Conti pubblici

Spread oltre quota 250 con rendimenti dei Btp quasi a livello della Grecia

I titoli di Stato italiani maglia nera, Atene meno rischiosa a 2 e 5 anni anni. Lo spread sale a 254 punti base, raggiungendo nuovi massimi da maggio 2020. Le Borse europee proseguono volatili

di Fabrizio Arnhold 27 Settembre 2022 11:20

financialounge -  BTP conti pubblici grecia italia titoli di stato
Ieri le Borse hanno reagito positivamente all’esito delle elezioni italiane, con Piazza Affari che è stata maglia rosa in Europa. Dopo un avvio in verde, oggi il Ftse Mib ha girato in negativo, in calo dello 0,35%. L’attenzione resta sullo spread, dopo la vittoria della coalizione di centrodestra a trazione Fratelli d’Italia. Il differenziale tra Btp e Bund sale oltre la soglia di 250 punti base, arrivando a 254 punti base.

IN RIALZO I RENDIMENTI DEL BTP


Lo spread raggiunge il livello massimo da maggio 2020. In deciso aumento anche il rendimento del Btp decennale che tocca quota 4,64% dal 4,51% del finale di ieri, aggiornando i massimi da settembre 2013. Il mercato tenta di capire come si muoverà il prossimo esecutivo sui conti pubblici.

VICINI AL LIVELLO DELLA GRECIA


I rendimenti dei decennali italiani al 4,6% segnano la peggiore performance in Europa. Il livello raggiunto non è distante dal 4,72% dei bond greci. La situazione non migliora sulla scadenza a due anni, dove i Btp rendono il 3,23%, in rialzo di ben 11 punti, con uno spread di 70 punti a favore di Atene (2,54%).

SU 5 ANNI ANCORA MEGLIO LA GRECIA


Sempre guardando i rendimenti dei titoli di Stato, la Grecia batte l’Italia anche sui 5 anni, con i rendimenti dei titoli ellenici al 3,96% a fronte del 4,13% dei Btp, in crescita di 10 punti base. A metà mattinata, la seduta sulle Borse europee prosegue all’insegna della volatilità, con il Ftse Mib a -0,95%, il Dax a -0,08%, il Cac 40 a +0,10%, l’Ibex 35 a -0,20% e il Ftse 100 a -0,34%.

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