Illy tra le aziende più etiche al mondo

 

Illycaffè è stata inserita per la decima volta consecutiva nell’elenco delle aziende più etiche al mondo. Il riconoscimento, creato da Ethisphere Institute, prende in considerazione 136 imprese, presenti in 22 nazioni, in 47 diversi settori merceologici. Il premio è assegnato con una graduatoria che tiene conto di 5 parametri fondamentali: Governance, leadership, impatto sociale e ambientale, programmi etici e cultura etica. L’unica azienda italiana presente nella lista è Illy.

LO STORICO MARCHIO ITALIANO DEL CAFFÈ PRIMO A DIVENTARE BCORP

“L’inclusione per il decimo anno consecutivo nella lista delle società più etiche al mondo e la certificazione BCorp, che abbiamo ottenuto di recente, sono traguardi importanti per Illycaffè, che ci ricordano quanto sia fondamentale proiettarci in avanti e lavorare per raggiungere nuovi obiettivi come la promozione di azioni in grado di mitigare gli impatti del cambiamento climatico e di condurci verso la carbon neutrality” ha commentato Andrea Illy, presidente di Illycaffè.

LA CERTIFICAZIONE BCORP

Il marchio italiano è anche tra le prime aziende nazionali ad aver ottenuto la certificazione BCorp, assegnata alle organizzazioni che si impegnano a rispettare alti standard di performance ambientale e sociale, trasparenza e responsabilità e che operano in modo tale da ottimizzare il loro impatto positivo verso i dipendenti, le comunità di riferimento e l’ambiente.

COSA SONO LE B CORPORATION?

Le BCorp rappresentano un movimento mondiale che intende trasformare il modello di business orientandosi verso un paradigma economico sostenibile e rigenerativo. Secondo B Lab, ente internazionale che conferisce la certificazione, solo il 3% su oltre mille aziende, ad oggi misurate, ha soddisfatto i criteri di eccellenza stabiliti.

ILLY ETICI PER TRADIZIONE

Non stupiscono i traguardi importanti raggiunti da Illy dato il suo impegno per la sostenibilità sociale e ambientale. La prima perseguita attraverso la formazione nell’Università del Caffè, nata nel 1999, che oggi conta 28 sedi in tutto il mondo che accolgono 300 mila partecipanti l’anno con programmi per agricoltori, baristi e produttori per sostenere crescita individuale e conoscenza. Sul fronte della sostenibilità ambientale, invece, l’azienda si è data obiettivi ambiziosi come diventare carbon neutral entro il 2033 e rispettare il pianeta.

PIÙ RINNOVABILI

La mission da seguire secondo Andrea Illy è “non inquinare, non sprecare, usare risorse rinnovabili, abbracciare l’economia circolare” nel pieno rispetto di quanto appreso dal papà Ernesto Illy che già nel 1976 diceva: “La funzione dell’impresa industriale è fondamentale e irrinunciabile, ma la sola prospettiva economica non può bastare a legittimarne l’operato, dovendo essere integrata con il rispetto dell’uomo, della comunità e dell’ambiente”.