Innovazione sanitaria

La Financière de l’Échiquier: l’accesso alla salute deve essere una priorità

Coline Pavot, Responsabile della Ricerca SRI, La Financière de l’Échiquier, sostiene che ci sono grandi possibilità d’investimento nel settore sanitario

di Anna Patti 29 Dicembre 2022 08:00

financialounge -  Coline Pavot La Financière de l'Echiquier smart telemedicina
Nel 2019 l’Ocse diceva che “le disuguaglianze nel sistema sanitario generano aspettative di vita differenti”. Basti pensare alla disuguaglianza nell’accesso ai vaccini, alle difficoltà di funzionamento dei sistemi sanitari a causa della carenza di personale. La crisi sanitaria ha portato alla luce disuguaglianze sempre più marcate nell’accesso alle cure. La salute delle popolazioni sembra dipendere da questa sfida.

DIFFICOLTÀ LEGATE A MOTIVI GEOGRAFICI


L’accessibilità geografica ha un ruolo chiave nella possibilità di usufruire delle cure. Secondo i dati, nel mondo ci sono 646 milioni di persone che non hanno accesso a un centro sanitario nel raggio di un'ora dalla propria abitazione. La situazione è ancora più drammatica se si considera che alcune malattie richiedono un attento monitoraggio medico. Tra le soluzioni individuate, rivela Coline Pavot, Responsabile della Ricerca SRI, La Financière de l’Échiquier, la telemedicina e le tecnologie ad essa associate forniscono una risposta ai deserti medici e offrono cure più rapide alle persone isolate.

MOTIVI FINANZIARI


La spesa per l’assistenza sanitaria nel mondo è pari a 8.500 miliardi di dollari all'anno. L’importo, che è raddoppiato in 20 anni, sta mettendo a dura prova sia i sistemi sanitari nazionali sia la capacità di pagamento dei pazienti, con ripercussioni negative sull'accesso alle cure. Negli USA il 33% della popolazione adulta non è in grado di sostenere i costi per attenersi alle terapie consigliate o richiedere un consulto. Per far fronte a queste esigenze le aziende stando sviluppando delle strategie innovative. Per esempio, dice l’esperta di LFDE, le tecnologie diagnostiche in vitro, che rappresentano solo il 2-3% della spesa sanitaria globale, data la loro precisione, consentono di ridurre i tempi di assistenza e la durate delle degenze ospedaliere.

CARENZA DI OPERATORI SANITARI


In Europa mancano un milione di operatori sanitari. Il problema della disponibilità riguarda anche le terapie, considerato che 300 milioni di persone nel mondo soffrono di malattie per le quali non esiste ancora un trattamento. Le aziende stanno lavorando per rispondere a questa esigenza sviluppando software che consentano di far risparmiare tempo agli operatori e farmaci biologici innovativi per le malattie ancora non coperte.

MANCANZA DI FIDUCIA


L’ultima sfida da affrontare è quella sull’accettabilità delle cure. Coline Pavot, Responsabile della Ricerca SRI, La Financière de l’Échiquier dice che il 37% dei francesi non si fida del sistema sanitario ed è convinto che non gli vengano fornite le migliori cure. La diffidenza dei malati può essere attribuita a diverse ragioni: scandali mediatici nel settore sanitario, la paura per il dolore provocato da alcune terapie, più in generale dubbi sulla qualità delle cure. Il miglioramento della fiducia dei pazienti, sostiene l’esperta di La Financière de l’Échiquier, è fonte di innovazione per le aziende, soprattutto per quelle che sviluppano dispositivi medici innovativi come i microinfusori di insulina wireless, che contribuiscono a migliorare il comfort e l'adozione dei trattamenti. In conclusione sostiene Coline Pavot che grazie alla sua metodologia proprietaria LFDE intende affrontare queste sfide che rappresentano concrete opportunità di investimento.

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