Investire nella sostenibilità
Perché l’investimento sostenibile offre sempre un doppio rendimento
Raiffeisen ricorda che restare investiti in un solido fondo a vocazione ESG consente di partecipare al trend rialzista di lungo periodo del mercato e di mantenere una posizione rispettosa dell’ambiente e della società
di Leo Campagna 5 Luglio 2022 08:00
Dopo anni di consistenti guadagni in Borsa, apprezzabili soddisfazioni sui mercati obbligazionari e significativi investimenti nella sostenibilità, stiamo attraversando una nuova fase, più complicata. L’economia di guerra a seguito dell’invasione dell’Ucraina da parte della Russia ha messo in forte discussione i principi della sostenibilità, riportando in qualche modo in primo piano addirittura il carbone, le armi e altri concetti molto lontani dall’investimento responsabile.
Inoltre, se tutto questo non fosse già sufficientemente sfidante, occorre fare i conti con una persistente inflazione provocata non soltanto dalla carenza di offerta di materie prime energetiche e agricole ma anche dal processo di riposizionamento delle catene produttive e distributive a livello globale dovuto alle tensioni geopolitiche internazionali.
Il mix pericoloso di guerra, inflazione e supply chain pone dei seri problemi in termini di sostenibilità al punto che ci si chiede se l’investimento responsabile resti ancora un paradigma vincente. “Un dubbio che non ha motivo di esistere dal momento che l’investimento sostenibile offre sempre un doppio rendimento, ovvero sia in termini finanziari che in termini extra-finanziari” tengono a precisare gli esperti di Raiffeisen Capital Management.
A questo proposito, la casa d’investimento ha appena lanciato il sito rcmreport.it in cui, oltre agli aspetti finanziari, sono disponibili le analisi e i veri elementi di sostenibilità dei fondi comuni attraverso l’utilizzo d’avanguardia di dati certificati. Alla base di questo innovativo progetto ci sono i Raiffeisen SustainAbility Report, sviluppati con una metodologia proprietaria che misura la sostenibilità di ogni singolo fondo della casa, definendone non soltanto il valore assoluto in termini di investimento responsabile ma anche il posizionamento in riferimento ai fondi concorrenti di mercato.
“Proprio tutto quello che sta accadendo ci fa capire che siamo nella direzione giusta: se il mondo avesse deciso prima e in misura più incisiva gli investimenti nelle energie alternative ci troveremmo in una posizione decisamente migliore, sia a livello di maggiore sostenibilità del pianeta che di minore dipendenza dalla Russia, principale fornitore di gas all’Europa” riferiscono i manager di Raiffeisen Capital Management.
E in termini finanziari? Anche se stiamo attraversando una fase complessa, la sostenibilità regge comunque, per due ordini di motivi. “In primo luogo il mercato sta reggendo grazie a prodotti ben strutturati che hanno mostrato andamenti finanziari in linea con la media di mercato senza particolari sbandamenti o deflussi da parte degli investitori” specificano i professionisti di Raiffeisen, che poi passano al secondo motivo, cioè al fatto che si sta parlando di fondi comuni d’investimento. “Prodotti finanziari che già per attitudine, a prescindere dal fatto di essere o meno orientati ai principi ESG, non sono studiati per operazioni finanziarie intra day o di breve durata quanto piuttosto per impieghi di medio e lungo termine” puntualizzano gli esperti di Raiffeisen Capital Management.
A maggior ragione, dal momento che si tratta nello specifico di fondi specializzati sull’investimento responsabile che è proiettato al futuro sostenibile del pianeta, la loro valutazione deve essere nel lungo termine. “La storia insegna che nel lungo periodo tutti gli eventi critici (11 settembre 2001, grande crisi finanziaria 2008-2009, crisi del debito sovrano europeo 2011, pandemia 2020, solo per citare i più recenti) tendono ad essere riassorbiti dai mercati finanziari. Fra qualche anno anche questa rovinosa guerra ancora in atto nel cuore dell’Europa verrà ricordata come l’ennesimo episodio negativo nella lunga strada rialzista del mercato finanziario: restare investiti su un solido fondo a vocazione ESG consentirà di farlo da una posizione privilegiata rispettosa dell’ambiente e della società” concludono i manager di Raiffeisen Capital Management.
