono stati fatti diversi tentativi per creare un mercato capace di aprire il capitale alle nuove aziende – ha detto Trabattoni -. Euronext Growth Milan è quello che ha avuto il maggiore successo”. Un trampolino di lancio che potrebbe rappresentare, dopo qualche anno, il mercato di debutto per le aziende che nascono venture e poi ambiscono alla quotazione, come ha spiegato Trabattoni.
INVESTIRE NEL VENTURE CAPITAL
Nell’universo del venture capital il tasso di insuccesso degli investimenti è superiore rispetto a segmenti più maturi come l’MTA e anche rispetto alle mid e alle small cap, perciò quando si investe in questi tipi di società bisogna tener presente l’alta volatilità e illiquidità. “Un aspetto incoraggiante – ha continuato Trabattoni - è il fatto che il successo riscosso negli ultimi anni dall’Euronext Growth Milan ha indotto molti fondi azionari e anche i grandi gruppi bancari ad operare su questo listino. Ciò, in prospettiva, potrebbe comportare un miglioramento della liquidità nelle contrattazioni”.
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L’Head of Italian Equity di Kairos ha precisato che il settore del venture capital non si addice al trading ma serve a scovare opportunità di lungo periodo che possono essere valorizzate nel tempo e ha portato ad esempio un investimento fatto alcuni anni fa con l’acquisto del 10% di un’azienda quotata sull’Euronext Growth Milan che è cresciuta fino a quotarsi sul segmento Star.
“Negli anni abbiamo sviluppato anche una expertise per la fase di ipo – ha spiegato Trabattoni - che vede il nostro intervento anche tramite il fondo ELTIF. Non a caso Kairos è nelle prime tre posizioni tra gli operatori dell’Euronext Growth Milan per controvalore dei titoli investiti e tra i primi 20 che operano sull’intero mercato azionario italiano”. La strategia di Kairos prevede un ingresso come socio finanziario nelle aziende dell’Euronext Growth Milan con prospettive di crescita e che presentano caratteristiche idonee a fare il salto verso segmenti di mercato più liquidi. Individuare aziende con queste caratteristiche, però, non è semplice. Servono competenze e professionalità che permettono di coprire l’intera filiera d’investimento dell’economia italiana e fare scelte consapevoli.
