L’apertura dei mercati

Borse europee caute in attesa di Powell

Avvio senza slancio per i principali listini del Vecchio Continente, con gli investitori che attendono di capire i toni della Fed per avere indicazioni sulle prossime mosse sui tassi. Petrolio in lieve rialzo, gas in area 40 euro

di Fabrizio Arnhold 7 Marzo 2023 09:13

financialounge -  borse FED Jerome Powell mercati
 

I listini del Vecchio Continente aprono le contrattazioni senza spinta, con l’attenzione degli investitori focalizzata sul discorso di Jerome Powell al Congresso. A Milano il Ftse Mib apre a -0,33%, il Dax di Francoforte a -0,04%, il Cac 40 di Parigi a -0,33%, l’Ibex 35 di Madrid a -0,24% e il Ftse 100 di Londra a -0,05%. A Tokyo l’indice Nikkei chiude in lieve rialzo (+0,25%), dopo una seduta in territorio negativo.

FARI SULLA FED


C’è molta attesa per il discorso del presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, che oggi darà indicazioni su quanto dovranno salire ancora i tassi di interesse, per cercare di raffreddare l’inflazione che nelle ultime settimane ha rallentato il passo ma resta a livelli elevati. Intanto venerdì, sempre dagli Usa, sono attesi indicatori sul lavoro utili per valutare lo stato dell’economia.

A MILANO FOCUS SU NEXI


Sul versante dei singoli titoli, a Milano da seguire Nexi (+1,70%), che ha chiuso un 2022 in linea con le attese con un +15,1% di utile a 693,2 milioni e +7,1% di ricavi a 3,26 miliardi. Altro titolo caldo è ancora Tim (-0,25%), dopo l’offerta di Cdp-Macquarie e l’attesa per le reazioni di Vivendi.

PETROLIO DEBOLE


A livello di cambi, euro/dollaro in lieve rialzo a 1,0684 in attesa delle indicazioni di Powell. Il petrolio avanza ma senza spinta, con il Brent che tratta a 86,3 dollari al barile (+0,14%). Il gas naturale resta in area 40 euro, facendo segnare un primo prezzo a 43 euro al megawattora. Lo spread apre in rialzo a 188 punti base, invariato il rendimento annuo italiano al 4,563%.

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