UNA PERSISTENTE INFLAZIONE
Inoltre, se tutto questo non fosse già sufficientemente sfidante, occorre fare i conti con una persistente inflazione provocata non soltanto dalla carenza di offerta di materie prime energetiche e agricole ma anche dal processo di riposizionamento delle catene produttive e distributive a livello globale dovuto alle tensioni geopolitiche internazionali.
IL MIX PERICOLOSO DI GUERRA, INFLAZIONE E SUPPLY CHAIN
Il mix pericoloso di guerra, inflazione e supply chain pone dei seri problemi in termini di sostenibilità al punto che ci si chiede se l’investimento responsabile resti ancora un paradigma vincente. “Un dubbio che non ha motivo di esistere dal momento che l’investimento sostenibile offre sempre un doppio rendimento, ovvero sia in termini finanziari che in termini extra-finanziari” tengono a precisare gli esperti di Raiffeisen Capital Management.
IL SITO RCMREPORT.IT
A questo proposito, la casa d’investimento ha appena lanciato il sito rcmreport.it in cui, oltre agli aspetti finanziari, sono disponibili le analisi e i veri elementi di sostenibilità dei fondi comuni attraverso l’utilizzo d’avanguardia di dati certificati. Alla base di questo innovativo progetto ci sono i Raiffeisen SustainAbility Report, sviluppati con una metodologia proprietaria che misura la sostenibilità di ogni singolo fondo della casa, definendone non soltanto il valore assoluto in termini di investimento responsabile ma anche il posizionamento in riferimento ai fondi concorrenti di mercato.
IL RITORNOIN TERMINI EXTRA FINANZIARI…
“Proprio tutto quello che sta accadendo ci fa capire che siamo nella direzione giusta: se il mondo avesse deciso prima e in misura più incisiva gli investimenti nelle energie alternative ci troveremmo in una posizione decisamente migliore, sia a livello di maggiore sostenibilità del pianeta che di minore dipendenza dalla Russia, principale fornitore di gas all’Europa” riferiscono i manager di Raiffeisen Capital Management.
…E QUELLO IN TERMINI FINANZIARI
E in termini finanziari? Anche se stiamo attraversando una fase complessa, la sostenibilità regge comunque, per due ordini di motivi. “In primo luogo il mercato sta reggendo grazie a prodotti ben strutturati che hanno mostrato andamenti finanziari in linea con la media di mercato senza particolari sbandamenti o deflussi da parte degli investitori” specificano i professionisti di Raiffeisen, che poi passano al secondo motivo, cioè al fatto che si sta parlando di fondi comuni d’investimento. “Prodotti finanziari che già per attitudine, a prescindere dal fatto di essere o meno orientati ai principi ESG, non sono studiati per operazioni finanziarie intra day o di breve durata quanto piuttosto per impieghi di medio e lungo termine” puntualizzano gli esperti di Raiffeisen Capital Management.
FONDI SPECIALIZZATI SULL’INVESTIMENTO RESPONSABILE
A maggior ragione, dal momento che si tratta nello specifico di fondi specializzati sull’investimento responsabile che è proiettato al futuro sostenibile del pianeta, la loro valutazione deve essere nel lungo termine. “La storia insegna che nel lungo periodo tutti gli eventi critici (11 settembre 2001, grande crisi finanziaria 2008-2009, crisi del debito sovrano europeo 2011, pandemia 2020, solo per citare i più recenti) tendono ad essere riassorbiti dai mercati finanziari. Fra qualche anno anche questa rovinosa guerra ancora in atto nel cuore dell’Europa verrà ricordata come l’ennesimo episodio negativo nella lunga strada rialzista del mercato finanziario: restare investiti su un solido fondo a vocazione ESG consentirà di farlo da una posizione privilegiata rispettosa dell’ambiente e della società” concludono i manager di Raiffeisen Capital Management.