Investire in azioni
Il rischio di ulteriori ribassi promuove l’approccio resiliente e le aziende di qualità
L’azionario resta imprescindibile per la costruzione del portafoglio che deve essere diversificato, orientato alla resilienza e alle aziende di qualità. Opportunità selettive nelle energie rinnovabili e nei mercati emergenti
di Leo Campagna 2 Maggio 2022 12:29
RISCHIO DI ULTERIORE RIBASSI
Nel 2022 l'indice S&P 500 ha perso l'11% ed è a -12% dai recenti massimi. Ma secondo Mike Wilson, equity strategist di Morgan Stanley, gli investitori devono prepararsi a nuovi ribassi. Il parere dello strategist di Morgan Stanley, noto per le sue posizioni ribassiste, è che l'indice S&P 500 ha imboccato la strada del "bear market", con un ribasso del 20% dai massimi. Ma i problemi potrebbero non finire qui. Sempre secondo Wilson, come si legge nell’articolo Morgan Stanley avverte: S&P 500 in territorio ribassista con il passare delle settimane le opzioni difensive per gli investitori diminuiscono sempre di più. Le azioni difensive, infatti, sono state molto gettonate negli ultimi tempi e le valutazioni sono diventate elevate. "Siamo un po' a corto di nuove idee", ha ammesso Wilson, ricordando come le ultime scelte difensive siano state large cap farmaceutiche e biotech.
AZIONARIO IMPRESCINDIBILE PER LA COSTRUZIONE DEL PORTAFOGLIO
Pur continuando ad attendersi rendimenti assoluti moderati, al momento non c'è alternativa alla scelta del mercato azionario in termini di asset allocation. A fare la differenza saranno la qualità, i margini elevati e stabili e la buona tenuta dei bilanci. Nell’articolo Goldman Sachs Asset Management: "L’alternativa preferita resta l'azionario" Simona Gambarini e Davide Andaloro, Senior Market Strategist di Goldman Sachs Asset Management, evidenziano come l'azionario rivesta ancora un ruolo imprescindibile nella costruzione di un portafoglio. Secondo Andaloro inflazione e scelte della Federal Reserve restano in primo piano, mentre si entra nel vivo delle trimestrali aziendali. L'esperto evidenzia come, per la prima volta a marzo, l'inflazione non abbia superato le attese e ciò, forse, può significare il raggiungimento del picco e l'inizio della discesa.
UN PORTAFOGLIO DIVERSIFICATO DI ASSET
Un portafoglio diversificato di asset che generano reddito potrebbe costituire un’interessante alternativa, soprattutto in un contesto di bassi tassi d’interesse.
Meglio ancora se costruito implementando i principi di sostenibilità. Ma attenzione. Come si legge nell’articolo a cura degli esperti di Invesco Millennial: ecco cosa fare con i risparmi dal momento che non esiste una soluzione universale per gli investimenti sostenibili, un buon punto di partenza può consistere nel selezionare un gestore affidabile e professionale. La società di gestione preferita, per esempio, deve seguire una politica di investimento responsabile e aderire a iniziative settoriali e forme di engagement collaborativo.
AZIENDE RESILIENTI E DI ALTA QUALITA’
In questo scenario, trovare rendimenti sarà un compito impegnativo. “Se l’economia si deteriora, il che è plausibile, e gli utili si rivelano peggiori del previsto, la performance degli investimenti verrà dalle aziende con una crescita degli utili resiliente”, riferisce nell’articolo Vontobel: puntare su aziende di qualità per limitare la volatilità Matthew Benkendorf, CIO boutique Quality Growth di Vontobel. Per i prossimi mesi, potrebbe essere una scelta vincente focalizzarsi su aziende di qualità che possono diventare una sorta di stabilizzatore per il portafoglio, in momenti di forte volatilità, come quelli che i listini globali si preparano ad affrontare.
IL POTENZIALE FRANCESE
Il risultato del secondo turno delle elezioni presidenziali in Francia, è stato molto più contenuto rispetto al vantaggio di Macron su Le Pen nel 2017, e il tasso di astensione è stato stimato al 28%, il più alto degli ultimi 50 anni. Le implicazioni non mancano per la Francia e per la stessa Unione europea. La sfida per Macron nei prossimi cinque anni, si legge nell’articolo Amundi: la vittoria di Macron positiva per le azioni e i titoli di Stato francesi è infatti rafforzare l'economia francese e la sua competitività, sulla base di una posizione migliore rispetto ad altri paesi dell'Eurozona, grazie alla bassa dipendenza dal gas russo. Macron dovrà anche affrontare il problema dell’insoddisfazione degli elettori verso la classe politica.
