Deutsche Bank nel mirino della speculazione

Dopo un’apertura debole le Borse europee perdono ancora terreno zavorrate principalmente dai titoli bancari. Sui mercati prevale ancora il nervosismo e nel mirino degli speculatori, in queste ore, è finita un’altra grande banca europea. Si tratta della tedesca Deutsche Bank, che vede il titolo in calo di oltre il 12%. A segnalare le pressioni sull’istituto di credito tedesco è l’aumento dei Cds.

CREDIT DEFAULT SWAP IN AUMENTO

I credit default swap relativi a Deutsche Bank, una sorta di assicurazione contro il rischio default della banca, sono aumentati a 190 punti base dai 142 del giorno prima. Si tratta, secondo i dati Refinitiv, del più grande aumento giornaliero dei Cds di Deutsche Bank mai registrato. Da inizio marzo il titolo ha perso circa un quinto del suo valore. Sotto pressione anche le obbligazioni At-1 della stessa banca tedesca, titoli finiti al centro dell’attenzione dei mercati dopo l’acquisizione di Credit Suisse da parte di UBS.

LE DIFFERENZE CON LE ALTRE CRISI BANCARIE

Nei giorni scorsi le autorità hanno rassicurato sulla solidità del comparto bancario globale e in particolare di quello europeo. A differenza delle crisi bancarie passate, questa volta secondo analisti ed esperti non ci troviamo di fronte alla presenza di titoli “tossici” in grado di scatenare conseguenze sistemiche. Tuttavia, in un mercato nervoso per gli aumenti dei tassi di interesse dovuti all’inflazione persistente, gli speculatori sono alla ricerca di punti deboli nel settore bancario per lanciare nuove offensive. Altre grandi banche in Europa, attualmente, stanno perdendo terreno in Borsa.