Mercato azionario
Cinque azioni tecnologiche alternative per il 2022
Investire in titoli tecnologici non significa per forza limitarsi ai Big Tech: ecco 5 nomi che fanno dei fondamentali il loro punto di forza
di Antonio Cardarelli 14 Dicembre 2021 09:41
L'indice tecnologico Nasdaq è salito di oltre il 21% da inizio anno. A spingere la performance sono stati i nomi più noti della tecnologia made in Usa, i cosiddetti Big Tech: Google, Amazon, Apple e Facebook. Senza l'apporto di questi titoli, il rialzo del Nasdaq sarebbe stato "solo" del 5%. Ma nel settore tecnologico c'è vita oltre le Big Tech. Almeno è questo il parere di Steven Cress, Head of Quantitative Strategies di Seeking Alpha.
Cress si è concentrato su cinque titoli tecnologici che definisce "sleepers", dormienti in inglese, ma che potrebbero anche essere considerati alternativi ai nomi più noti. L'esperto mette in guardia dai rischi provocati dalla variante Omicron, sottolineando come per far bene nei prossimi mesi sia cruciale, per un'azienda, avere buoni fondamentali. Come esempio Cress porta quello di Zoom, che durante la prima ondata pandemica è brillato ma ora si trova in difficoltà. Sono cinque i nomi scelti dall'esperto tra i titoli tecnologici alternativi con ottimi fondamentali: Synaptics Incorporated, MaxLinear, ON Semiconductor Corporation, HP e Calix.
Synaptics è un provider leader di servizi per l'intelligenza artificiale, specializzato nell'ingegnerizzazione delle interfacce uomo-macchina. Pur essendo un'azienda all'avanguardia, recentemente ha ampliato la gamma di servizi con l'acquisizione di DSP Group, attivo nell'elaborazione voce e wireless. MaxLinear è un'azienda americana che produce hardware utilizzato nei sistemi di connessione digitale e analogica.
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ON Semiconductor è una società con sede a Phoenix (Arizona) che produce semiconduttori e alimentatori di ultima generazione. I suoi prodotti vengono utilizzati nelle auto, nell'helthcare e nei dispositivi militari. Il quarto nome citato da Cress è una vecchia conoscenza della Silicon Valley: Hewlett-Packard. HP continua a produrre computer ed è particolarmente attiva nel fornire soluzioni cloud per le aziende. Anche Calix, società che sta crescendo con grande rapidità, è attiva nel settore del cloud computing e delle comunicazioni.
SLEEPERS
Cress si è concentrato su cinque titoli tecnologici che definisce "sleepers", dormienti in inglese, ma che potrebbero anche essere considerati alternativi ai nomi più noti. L'esperto mette in guardia dai rischi provocati dalla variante Omicron, sottolineando come per far bene nei prossimi mesi sia cruciale, per un'azienda, avere buoni fondamentali. Come esempio Cress porta quello di Zoom, che durante la prima ondata pandemica è brillato ma ora si trova in difficoltà. Sono cinque i nomi scelti dall'esperto tra i titoli tecnologici alternativi con ottimi fondamentali: Synaptics Incorporated, MaxLinear, ON Semiconductor Corporation, HP e Calix.
SYNAPTICS E MAX LINEAR
Synaptics è un provider leader di servizi per l'intelligenza artificiale, specializzato nell'ingegnerizzazione delle interfacce uomo-macchina. Pur essendo un'azienda all'avanguardia, recentemente ha ampliato la gamma di servizi con l'acquisizione di DSP Group, attivo nell'elaborazione voce e wireless. MaxLinear è un'azienda americana che produce hardware utilizzato nei sistemi di connessione digitale e analogica.
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ON Semiconductor è una società con sede a Phoenix (Arizona) che produce semiconduttori e alimentatori di ultima generazione. I suoi prodotti vengono utilizzati nelle auto, nell'helthcare e nei dispositivi militari. Il quarto nome citato da Cress è una vecchia conoscenza della Silicon Valley: Hewlett-Packard. HP continua a produrre computer ed è particolarmente attiva nel fornire soluzioni cloud per le aziende. Anche Calix, società che sta crescendo con grande rapidità, è attiva nel settore del cloud computing e delle comunicazioni.
