Presentato il piano 2024
Generali: 'Vogliamo diventare un leader globale nel settore dell'asset management'
Il mercato accoglie positivamente il nuovo piano di Generali, il Ceo Donnet: "Target ampio nell'asset management, dove vogliamo essere uno dei leader a livello globale". Aumentata la previsione dei dividendi
di Antonio Cardarelli 15 Dicembre 2021 10:59
Piazza Affari ha accolto positivamente il nuovo piano 2024 "Lifetime Partner 24: Driving Growth" di Generali. Il titolo della società è in rialzo di poco meno dell'1% dopo i primi scambi sulla Borsa di Milano.
Approvato dopo una seduta fiume dal cda, il piano di Generali mira a raggiungere una crescita sostenibile grazie alle basi poste nel 2016. La previsione di crescita degli utili è molto sostenuta, con un rialzo compreso tra il 6% e l'8% del Cagr dei profitti per azione tra 2021 e 2024. Importanti anche i flussi di cassa netti disponibili (8,5 miliardi di euro) che serviranno a garantire una politica di dividendi da 5,2-5,6 miliardi, in rialzo rispetto ai 4,5 miliardi del piano precedente.
Nel dettaglio, il piano Generali 2024 è articolato su tre pilastri. Il primo è rappresentato dalla crescita sostenibile, con un tasso annuo di crescita (Cagr) del 4%. Il secondo è il miglioramento del profilo degli utili, che avverrà grazie a 2,5-3 miliardi di euro di flusso di cassa libero da reinvestire anche in operazioni di fusione e acquisizione nel settore assicurativo. Inoltre si investiranno 1,1 miliardi nella trasformazione digitale e tecnologica (+60% rispetto al precedente piano). Focus anche sulla sostenibilità con una riduzione del 25% dell'impronta carbonica del portafoglio azionario e obbligazionario.
Nel nuovo piano di Generali trova ampio spazio l'asset management attraverso la volontà di sviluppare e distribuire nuovi prodotti ed incrementare la presenza in settori come il private asset. L'obiettivo è generare ulteriori 100 milioni di euro di ricavi da terze parti. Tornando al piano complessivo, per la prima volta in 15 anni Generali ha messo in agenda un buyback azionario da 500 milioni di euro.
Per quanto riguarda l'assicurazione e il segmento Danni, Generali ha intenzione di mantenere l'ottima marginalità tecnica andando a migliorare la propria quota di mercato in segmenti con crescita potenziale significativa, come Pmi e Senior Care in Europa e settore viaggi negli Usa. Nel settore Vita il gruppo "continuerà a sviluppare i prodotti a basso assorbimento di capitale e la profittabilità tecnica, aumentando la raccolta delle linee unit-linked e protection e la gamma di prodotti Esg, e internalizzando ulteriormente i margini".
Grande attenzione, nel piano 2024, anche per l'innovazione. In programma, oltre allo sviluppo di piattaforme condivise, anche una maggiore adozione di tecnologie di smart automation e di intelligenza artificiale. "Si ridurranno quindi i costi e si realizzerà ulteriore efficienza operativa, con un beneficio di 2,5-3,0 punti percentuale nel cost/income ratio di gruppo", si legge nella nota diffusa da Generali. Un nuovo fondo di venture capital da 250 milioni focalizzato sull'insurtech, si aggiunge, consentirà a Generali di cogliere sul mercato opportunità ad alto potenziale. Il gruppo lancerà inoltre una nuova piattaforma digitale diretta per intercettare una parte più ampia del bacino di profitti digitali in Europa.
"Questo è un piano di crescita, di cui siamo orgogliosi perché frutto di un grande lavoro di squadra - ha commentato Philippe Donnet, Ceo di Generali - la parte più importante del piano non è M&A, anche perché questa non si può pianificare. Per quanto riguarda l'asset management, dove vogliamo essere un leader globale, il target è più ampio e include soprattutto Gran Bretagna e Stati Uniti". "Il 2021 e' stato turbolento ma Generali ha navigato molto bene anche quest'anno - ha aggiunto Donnet - abbiamo una visione chiara man mano che ci avviciniamo al 200esimo compleanno" della compagnia. L'obiettivo, ha sintetizzato il manager, è rafforzare la leadership in Europa e la presenza nei mercati ad alta crescita.
