L'analisi

Edmond de Rothschild: stessa Fed ma con un Powell diverso e ‘disinflazionistico’

Nicolas Leprince, Fund Manager Multi-Asset & Overlay di Edmond de Rothschild Asset Management, analizza le parole del capo della Fed per confermare l’orientamento positivo sui mercati obbligazionari

di Stefano Caratelli 3 Febbraio 2023 19:00

financialounge -  Edmond de Rothschild AM Federal Reserve Nicolas Leprince
La prima riunione del 2023 del Federal Open Market Committee della era come sempre molto attesa, soprattutto a fronte del recente contesto dell'economia statunitense che mostra indicatori di attività in rallentamento, un mercato del lavoro ancora dinamico e dati sull'inflazione inferiori alle previsioni della stessa Fed stessa. Gli osservatori hanno notato che questa volta la Fed non ha aggiornato le proprie previsioni di inflazione o di crescita, cosa che farà nel prossimo FOMC a marzo.

NESSUNA NUOVA PREVISIONE SUL’INFLAZIONE


Ma, sottolinea un commento di Nicolas Leprince, Fund Manager Multi-Asset & Overlay di Edmond de Rothschild Asset Management, è stata la conferenza del presidente Jerome Powell, al di là dell’annuncio abbastanza atteso di un aumento dei tassi limitato a 25 punti base, a fornire il maggior numero di informazioni sulla lettura attuale della situazione da parte della Fed, pur senza fornire una previsione aggiornata sull’economia e soprattutto sull’inflazione.

MA SONO ATTIVE FORZE ‘DISINFLAZIONISTICHE’


L'evoluzione delle condizioni finanziarie, che si sono allentate parecchio da ottobre 2022, non rappresenta un problema, perché secondo la Fed sono ancora sufficientemente restrittive, soprattutto con tassi reali positivi su tutta la curva. Leprince sottolinea comunque che Powell ha citato ben 10 volte durante la sua conferenza stampa forze "disinflazionistiche" attive: aumento dei prezzi dei beni durevoli alle spalle, fattori ribassisti del mercato immobiliare davanti.

POWELL NON HA CHIUSO LA PORTA A UN TAGLIO ANTICIPATO


Ad avviso del numero uno della Fed, questo conferma che l'inflazione rallenterà, con una continua cautela sul fronte del mercato del lavoro. Infine, per quanto riguarda le divergenze di opinione tra i mercati finanziari e la Fed su un possibile taglio dei tassi nel 2023, Powell ha ricordato che non è questo lo scenario di base della Banca Centrale, pur senza chiudere la porta nel caso in cui l'inflazione dovesse calare più del previsto.

CONFERMA DELL’ORIENTAMENTO POSITIVO SULLE OBBLIGAZIONI


Il cambiamento di tono, sottolinea in conclusione l’esperto di Edmond de Rothschild, “è evidente nel discorso di Jerome Powell”, che non ha contraddetto i mercati finanziari sulle condizioni finanziarie più morbide o sulla previsione di taglio dei tassi. Dal punto di vista di Edmond de Rothschild, questo conferma l’orientamento positivo della casa d’investimento sui mercati obbligazionari.

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