Mercati globali

Approccio contrarian sul mercato azionario, ecco le migliori scelte secondo Bank of America

Gli analisti di BofA hanno selezionato le aziende tra quelle che rispettano i criteri ESG ma attualmente vengono trascurate dal consensus, c'è anche l'italiana Terna

di Antonio Cardarelli 9 Febbraio 2022 11:39

financialounge -  approccio contrarian azioni Bank of America
Investire in modo diverso dalla massa è un cruccio di molti operatori di mercato. A volte i risultati arrivano, altre volte si rischia di prendere abbagli e poi pentirsi amaramente. Fatta questa doverosa premessa, è utile ricordare che anche le grandi società di investimento utilizzano questo approccio per andare a cercare rendimenti più sostanziosi. È il caso di Bank of America, che si è concentrata sugli investimenti sostenibili (ESG) e ha selezionato alcune idee di investimento contrarian in questo segmento in fortissima crescita.

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Gli analisti di Bank of America (BofA) hanno utilizzato un indicatore proprietario, denominato ESGMeter, per individuare le aziende con una stabilità finanziaria superiore in relazione agli attributi ESG. Il secondo passaggio, come spiegato dall'analista Xavier Le Mene, è stato quello di scegliere 25 titoli ritenuti promettenti da BofA, ma non dal consensus. In pratica titoli che vengono considerati - non da BofA - come "neutral" oppure "sell/underperform". Ecco alcuni dei titoli selezionati.

SPIRAX-SARCO ED EQUINOR


La prima è l'azienda britannica Spirax-Sarco, leader mondiale nell'utilizzo efficiente del vapore, tecnologia alla base di molti processi industriali legati alla sostenibilità e al riscaldamento pulito. Un altro nome nella lista è quello dell'azienda energetica norvegese Equinor impegnata nell'eolico offshore (costruiti su specchi d'acqua) e pronta, secondo BofA, a diventare un'azienda chiave nella transizione energetica.

SELF STORAGE ESG


Gli analisti di Bank of America segnalano un'altra azienda britannica. Si tratta di Big Yellow, la più grande società del self-storage nel Regno Unito, che mira entro il 2030 a soddisfare il proprio fabbisogno energetico da fonti rinnovabili al 100%, con un contributo del 50% dal solare. Gli altri nomi segnalati da BofA sono Signify, leader nell'illuminazione smart che si propone di diventare 100% carbon neutral, Warehouse De Pauw, società del real estate con sede in Belgio.

ANCHE TERNA NELLA LISTA


La svedese ABB fa parte delle idee contrarian di BofA e punta a raggiungere emissioni zero su tutta la supply chain entro il 2030. La lista degli analisti di Bank of America include, inoltre, Heineken, L'Oreal, Telefonica, JCDecaux, EDP Renewables e l'italiana Terna.

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