Crescita sostenibile

Generali, il fondo Fenice 190 investe 700 milioni in dieci iniziative per la ripresa economica

Nel complesso il fondo promosso dal Gruppo Generali investirà 3,5 miliardi di euro al ritmo di 500 milioni l'anno: obiettivo favorire lo sviluppo sostenibile in Europa

di Antonio Cardarelli 11 Ottobre 2022 16:43

financialounge -  Aldo mazzucco Carlo Trabattoni fondo fenice 190 Generali
Settecento milioni di euro in 10 iniziative diverse tra Italia, Francia e Germania. Sono i numeri del Fondo Fenice 190 del Gruppo Generali, costituito nel febbraio 2021 con l'obiettivo di sostenere la crescita economica sostenibile in Europa. Il fondo prevede un impegno di 2,5 miliardi di euro in tranche da 500 milioni all'anno dal 2021 al 2025. Una somma che si aggiunge al miliardo stanziato dalle compagnie del Gruppo Generali come iniziative straordinarie anti-crisi avviate a marzo 2020, da investire nelle piccole e medie imprese a supporto della sostenibilità ambientale (transizione energetica e lotta al cambiamento climatico) e delle comunità locali. Nel complesso, dunque, il Gruppo Generali attraverso il Piano Fenice 190 investirà circa 3,5 miliardi di euro fino al 2025 per sostenere concretamente la ripresa economica in Europa.

FONDO MULTI-ASSET


Nello specifico Fenice 190 è un Fondo di fondi di diritto lussemburghese costituito nel 2021 che rappresenta il primo fondo multi-asset del Gruppo Generali nel mercato degli alternativi poiché investe in tutte le asset class che caratterizzano i private markets. Il Fondo è classificato come articolo 8 secondo il regolamento SFDR e ha due chiari obiettivi di promozione dei principi ESG: un obiettivo ambientale, volto a sostenere l’impegno europeo verso la neutralità climatica entro il 2050 (energia rinnovabile e trasporti) e un obiettivo sociale, per sostenere la ripresa economica e migliorare il benessere e la qualità di vita delle persone.

OPPORTUNITÀ DI INVESTIMENTO IN EUROPA


Nel suo primo anno di vita il Fondo Fenice 190 ha individuato opportunità di investimento per circa 700 milioni di euro in 10 iniziative europee nelle piccole medie imprese in Italia, Francia e Germania, sia di debito, sia di equity; finanziamenti nelle infrastrutture con focus su grandi opere e transizione energetica; una collaborazione con la commissione Europea per iniziative volte alla riduzione di emissioni e a perseguire l’obiettivo della carbon neutrality entro il 2050, e una partnership con un primario operatore globale negli investimenti “impact” per la lotta al cambiamento climatico, la crescita inclusiva, l’istruzione globale e lo sviluppo di città sostenibili.

SOSTENIBILITÀ IN PRIMO PIANO


Le iniziative sono selezionate e analizzate da un team d’investimento dedicato: fattore chiave degli investimenti è la sostenibilità che guida la selezione delle sole aziende che presentano metriche definite e misurabili. Le operazioni sono poi sottoposte all’approvazione del comitato investimenti e del Consiglio di Amministrazione di Generali Investments Partners. Ad oggi sono state valutate oltre 120 opportunità di investimento, con un tasso di selezione al di sotto del 10%.

TRABATTONI: SOSTENERE CRESCITA DEI SETTORI CHIAVE


Generali Investments Luxembourg e Generali Investments Partners operano come SGR all’interno della Business Unit Asset & Wealth Management di Generali, guidata dal CEO Carlo Trabattoni che ha commentato: “Fenice 190 è l’esempio più concreto di come convogliare in modo efficace il capitale degli investitori istituzionali per sostenere la crescita di settori chiave dell’economia reale in Europa. Si tratta di un programma di cinque anni fortemente voluto dal Gruppo Generali per contribuire in maniera significativa allo sviluppo di infrastrutture essenziali nei settori dell’energia, dei trasporti, della sanità e delle reti digitali. Da quando abbiamo lanciato quest’iniziativa stiamo valutando un enorme bacino di potenziali investimenti a riprova del dinamismo delle iniziative imprenditoriali nel nostro Paese e a livello europeo. Questo primo commitment di investimenti conferma il nostro impegno verso la sostenibilità che intendiamo come il giusto equilibrio tra il ritorno per i nostri investitori e il contributo positivo alla società e alle comunità locali”.

MAZZOCCO: EXPERTISE A DISPOSIZIONE


Aldo Mazzocco, responsabile dell’hub Private Markets & Real Assets di Generali ha commentato: “Siamo orgogliosi di poter supportare il Gruppo nella selezione e gestione degli investimenti grazie alle nostre consolidate competenze nel Real Estate, Infrastrutture, Private Equity e Private Debt a livello internazionale. Il Fondo Fenice 190 rappresenta un’opportunità di investimento anche per gli investitori terzi che possono beneficiare della nostra expertise nei private markets e delle stesse condizioni di governance e gestione. Nel 2023 è previsto un secondo round di commitment e stiamo lavorando per individuare le migliori iniziative imprenditoriali e sociali che riflettono gli obiettivi prefissati di sostenibilità e performance per gli investitori".

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