PIANO 2024
Approvato dopo una seduta fiume dal cda, il piano di Generali mira a raggiungere una crescita sostenibile grazie alle basi poste nel 2016. La previsione di crescita degli utili è molto sostenuta, con un rialzo compreso tra il 6% e l'8% del Cagr dei profitti per azione tra 2021 e 2024. Importanti anche i flussi di cassa netti disponibili (8,5 miliardi di euro) che serviranno a garantire una politica di dividendi da 5,2-5,6 miliardi, in rialzo rispetto ai 4,5 miliardi del piano precedente.
TRE PILASTRI
Nel dettaglio, il piano Generali 2024 è articolato su tre pilastri. Il primo è rappresentato dalla crescita sostenibile, con un tasso annuo di crescita (Cagr) del 4%. Il secondo è il miglioramento del profilo degli utili, che avverrà grazie a 2,5-3 miliardi di euro di flusso di cassa libero da reinvestire anche in operazioni di fusione e acquisizione nel settore assicurativo. Inoltre si investiranno 1,1 miliardi nella trasformazione digitale e tecnologica (+60% rispetto al precedente piano). Focus anche sulla sostenibilità con una riduzione del 25% dell'impronta carbonica del portafoglio azionario e obbligazionario.
ASSET MANAGEMENT
Nel nuovo piano di Generali trova ampio spazio l'asset management attraverso la volontà di sviluppare e distribuire nuovi prodotti ed incrementare la presenza in settori come il private asset. L'obiettivo è generare ulteriori 100 milioni di euro di ricavi da terze parti. Tornando al piano complessivo, per la prima volta in 15 anni Generali ha messo in agenda un buyback azionario da 500 milioni di euro.
SEGMENTO DANNI E VITA
Per quanto riguarda l'assicurazione e il segmento Danni, Generali ha intenzione di mantenere l'ottima marginalità tecnica andando a migliorare la propria quota di mercato in segmenti con crescita potenziale significativa, come Pmi e Senior Care in Europa e settore viaggi negli Usa. Nel settore Vita il gruppo "continuerà a sviluppare i prodotti a basso assorbimento di capitale e la profittabilità tecnica, aumentando la raccolta delle linee unit-linked e protection e la gamma di prodotti Esg, e internalizzando ulteriormente i margini".
INNOVAZIONE IN PRIMO PIANO
Grande attenzione, nel piano 2024, anche per l'innovazione. In programma, oltre allo sviluppo di piattaforme condivise, anche una maggiore adozione di tecnologie di smart automation e di intelligenza artificiale. "Si ridurranno quindi i costi e si realizzerà ulteriore efficienza operativa, con un beneficio di 2,5-3,0 punti percentuale nel cost/income ratio di gruppo", si legge nella nota diffusa da Generali. Un nuovo fondo di venture capital da 250 milioni focalizzato sull'insurtech, si aggiunge, consentirà a Generali di cogliere sul mercato opportunità ad alto potenziale. Il gruppo lancerà inoltre una nuova piattaforma digitale diretta per intercettare una parte più ampia del bacino di profitti digitali in Europa.
L'OBIETTIVO NEL RISPARMIO GESTITO
"Questo è un piano di crescita, di cui siamo orgogliosi perché frutto di un grande lavoro di squadra - ha commentato Philippe Donnet, Ceo di Generali - la parte più importante del piano non è M&A, anche perché questa non si può pianificare. Per quanto riguarda l'asset management, dove vogliamo essere un leader globale, il target è più ampio e include soprattutto Gran Bretagna e Stati Uniti". "Il 2021 e' stato turbolento ma Generali ha navigato molto bene anche quest'anno - ha aggiunto Donnet - abbiamo una visione chiara man mano che ci avviciniamo al 200esimo compleanno" della compagnia. L'obiettivo, ha sintetizzato il manager, è rafforzare la leadership in Europa e la presenza nei mercati ad alta crescita.
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