L’analisi

BlackRock resta cauta sull’azionario, preferisce il credito di qualità

Nel commento settimanale, la grande casa parla di una fase "malferma" delle banche centrali e segnala la miglior tenuta dell’azionario emergente rispetto ai Paesi Sviluppati che non prezzano ancora la recessione

di Stefano Caratelli 8 Febbraio 2023 08:00

financialounge -  Analisi dei mercati azionario BlackRock BoE credito FED mercati mercati emergenti
Preferenza per il credito di qualità elevata, titoli di Stato sulle scadenze più brevi e obbligazioni rappresentative di mutui immobiliari, in un contesto di tassi di interesse destinati a rimanere elevati a lungo. Sull’azionario invece, preferenza relativa per i Mercati Emergenti, che da inizio anno hanno fatto ampiamente meglio delle Borse dei Paesi Sviluppati, anche se queste ultime sono comunque andate in rally su speranze di rimbalzo della crescita economica, spingendo alcuni investitori ad entrare sul mercato per timore di perdere l’occasione. Ma l’azionario dei Mercati Sviluppati non ha ancora pienamente prezzato la recessione che continua a incombere all’orizzonte.

L’IMPATTO DEL DATO FORTE SUL LAVORO USA


Sono le indicazioni del commento settimanale su mercati e temi d’investimento di BlackRock, che vede l’avvio di una nuova fase ‘malferma’ di lotta all’inflazione, in cui le banche centrali si stanno avviando titubanti a una pausa nel ciclo di rialzi dei tassi. Di qui la preferenza di bond a scadenza breve e titoli di credito per la generazione di reddito, in un contesto di mercato che ha visto recentemente l’azionario USA frenare e i rendimenti dei Treasury balzare dopo i dati sul lavoro molto forti, che hanno rialimentato attese di rialzi dei tassi da parte della Fed. Gli investitori guardano anche ai dati in arrivo sull’inflazione cinese per capire l’impatto sull’economia della ripartenza post-lockdown.

BANCHE CENTRALI ‘MALFERME’


Secondo BlackRock le banche centrali stanno entrando ‘malferme’ in una nuova fase di restrizione monetaria dopo gli ultimi dati, che puntano a prezzi energetici più bassi ma a un mercato del lavoro robusto con crescita salariale destinata a rendere difficile il conseguimento del target del 2% di inflazione. Le banche centrali si preparano a entrare in pausa mentre è in arrivo una tenue recessione e alla fine saranno destinate a convivere con un certo livello di inflazione, ma non siamo ancora a questo punto.

LA FED SI AVVIA ALLA SECONDA FASE


L’inflazione si sta raffreddando ma le tensioni salariali la terranno comunque a un livello tale da rendere difficile il raggiungimento dei target, specialmente dopo i recentissimi dati che hanno mostrato un mercato del lavoro USA molto robusto. BlackRock sottolinea una certa inconsistenza dei segnali inviati dal presidente della Fed Jerome Powell dopo l’ultimo FOMC che ha rallentato il ritmo dei rialzi a un quarto di punto: i tassi continueranno a salire e non ci saranno tagli fino a che la lotta all’inflazione non sarà conclusa ma ha anche fatto capire che una pausa potrebbe essere vicina, con una comunicazione difficile da interpretare.

BANCHE CENTRALI CON PROBLEMI DI COMUNICAZIONE


Le altre grandi banche centrali hanno simili problemi di comunicazione, osserva BlackRock: la Presidente della BCE Christine Lagarde insiste meno sulla linea del ‘whatever-it-takes’ contro l’inflazione ma dice anche che una recessione lieve non basta a far raggiungere i target, anche se ammette che il rischio di inflazione fuori controllo si è allontanato. Intanto Bank of England ha alzato di mezzo punto e si prepara a replicare a marzo, pur abbassando le stime di inflazione.

MESSA IN PAUSA MA DOPO NIENTE TAGLIO DEI TASSI


La possibile messa in pausa anticipata di Fed, BCE e Bank of England rafforza la visione di BlackRock secondo cui le tre banche centrali si troveranno a dover affrontare una recessione solo tenue quest’anno e dovranno convivere con un’inflazione rientrata di molto ma non abbastanza da raggiungere i target desiderati. Il che significa, sottolinea BlackRock, che è improbabile che possano poi tagliare i tassi di interesse come il mercato invece sempre più si aspetta.

Trending