Diversificare il portafoglio
Le tre idee di GAM per superare l’attuale incertezza: cloud, lusso e Svizzera
Carlo Benetti (GAM Italia SGR) illustra come queste tre idee d’investimento possono contribuire a diversificare la componente azionaria e a facilitare l’approccio di lungo periodo, l’unico che si addice all’investitore accorto
di Stefano Caratelli 4 Maggio 2022 16:55
I grandi cambiamenti hanno sempre avuto ricadute negli equilibri politici e nel possesso della ricchezza, non sono mai stati privi di costi economici e sociali. Non sarà diverso in questa fase storica che registra l’inversione dei fenomeni che furono all’origine della globalizzazione e nella quale si ridisegnano gli equilibri del potere globale e le dinamiche politiche assorbono e distorcono quelle economiche.
“L’attuale condizione dei mercati vede i tassi di inflazione che hanno raggiunto un po’ ovunque livelli non visti da decenni e le banche centrali che sono chiamate a risolvere una difficile equazione: affrontare l’inflazione mentre la crescita rallenta e salgono i rischi di recessione, soprattutto in Europa” fa sapere Carlo Benetti, Market Specialist di GAM (Italia) SGR.
Altrettanto complesso il compito che attende gestori, consulenti e investitori alle prese con l’inversione dei rendimenti dopo decenni di costante diminuzione: da inizio anno gli indici obbligazionari di tutte le categorie mettono a segno le peggiori performance degli ultimi quarant’anni. In quest’ottica, Benetti segnala tre idee d’investimento che possono contribuire a diversificare la componente azionaria e a facilitare l’approccio di lungo periodo, l’unico che si addice all’investitore accorto: cloud computing, settore lusso e Svizzera
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Il boom del cloud computing è appena all’inizio. Si stima che l’attuale spesa globale in questo segmento innovativo della tecnologia si attesti attorno a 410 miliardi di dollari: dovrebbe toccare quest’anno quasi 500 miliardi, con una crescita del 20%, e crescere di ulteriori 100 miliardi nel 2023. Entro la fine del decennio la spesa totale annua globale nel cloud computing potrebbe raggiungere i 1.000 miliardi di dollari, trainata dagli sviluppi di altre tecnologie come l’intelligenza artificiale, l’Internet delle cose o le reti mobili 5G.
Un’altra idea d’investimento valida è quella del settore del lusso, le cui valutazioni, sulla scia dello shock dei prezzi dell’energia, sono tornate sui livelli del 2020, l’annus horribilis del settore. “Tuttavia, un’analisi più approfondita racconta un’altra storia. Le trimestrali pubblicate sino ad ora dalle società del settore confermano l’efficacia del “pricing power” e il recupero dei consumi. Il ritorno alla vita sociale ha sostenuto in modo particolare il segmento della cosmesi che ha registrato buoni recuperi nell’area del Pacifico, negli Stati Uniti e in Europa” spiega Benetti.
La terza ‘idea’ riguarda la Svizzera. Un Paese che rappresenta un hub ideale per le società multinazionali in virtù di una lunga stabilità istituzionale e di un livello di istruzione con i più elevati standard tra i paesi OCSE. La sua valuta, il franco svizzero, è stabile grazie alla stabilità delle istituzioni politiche e finanziarie e costituisce un tradizionale bene rifugio per gli investitori esteri. Le imprese nazionali, sfavorite dalla moneta nazionale nella competitività sui mercati esteri, si sono attivate nel dotarsi di standard di efficienza elevati per compensare con la produttività la forza delle ragioni del cambio.
“La ricerca di efficienza richiede una maniacale attenzione ai costi e continui investimenti nell’innovazione tecnologica. Questo alimenta un ambiente economico sano per le imprese, per i lavoratori e, naturalmente, per gli investitori che cercano remunerazione in aziende competitive, attive sui mercati internazionali, capaci di approfittare dei trend pluri-decennali” argomenta il Market Specialist di GAM (Italia) SGR che poi aggiunge: “Le aziende di piccola e media capitalizzazione, il segmento più vivace, vantano molte realtà interessanti nella farmaceutica e nell’elettronica, impegnate da tempo in strategie di crescita e di costante innovazione”.
