L'annuncio
Eni: “Azzeramento gas russo entro due anni”
L’amministratore delegato dell’Eni, Andrea Descalzi, si è detto “positivo sulle previsioni per azzerare il gas russo nell’inverno 2024-25”, in occasione della visita di Giorgia Meloni, ai giardini Mattei ad Algeri
di Fabrizio Arnhold 23 Gennaio 2023 12:06
“Sta andando così. Sono positivo sulle previsioni per azzerare il gas russo nell’inverno 2024-25”, ha annunciato l’amministratore delegato di Eni, Claudio Descalzi, a margine della visita della presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ai giardini Mattei ad Algeri.
“Direi che continuando così le cose andranno nel verso giusto”, ha proseguito Descalzi, sottolineando come le forniture di gas dall’Algeria siano in aumento, con “3 miliardi di metri cubi di gas in più e altri 3 miliardi nel 2023 e poi altri ancora”.
L’invasione dell’Ucraina da parte della Russia ha provocato una crisi energetica, con le sanzioni dell’Unione europea verso Mosca che, di fatto, hanno spinto i principali Paesi europei a cercare fonti di approvvigionamento diverse. "Bisogna pensare che solo 2 anni fa l'Algeria dava all'Italia circa 21 miliardi, adesso ne ha dati 25, arriveremo a 28 miliardi l'anno prossimo e poi nel 2024-25 supereremo ancora”
“È davvero un partner strategico che sta aiutando molto l'Italia", ha concluso Descalzi. Oggi Eni, in occasione della visita, firmerà accordi con Sonatrach, l'azienda di Stato algerina, "che guardano al futuro e al presente: idrogeno, metano ed elettrificazione".
STOP GAS RUSSO ENTRO INVERNO 2024-25
“Direi che continuando così le cose andranno nel verso giusto”, ha proseguito Descalzi, sottolineando come le forniture di gas dall’Algeria siano in aumento, con “3 miliardi di metri cubi di gas in più e altri 3 miliardi nel 2023 e poi altri ancora”.
GAS DALL’ALGERIA IN AUMENTO
L’invasione dell’Ucraina da parte della Russia ha provocato una crisi energetica, con le sanzioni dell’Unione europea verso Mosca che, di fatto, hanno spinto i principali Paesi europei a cercare fonti di approvvigionamento diverse. "Bisogna pensare che solo 2 anni fa l'Algeria dava all'Italia circa 21 miliardi, adesso ne ha dati 25, arriveremo a 28 miliardi l'anno prossimo e poi nel 2024-25 supereremo ancora”
PARTNER STRATEGICO
“È davvero un partner strategico che sta aiutando molto l'Italia", ha concluso Descalzi. Oggi Eni, in occasione della visita, firmerà accordi con Sonatrach, l'azienda di Stato algerina, "che guardano al futuro e al presente: idrogeno, metano ed elettrificazione".
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