Buy the dip
Ribasso di Wall Street, c'è chi dice di comprare
La correzione provocata dalla variante Omicron può generare occasioni di acquisto sull'azionario americano?
di Antonio Cardarelli 21 Dicembre 2021 10:38
La correzione dei mercati azionari registrata nella giornata di ieri ha acceso il campanello di allarme per molti investitori. Si tratta di un movimento al ribasso profondo provocato dalla variante Omicron, oppure come accaduto per esempio lo scorso anno, poco dopo la pandemia, i mercati riguadagneranno presto il terreno perduto?
La storia insegna che dopo i ribassi i mercati azionari sono in grado di riprendersi. Se si è disposti ad accettare una certa volatilità, investire sull'azionario guardando sul medio-lungo termine può essere una scelta che storicamente paga. È successo lo scorso anno con il Covid, ma restando in anni recenti è accaduto anche dopo la crisi dei mutui subprime del 2008.
Tanto per dare qualche numero, dal novembre 2006 al novembre di quest'anno l'indice globale azionario MSCI ha registrato un +121%. Tra le due date ci sono stati alti e bassi, e non sono mancati pesanti scossoni, ma alla fine il mercato azionario ha dimostrato di sapersi rimettere in carreggiata.
Per questo motivo, secondo alcuni analisti, anche questa correzione pre-natalizia potrebbe essere un'occasione di acquisto, il mitico "buy the dip", ovvero "comprare sui minimi". È di questo parere Mark Newton di Fundstrat, che su marketwatch.com spiega che, a dispetto di indicatori che puntano su nuove vendite, gli alti e bassi previsti prima di Natale possono essere, apputo, un'occasione per entrare sull'azionario.
Secondo l'esperto "una serie di fattori suggerisce che il clima sui mercati possa migliorare entro la fine della settimana", ma potrebbero esserci nuovi cali temporanei. Quindi, secondo Newton, col giusto sangue freddo comprare sui ribassi prima di Natale o Capodanno potrebbe essere una buona idea.
CAPACITÀ DI RECUPERO
La storia insegna che dopo i ribassi i mercati azionari sono in grado di riprendersi. Se si è disposti ad accettare una certa volatilità, investire sull'azionario guardando sul medio-lungo termine può essere una scelta che storicamente paga. È successo lo scorso anno con il Covid, ma restando in anni recenti è accaduto anche dopo la crisi dei mutui subprime del 2008.
I NUMERI DELL'INDICE MSCI
Tanto per dare qualche numero, dal novembre 2006 al novembre di quest'anno l'indice globale azionario MSCI ha registrato un +121%. Tra le due date ci sono stati alti e bassi, e non sono mancati pesanti scossoni, ma alla fine il mercato azionario ha dimostrato di sapersi rimettere in carreggiata.
BUY THE DIP
Per questo motivo, secondo alcuni analisti, anche questa correzione pre-natalizia potrebbe essere un'occasione di acquisto, il mitico "buy the dip", ovvero "comprare sui minimi". È di questo parere Mark Newton di Fundstrat, che su marketwatch.com spiega che, a dispetto di indicatori che puntano su nuove vendite, gli alti e bassi previsti prima di Natale possono essere, apputo, un'occasione per entrare sull'azionario.
VOLATILITÀ IN VISTA
Secondo l'esperto "una serie di fattori suggerisce che il clima sui mercati possa migliorare entro la fine della settimana", ma potrebbero esserci nuovi cali temporanei. Quindi, secondo Newton, col giusto sangue freddo comprare sui ribassi prima di Natale o Capodanno potrebbe essere una buona idea.
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