Titoli di Stato
Richieste oltre gli 8 miliardi per il Btp Italia
Il collocamento del Btp Italia non è ancora chiuso, ma le richieste dei clienti retail hanno già superato quelle della precedente edizione del titolo legato all’inflazione italiana
di Antonio Cardarelli 8 Marzo 2023 12:44
Prosegue con successo la raccolta del Btp Italia. Nella terza giornata di collocamento riservata agli investitori retail, che si chiuderà oggi, il titolo legato all’inflazione italiana ha già superato gli 8,41 miliardi dell’edizione precedente. Infatti, la terza e ultima giornata ha registrato richieste per 1,843 miliardi di euro, che vanno ad aggiungersi ai 6,57 miliardi raccolti nelle prime due giornate. Domani, giovedì 9 marzo, è in programma la giornata di collocamento riservata agli investitori istituzionali.
L’edizione novembre 2022 del Btp Italia aveva raccolto in totale 12 miliardi, di cui 7,281 miliardi da parte dei risparmiatori, con 255.753 contratti. Nella giornata di ieri la raccolta della 19esima emissione del nuovo Btp Italia, con scadenza quinquennale, si è chiusa con richieste degli investitori che hanno superato i 2,93 miliardi di euro, per un totale di 114.870 contratti.
L'ammontare è risultato superiore al secondo giorno dell'ultimo collocamento del Btp Italia di novembre, quando la domanda era stata pari a 2,24 miliardi di euro. La cedola definitiva sarà invece stabilita con successiva comunicazione all'apertura della quarta giornata di emissione e potrà essere confermata o rivista al rialzo.
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Come per le precedenti emissioni, il titolo conferma le sue caratteristiche:
· rendimenti collegati all’inflazione nazionale con un tasso minimo fissato al 2%
· cedole pagate ogni 6 mesi
· capitale garantito a scadenza
· tassazione agevolata come per tutti i titoli di Stato al 12,5%
· nessuna commissione per i piccoli risparmiatori che acquistano nei giorni di collocamento
· garanzia per il retail di veder soddisfatta l’intera domanda richiesta
· taglio minimo acquistabile: 1.000 euro
· premio fedeltà dell'8 per mille per chi detiene il titolo fino alla scadenza (marzo 2028)
IL CONFRONTO CON L’EDIZIONE PRECEDENTE
L’edizione novembre 2022 del Btp Italia aveva raccolto in totale 12 miliardi, di cui 7,281 miliardi da parte dei risparmiatori, con 255.753 contratti. Nella giornata di ieri la raccolta della 19esima emissione del nuovo Btp Italia, con scadenza quinquennale, si è chiusa con richieste degli investitori che hanno superato i 2,93 miliardi di euro, per un totale di 114.870 contratti.
CEDOLA DEFINITIVA DA FISSARE
L'ammontare è risultato superiore al secondo giorno dell'ultimo collocamento del Btp Italia di novembre, quando la domanda era stata pari a 2,24 miliardi di euro. La cedola definitiva sarà invece stabilita con successiva comunicazione all'apertura della quarta giornata di emissione e potrà essere confermata o rivista al rialzo.
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Come per le precedenti emissioni, il titolo conferma le sue caratteristiche:
· rendimenti collegati all’inflazione nazionale con un tasso minimo fissato al 2%
· cedole pagate ogni 6 mesi
· capitale garantito a scadenza
· tassazione agevolata come per tutti i titoli di Stato al 12,5%
· nessuna commissione per i piccoli risparmiatori che acquistano nei giorni di collocamento
· garanzia per il retail di veder soddisfatta l’intera domanda richiesta
· taglio minimo acquistabile: 1.000 euro
· premio fedeltà dell'8 per mille per chi detiene il titolo fino alla scadenza (marzo 2028)
