Investimenti sostenibili
Spaziare tra le varie sfumature di verde con gli ETF ESG di Invesco
È possibile utilizzare la gamma ETF ESG di Invesco per soddisfare i propri obiettivi di investimento principali e per ottenere un'esposizione ad aree più specifiche nel rispetto dei principi di sostenibilità
di Leo Campagna 11 Gennaio 2023 14:43
In Europa la questione di come raggiungere e mantenere le zero emissioni nette si è tradotta nella struttura della tassonomia verde. Quest’ultima si propone di combattere il greenwashing attraverso la definizione delle attività (e di conseguenza degli investimenti in tali attività) che si possono considerare sostenibili dal punto di vista ambientale. Sono 6 gli obiettivi definiti dalla tassonomia UE: attenuazione del cambiamento climatico, adattamento al cambiamento climatico, biodiversità, risorse idriche e marine, prevenzione e controllo dell'inquinamento e circolarità.
Per potersi considerare sostenibile dal punto di vista ambientale, un'attività deve soddisfare 4 requisiti: deve appartenere a un settore idoneo alla tassonomia, deve soddisfare i criteri di apporto significativo a uno degli obiettivi ambientali, come stabilito dai criteri tecnici di selezione, non deve arrecare danni significativi a nessuno degli altri obiettivi ambientali, e deve rispettare le tutele minime.
Sulla scia di tutti questi elementi le norme UE richiederanno che i consulenti finanziari valutino le preferenze di sostenibilità dei loro clienti sulla base di uno di questi tre criteri: la percentuale di prodotto investita in investimenti allineati alla tassonomia, la percentuale di prodotto investita in investimenti sostenibili (come definiti nella classificazione SFDR), e la considerazione dei principali impatti avversi.
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“In base alle nostre ricerche - fanno sapere gli esperti di Invesco - gli investitori meno sofisticati potrebbero avere difficoltà a esprimere le proprie preferenze di sostenibilità in linea con le definizioni e i criteri stabiliti dalle norme. L'affidamento su schemi definiti a livello normativo, come la tassonomia, potrebbe non bastare a far sì che gli investitori comprendano esattamente cosa è incluso o meno nel loro portafoglio, specialmente per i casi che includono fonti di energia più controverse”.
Un aspetto che riguarda da vicino gli ETF ambientali, sociali e di governance (ESG) scelti dalla maggior parte degli investitori responsabili che vede nei principi ESG la guida per un cambiamento positivo. “Comunicare in modo chiaro e stabilire un dialogo con i clienti sarà essenziale per capirne le preferenze e mitigare i rischi legati alla percezione di greenwashing dei prodotti. Invesco adotta un approccio attivo all'impegno e al voto per delega - un impegno che è possibile ritrovare nei nostri ETF ESG passivi” riferiscono i manager di Invesco.
E’ possibile utilizzare la gamma ETF ESG di Invesco per soddisfare i propri obiettivi di investimento principali e per ottenere un'esposizione ad aree più specifiche. “Evitare la catastrofe climatica è una sfida immediata che il mondo deve affrontare oggi e la transizione verso un'energia più pulita è al centro della soluzione. Gli investitori possono ora accedere a un'ampia selezione di società in transizione verso la de-carbonizzazione attraverso l'Invesco Global Clean Energy UCITS ETF e l’Invesco Solar Energy UCITS ETF” argomentano i professionisti di Invesco.
Invesco Solar Energy UCITS ETF replica il rendimento totale netto del MAC Global Solar Energy Index, con un'esposizione diversificata a tutte le tecnologie solari, all'intera catena del valore e alle relative apparecchiature solari. In portafoglio ci sono le società che traggono una parte significativa dei loro ricavi dalla produzione di apparecchiature per l'energia solare, inclusi sistemi di tracciamento, inverter, batterie e altri sistemi di accumulo di energia, o dall’installazione, sviluppo, integrazione, manutenzione o finanziamento di sistemi di energia solare.
Invesco Global Clean Energy UCITS ETF punta invece a replicare la performance del rendimento totale netto dell'indice WilderHill New Energy Global Innovation. Un indice focalizzato sulle società globali le cui tecnologie innovative si concentrano sulla generazione e l'utilizzo di energia più pulita, il risparmio energetico, l'efficienza e il progresso delle energie rinnovabili. Aziende attive nei settori eolico, solare, biocarburanti, idroelettrico, del moto ondoso, delle maree, geotermico e altre importanti attività di energia rinnovabile.
