La giornata sui mercati

La Russia prepara un nuovo pesante attacco su Kiev, prudenza sulle Borse europee

Convoglio militare di 60 chilometri a poca distanza dalla capitale ucraina nonostante l'avvio dei dialoghi. Sui mercati europei prevale l'incertezza, la Borsa di Mosca rimane chiusa anche oggi

di Antonio Cardarelli 1 Marzo 2022 09:24

financialounge -  Borse europee mercati Piazza Affari
Partenza prudente per Borse europee, ancora con il fiato sospeso a causa della guerra in Ucraina. La migliore in Europa è Piazza Affari, spinta dal rimbalzo delle banche e dalla buona partenza di Tim, Eni e Leonardo, ma la fiammata dura poco. In rosso anche Londra, Madrid, Francoforte e Parigi.

CONVOGLIO RUSSO VERSO KIEV


Un convoglio militare russo lungo circa 60 chilometri si avvicina a Kiev per sferrare quello che potrebbe essere l'attacco decisivo alla capitale ucraina. Poco dopo l'incontro di ieri tra le due delegazioni, che aveva fatto sperare in uno sviluppo positivo, la Russia ha intensificato l'azione militare in Ucraina. Oltre all'invio di nuove forze di terra, Mosca ha incrementato i bombardamenti, in particolare nella città di Kherson, dopo il pesante attacco di ieri su Kharkiv.

IL RUBLO PROVA A RESISTERE


Nel frattempo le pesanti sanzioni economiche continuano a fare il loro corso. Il distacco delle banche russe dal circuito Swift ha avuto conseguenze su molte banche occidentali. Anche oggi la Borsa di Mosca resterà chiusa: una decisione verrà presa domani dalla Banca centrale russa. Dopo il pesante crollo di ieri, nonostante i tassi sui depositi portati al 20%, oggi il rublo prova a resistere e rimane sostanzialmente fermo rispetto a dollaro ed euro. Anche i colossi dei pagamenti, come Mastercard, stanno cominciando a escludere la Russia dai pagamenti e secondo alcune indiscrezioni Msci starebbe pensando di eliminare Mosca dai propri indici.

ASIA POSITIVA CON IL PMI CINESE


In Asia, complice il buon dato sul Pmi cinese, le Borse resistono ai venti di guerra. La Borsa di Tokyo ha chiuso in netto rialzo, supportata dai titoli tecnologici, incoraggiata dai guadagni del Nasdaq del giorno prima a Wall Street. L'indice Nikkei dei titoli guida ha guadagnato l'1,2% per chiudere a 26.844,72 punti. Bene anche Shanghai (+0,77%) e Hong Kong (+0,48%). In parte, le Borse scontano anche la prospettiva di un intervento meno restrittivo delle banche centrali, proprio in virtù delle tensioni sui mercati provocate dalla guerra in Ucraina.

PETROLIO IN SALITA


Continuano a salire i prezzi dell'energia: il petrolio tratta sulla soglia dei 100 dollari al barile a Londra, con il Brent a 99,6 nel contratto maggio in rialzo dell'1,6%, mentre il Wti aprile è scambiato a 97 dollari al barile in rialzo dell'1,4%. Poco movimentato il prezzo del gas a 98 euro al megawattora (in calo dello 0,6%). Torna a correre il Bitcoin (+13%) a 43mila dollari.

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