Strategie di investimento
Le opportunità di investimento nelle life sciences secondo Goldman Sachs Asset Management
I progressi tecnologici riducono i tempi di sviluppo dei farmaci e permettono di creare terapie più personalizzate. Per Goldman Sachs Asset Management ciò creerà sfide per gli operatori storici, e opportunità per aziende nuove e con tecnologie innovative
di Leo Campagna 17 Settembre 2022 09:30
L'healthcare è parte integrante dell'economia globale e il suo segmento più ampio è costituito dalle life sciences (LS), che applicano lo studio degli organismi viventi e dei processi vitali per lo sviluppo di nuovi farmaci e le tecnologie correlate. La pandemia di Covid 19 ha messo in evidenza l'importanza e l'impatto dell'innovazione e dei cambiamenti strutturali che stanno guidando la crescita delle LS a livello globale.
“Riteniamo che il panorama attuale offra opportunità per sviluppare la ricerca nelle aree critiche delle life sciences ed esplorare nuove strade per semplificare lo sviluppo di farmaci e il processo di approvazione” fanno sapere gli esperti di Goldman Sachs Asset Management. La ricerca, in particolare nel campo della genetica, dell’immunologia e della biologia cellulare, e i progressi tecnologici, come l'uso dell'intelligenza artificiale (AI), stanno portando a tempi di sviluppo dei farmaci più rapidi e alla creazione di terapie più personalizzate.
Nel prossimo decennio, 15 dei farmaci più venduti nel 2020 perderanno l'esclusiva del brevetto, con una perdita di 100 miliardi di dollari di vendite per le grandi aziende farmaceutiche. “In quest’ottica, le big pharma stanno rivalutando la loro strategia di lunga data di sviluppo interno della maggior parte dei farmaci e guardano sempre più alle aziende biotecnologiche più piccole come un modo per acquisire farmaci innovativi per rinnovare le pipeline”, spiegano i manager di Goldman Sachs Asset Management.
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Lo sviluppo di farmaci è peraltro l’aspetto più dispendioso in termini di risorse e tempo per le LS: di norma ci vogliono circa 9 anni per l'approvazione di un nuovo farmaco sperimentale e 1-2 miliardi di dollari di dollari di capitali. Questi tempi lunghi per lo sviluppo sono il risultato di una struttura normativa tradizionalmente rigida che garantisce la sicurezza e l'efficacia dei prodotti per uso umano. “Il processo di sviluppo dei farmaci continua a beneficiare dei progressi negli strumenti, nella diagnostica, nella tecnologia e nella regolamentazione. Di conseguenza, ci aspettiamo che le tempistiche vengano compresse e il processo diventi più efficiente in termini di costi nei prossimi anni”, sottolineano i professionisti di Goldman Sachs Asset Management.
Le nuove applicazioni dell'IA e dell'apprendimento automatico (ML), l’adattamento della progettazione modulare dei farmaci e i miglioramenti nella pianificazione degli studi clinici e nell'area operativa, creano un cambiamento di paradigma da un modello tradizionale di scoperta di farmaci a un modello emergente di progettazione razionale dei farmaci. Questo approccio più ingegneristico allo sviluppo di farmaci consente una scalabilità più rapida, una maggiore probabilità di successo, tempistiche accelerate e costi ridotti.
Per tutte queste considerazioni, Goldman Sachs AM ritiene che si sia creata un'età dell'oro per life sciences che è ancora nelle prime fasi di un'era multidecennale di crescita senza precedenti. Poiché i finanziamenti per la ricerca, una forza lavoro in crescita e una migliore infrastruttura globale per lo sviluppo dei farmaci continuano a consentire una maggiore offerta di nuove idee, saranno necessari nuovi modelli di finanziamento per sostenere la formazione e lo sviluppo delle aziende. “Ciò rappresenta un'opportunità per gli investitori del mercato privato con le competenze e le sinergie necessarie per capitalizzare un'opportunità che consente di far avanzare il futuro dell'innovazione sanitaria attraverso investimenti nelle life sciences”, concludono gli esperti di Goldman Sachs Asset Management.