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I QUATTRO REQUISITI DA SODDISFARE
Per potersi considerare sostenibile dal punto di vista ambientale, un'attività deve soddisfare 4 requisiti: deve appartenere a un settore idoneo alla tassonomia, deve soddisfare i criteri di apporto significativo a uno degli obiettivi ambientali, come stabilito dai criteri tecnici di selezione, non deve arrecare danni significativi a nessuno degli altri obiettivi ambientali, e deve rispettare le tutele minime.
COSA È RICHIESTO AI CONSULENTI
Sulla scia di tutti questi elementi le norme UE richiederanno che i consulenti finanziari valutino le preferenze di sostenibilità dei loro clienti sulla base di uno di questi tre criteri: la percentuale di prodotto investita in investimenti allineati alla tassonomia, la percentuale di prodotto investita in investimenti sostenibili (come definiti nella classificazione SFDR), e la considerazione dei principali impatti avversi.
RICEVI GRATIS LE NOTIZIE IN ANTEPRIMALE PREFERENZE DI SOSTENIBILITÀ DEGLI INVESTITORI
“In base alle nostre ricerche - fanno sapere gli esperti di Invesco - gli investitori meno sofisticati potrebbero avere difficoltà a esprimere le proprie preferenze di sostenibilità in linea con le definizioni e i criteri stabiliti dalle norme. L'affidamento su schemi definiti a livello normativo, come la tassonomia, potrebbe non bastare a far sì che gli investitori comprendano esattamente cosa è incluso o meno nel loro portafoglio, specialmente per i casi che includono fonti di energia più controverse”.
COMUNICARE IN MODO CHIARO
Un aspetto che riguarda da vicino gli ETF ambientali, sociali e di governance (ESG) scelti dalla maggior parte degli investitori responsabili che vede nei principi ESG la guida per un cambiamento positivo. “Comunicare in modo chiaro e stabilire un dialogo con i clienti sarà essenziale per capirne le preferenze e mitigare i rischi legati alla percezione di greenwashing dei prodotti. Invesco adotta un approccio attivo all'impegno e al voto per delega - un impegno che è possibile ritrovare nei nostri ETF ESG passivi” riferiscono i manager di Invesco.
LA GAMMA ETF ESG DI INVESCO
E’ possibile utilizzare la gamma ETF ESG di Invesco per soddisfare i propri obiettivi di investimento principali e per ottenere un'esposizione ad aree più specifiche. “Evitare la catastrofe climatica è una sfida immediata che il mondo deve affrontare oggi e la transizione verso un'energia più pulita è al centro della soluzione. Gli investitori possono ora accedere a un'ampia selezione di società in transizione verso la de-carbonizzazione attraverso l'Invesco Global Clean Energy UCITS ETF e l’Invesco Solar Energy UCITS ETF” argomentano i professionisti di Invesco.
INVESCO SOLAR ENERGY UCITS ETF
Invesco Solar Energy UCITS ETF replica il rendimento totale netto del MAC Global Solar Energy Index, con un'esposizione diversificata a tutte le tecnologie solari, all'intera catena del valore e alle relative apparecchiature solari. In portafoglio ci sono le società che traggono una parte significativa dei loro ricavi dalla produzione di apparecchiature per l'energia solare, inclusi sistemi di tracciamento, inverter, batterie e altri sistemi di accumulo di energia, o dall’installazione, sviluppo, integrazione, manutenzione o finanziamento di sistemi di energia solare.
INVESCO GLOBAL CLEAN ENERGY UCITS ETF
Invesco Global Clean Energy UCITS ETF punta invece a replicare la performance del rendimento totale netto dell'indice WilderHill New Energy Global Innovation. Un indice focalizzato sulle società globali le cui tecnologie innovative si concentrano sulla generazione e l'utilizzo di energia più pulita, il risparmio energetico, l'efficienza e il progresso delle energie rinnovabili. Aziende attive nei settori eolico, solare, biocarburanti, idroelettrico, del moto ondoso, delle maree, geotermico e altre importanti attività di energia rinnovabile.
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