AFFRONTARE L’INFLAZIONE MENTRE LA CRESCITA RALLENTA
“L’attuale condizione dei mercati vede i tassi di inflazione che hanno raggiunto un po’ ovunque livelli non visti da decenni e le banche centrali che sono chiamate a risolvere una difficile equazione: affrontare l’inflazione mentre la crescita rallenta e salgono i rischi di recessione, soprattutto in Europa” fa sapere Carlo Benetti, Market Specialist di GAM (Italia) SGR.
TRE IDEE D'INVESTIMENTO IN OTTICA DI LUNGO PERIODO
Altrettanto complesso il compito che attende gestori, consulenti e investitori alle prese con l’inversione dei rendimenti dopo decenni di costante diminuzione: da inizio anno gli indici obbligazionari di tutte le categorie mettono a segno le peggiori performance degli ultimi quarant’anni. In quest’ottica, Benetti segnala tre idee d’investimento che possono contribuire a diversificare la componente azionaria e a facilitare l’approccio di lungo periodo, l’unico che si addice all’investitore accorto: cloud computing, settore lusso e Svizzera
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Il boom del cloud computing è appena all’inizio. Si stima che l’attuale spesa globale in questo segmento innovativo della tecnologia si attesti attorno a 410 miliardi di dollari: dovrebbe toccare quest’anno quasi 500 miliardi, con una crescita del 20%, e crescere di ulteriori 100 miliardi nel 2023. Entro la fine del decennio la spesa totale annua globale nel cloud computing potrebbe raggiungere i 1.000 miliardi di dollari, trainata dagli sviluppi di altre tecnologie come l’intelligenza artificiale, l’Internet delle cose o le reti mobili 5G.
SETTORE DEL LUSSO
Un’altra idea d’investimento valida è quella del settore del lusso, le cui valutazioni, sulla scia dello shock dei prezzi dell’energia, sono tornate sui livelli del 2020, l’annus horribilis del settore. “Tuttavia, un’analisi più approfondita racconta un’altra storia. Le trimestrali pubblicate sino ad ora dalle società del settore confermano l’efficacia del “pricing power” e il recupero dei consumi. Il ritorno alla vita sociale ha sostenuto in modo particolare il segmento della cosmesi che ha registrato buoni recuperi nell’area del Pacifico, negli Stati Uniti e in Europa” spiega Benetti.
SVIZZERA
La terza ‘idea’ riguarda la Svizzera. Un Paese che rappresenta un hub ideale per le società multinazionali in virtù di una lunga stabilità istituzionale e di un livello di istruzione con i più elevati standard tra i paesi OCSE. La sua valuta, il franco svizzero, è stabile grazie alla stabilità delle istituzioni politiche e finanziarie e costituisce un tradizionale bene rifugio per gli investitori esteri. Le imprese nazionali, sfavorite dalla moneta nazionale nella competitività sui mercati esteri, si sono attivate nel dotarsi di standard di efficienza elevati per compensare con la produttività la forza delle ragioni del cambio.
REALTÀ INTERESSANTI NELLA FARMACEUTICA E NELL’ELETTRONICA
“La ricerca di efficienza richiede una maniacale attenzione ai costi e continui investimenti nell’innovazione tecnologica. Questo alimenta un ambiente economico sano per le imprese, per i lavoratori e, naturalmente, per gli investitori che cercano remunerazione in aziende competitive, attive sui mercati internazionali, capaci di approfittare dei trend pluri-decennali” argomenta il Market Specialist di GAM (Italia) SGR che poi aggiunge: “Le aziende di piccola e media capitalizzazione, il segmento più vivace, vantano molte realtà interessanti nella farmaceutica e nell’elettronica, impegnate da tempo in strategie di crescita e di costante innovazione”.