ENERGIE RINNOVABILI
Quali sono i titoli azionari che permettono di sfruttano il rialzo del settore energetico globale? JP Morgan ha individuato una serie di nomi che potrebbero beneficiare di questa tendenza, scegliendo in particolare tra le aziende esposte a petrolio, energia solare e gas naturale liquefatto. Un interessante elenco riportato nel dettaglio nell’articolo Le scelte di JP Morgan per cavalcare il superciclo dell'energia Tra le utility attive nell'ambito dell'energia rinnovabile JP Morgan ha individuato NextEra, azienda che potrebbe capitalizzare la rapida crescita del settore rinnovabili. Inoltre, spiegano gli esperti della casa d'investimento, le valutazioni del titolo sono attraenti se paragonate ad altri operatori dello stesso segmento. Il price target è di 96 dollari, circa il 30% in più rispetto alla chiusura di lunedì.
IL PERCHÉ DEL SUCCESSO DELLE AUTO ELETTRICHE
“Il primo motivo per cui i consumatori cinesi acquistano un’auto elettrica risiede nei minori costi operativi” spiegano nell’articolo Columbia: “Per zero emissioni nette servono 35 milioni di veicoli elettrici fino al 2030” Pauline Grange, gestore investimento responsabile e Jess Williams, analista, investimento responsabile di Columbia Threadneedle Investments . I due esperti specificano che la Cina ha beneficiato di robuste catene interne di fornitura di batterie e della produzione di chip semiconduttori, nonché di politiche governative che hanno permesso al settore di crescere più rapidamente che altrove. Grazie a costi iniziali più bassi e a costi operativi contenuti, per i consumatori premium sui mercati di massa acquistare un veicolo elettrico a batteria è sempre più vantaggioso. La seconda ragione citata è un’esperienza di guida migliore, grazie a funzionalità autonome, digitali e di sicurezza superiori, caratteristiche importanti soprattutto per i consumatori più giovani ed esperti di tecnologia digitale.
PAESI EMERGENTI: L’IMPORTANZA NELLE CATENE DEL VALORE
Dalla pandemia alla guerra Russia-Ucraina, gli ultimi due anni hanno ricordato in modo drammatico quanto il mondo sia interconnesso e quanto siano importanti i mercati emergenti nella catena del valore mondiale, fra crisi energetica e scarsità di componenti fondamentali per i mercati occidentali, come i microchip. Paolo Paschetta, Country Head per l’Italia di Pictet Asset Management, nell’articolo Pictet AM: ecco le opportunità da cogliere nei mercati emergenti segnala come i Paesi Emergenti siano ancora sottopesati negli indici mondiali rispetto ai fondamentali, che rappresentano un mondo con molte opportunità e premiato da tendenze di lungo periodo.
IL FUTURO DEI SERVIZI FINANZIARI
Fidelity Investments lancia la prima esperienza immersiva nel Metaverso con l’obiettivo di offrire un nuovo modo per apprendere le basi dell’investimento. E lo fa con il Fidelity Stack, un palazzo costruito su Decentraland, il Metaverso più famoso insieme a The Sandbox. Gli utenti possono esplorare così la hall, la pista da ballo e lo sky garden sul tetto. “Fidelity innova costantemente mentre tenta di immaginare di nuovo come sarà in futuro interagire con i clienti come una società di servizi finanziari affidabile”, ha commentato nell’articolo Fidelity sbarca sul Metaverso Decentraland Kathryn Condon, responsabile dei canali di marketing e delle piattaforme emergenti di Fidelity, che ha poi aggiunto: "Mentre il Web 3.0 prende forma, Fidelity è entusiasta di portare la nostra esperienza nell'educazione finanziaria in questo nuovo spazio virtuale”.
PERCHE’ SCHRODERS PROMUOVE L’ENFRANCHISEMENT
Schroders ha annunciato di voler promuovere l’enfranchisement delle azioni ordinarie senza voto. Questo permetterà agli azionisti che godono degli stessi benefici e rischi economici, di avere anche gli stessi diritti di voto. Servirà anche ad aumentare la liquidità delle azioni. Attraverso l’enfranchisement, ogni azione senza voto sarà convertita in azione ordinaria. Tutte le azioni ridenominate avranno gli stessi diritti delle azioni ordinarie già esistenti compreso il diritto di voto. Come si legge nell’articolo Schroders promuove l’enfranchisement delle azioni ordinarie senza voto secondo quanto proposto, i titolari di azioni ordinarie riceveranno, a data da determinarsi, un bonus di tre azioni ordinarie aggiuntive per ogni 17azioni ordinarie detenute, al fine di essere ricompensati per la diluizione dei diritti di voto.
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