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Goldman Sachs Asset Management: "Mercato azionario favorito anche nel 2022"

Il punto sui mercati di Davide Andaloro e Simona Gambarini evidenzia una rinnovata preferenza per l'azionario anche per il prossimo anno, in particolare per quello europeo

di Antonio Cardarelli 17 Dicembre 2021 14:56

financialounge -  Davide Andaloro Goldman Sachs Asset Management mercati Simona Gambarini
Nonostante un aumento della volatilità e il progressivo rientro delle banche centrali dalle politiche ultra espansive, anche nel 2022 l'azionario resta il segmento preferito da Goldman Sachs Asset Management. Grazie anche alla campagna vaccinale, nel prossimo anno la crescita economica globale sarà superiore alla media. Sono questi i principali aspetti emersi dall'aggiornamento di mercato del mese di dicembre illustrato da Davide Andaloro, Senior Market e Portfolio Strategist, e da Simona Gambarini, Senior Market Strategist.

INFLAZIONE


Soffermandosi sull'inflazione, Gambarini prevede un rientro dai livelli attuali nella seconda metà del 2022 grazie al superamento del picco dell'impatto dovuto alla dislocazione delle catene del valore, soprattutto per quanto riguarda i semiconduttori. Le altre componenti che incidono sull'inflazione, come stipendi e prezzi di case e affitti, potrebbero invece durare di più.

PIL GLOBALE IN CRESCITA


L'operato delle banche centrali è sempre in primo piano. Secondo Andaloro la Federal Reserve si sta muovendo molto bene, sia in termini di azioni che di comunicazione, e sta riscuotendo il plauso dei mercati. Secondo le previsioni di Goldman Sachs Asset Management nel 2022 27 banche centrali su 37 alzeranno i tassi. Per quanto riguarda la crescita del Pil, Andaloro sottolinea come il prossimo sarà un anno di transizione dopo i picchi di crescita del 2021. Tuttavia, l'incremento del 4,5% a livello globale è un dato di tutto rispetto, così come anche nel 2023 la crescita sarà più alta delle proiezioni di lungo periodo. La Cina, prima economia a uscire dalla pandemia e caratterizzata da uno slancio maggiore rispetto agli altri paesi, avrà una crescita rallentata, ma sarà comunque un "soft landing".

PREFERENZA PER L'AZIONARIO


"La nostra preferenza rimane per l'asset class azionaria - specifica Andaloro - in particolare per quello europeo, che negli ultimi anni è molto cambiato rispetto al passato e ha una tendenza più spiccata verso il growth. Inoltre, rispetto al mercato azionario americano può beneficiare ancora di uno sconto importante".

EMERGENTI IN RECUPERO


Simona Gambarini ha fatto il punto sui mercati emergenti. Nel 2021 questi paesi sono rimasti indietro rispetto ai mercati sviluppati in termini di riaperture e conseguente crescita economica. Secondo l'esperta di Goldman Sachs Asset Management nel 2022 questo gap potrà essere colmato: ci sarà comunque un rallentamento, ma molto meno importante rispetto a quello dei mercati sviluppati. Tra i mercati emergenti preferiti dalla divisione asset management di Goldman Sachs spicca l'India.

MATERIE PRIME


Per quanto riguarda le materie prime, gli esperti di Goldman Sachs Asset Management vedono il petrolio ormai vicino ai livelli pre-Covid. Il rame potrebbe avere uno slancio di breve termine e potenziale di crescita sul lungo periodo, mentre l'aumento dei tassi reali non rappresenta un segnale promettente per i prezzi dell'oro.

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