L’USO DELL’INTELLIGENZA ARTIFICIALE
“Riteniamo che il panorama attuale offra opportunità per sviluppare la ricerca nelle aree critiche delle life sciences ed esplorare nuove strade per semplificare lo sviluppo di farmaci e il processo di approvazione” fanno sapere gli esperti di Goldman Sachs Asset Management. La ricerca, in particolare nel campo della genetica, dell’immunologia e della biologia cellulare, e i progressi tecnologici, come l'uso dell'intelligenza artificiale (AI), stanno portando a tempi di sviluppo dei farmaci più rapidi e alla creazione di terapie più personalizzate.
LA STRATEGIA DELLE BIG PHARMA
Nel prossimo decennio, 15 dei farmaci più venduti nel 2020 perderanno l'esclusiva del brevetto, con una perdita di 100 miliardi di dollari di vendite per le grandi aziende farmaceutiche. “In quest’ottica, le big pharma stanno rivalutando la loro strategia di lunga data di sviluppo interno della maggior parte dei farmaci e guardano sempre più alle aziende biotecnologiche più piccole come un modo per acquisire farmaci innovativi per rinnovare le pipeline”, spiegano i manager di Goldman Sachs Asset Management.
RICEVI GRATIS LE NOTIZIE IN ANTEPRIMAI TEMPI E I COSTI PER LO SVILUPPO DI UN NUOVO FARMACO
Lo sviluppo di farmaci è peraltro l’aspetto più dispendioso in termini di risorse e tempo per le LS: di norma ci vogliono circa 9 anni per l'approvazione di un nuovo farmaco sperimentale e 1-2 miliardi di dollari di dollari di capitali. Questi tempi lunghi per lo sviluppo sono il risultato di una struttura normativa tradizionalmente rigida che garantisce la sicurezza e l'efficacia dei prodotti per uso umano. “Il processo di sviluppo dei farmaci continua a beneficiare dei progressi negli strumenti, nella diagnostica, nella tecnologia e nella regolamentazione. Di conseguenza, ci aspettiamo che le tempistiche vengano compresse e il processo diventi più efficiente in termini di costi nei prossimi anni”, sottolineano i professionisti di Goldman Sachs Asset Management.
L’APPRENDIMENTO AUTOMATICO
Le nuove applicazioni dell'IA e dell'apprendimento automatico (ML), l’adattamento della progettazione modulare dei farmaci e i miglioramenti nella pianificazione degli studi clinici e nell'area operativa, creano un cambiamento di paradigma da un modello tradizionale di scoperta di farmaci a un modello emergente di progettazione razionale dei farmaci. Questo approccio più ingegneristico allo sviluppo di farmaci consente una scalabilità più rapida, una maggiore probabilità di successo, tempistiche accelerate e costi ridotti.
UN’ETA’ DELL’ORO PER LE LIFE SCIENCES
Per tutte queste considerazioni, Goldman Sachs AM ritiene che si sia creata un'età dell'oro per life sciences che è ancora nelle prime fasi di un'era multidecennale di crescita senza precedenti. Poiché i finanziamenti per la ricerca, una forza lavoro in crescita e una migliore infrastruttura globale per lo sviluppo dei farmaci continuano a consentire una maggiore offerta di nuove idee, saranno necessari nuovi modelli di finanziamento per sostenere la formazione e lo sviluppo delle aziende. “Ciò rappresenta un'opportunità per gli investitori del mercato privato con le competenze e le sinergie necessarie per capitalizzare un'opportunità che consente di far avanzare il futuro dell'innovazione sanitaria attraverso investimenti nelle life sciences”, concludono gli esperti di Goldman Sachs Asset Management.
