L’apertura dei mercati
Ermotti torna a capo di Ubs per guidare integrazione con Credit Suisse
Avvio in verde per i principali listini del Vecchio Continente, con i timori degli investitori per nuovi stress finanziari in calo. Sergio Ermotti torna alla guida di Ubs e il titolo della banca svizzera apre in rialzo (+2%)
di Fabrizio Arnhold 29 Marzo 2023 09:26
Le Borse europee iniziano la giornata in positivo, con i timori per nuovi stress finanziari in diminuzione. A Milano il Ftse Mib apre a +0,60%, il Dax di Francoforte a +0,68%, il Cac 40 di Parigi a +0,73%, l’Ibex 35 di Madrid a +0,50% e il Ftse 100 di Londra a +0,33%. La Borsa di Tokyo archivia la giornata col segno più, in controtendenza con i listini Usa, spinta dai titoli tech: l’indice Nikkei chiude a +1,33%.
Sergio Ermotti torna in Ubs (+2,7%) come ceo e presidente. In un comunicato, il consiglio di amministrazione della banca svizzera ha precisato che la nomina di Ermotti sarà effettiva dal 5 aprile, data in cui l’attuale ceo Ralph Hamers lascerà il timone. La decisione “per servire gli interessi del nuovo gruppo” che prenderà forma con l’acquisizione di Credit Suisse, negli interessi “del settore finanziario e del Paese”.
Il sentiment positivo arriva anche dai listini asiatici dopo la notizia dello scorporo in sei diverse società del gigante dell’e-commerce Alibaba (il titolo cresce del +14% a Hong Kong), con l’ipotesi che possano a loro volta quotarsi. La mossa sta dando spinta al comparto tecnologico. Sul fronte macro, oggi sono attesi gli indici di fiducia in Germania e Francia, mentre a Piazza Affari saranno diffusi i conti di Buzzi Unicem e Technogym.
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Senza grandi movimentI il cambio euro/dollaro che resta in area 1,08. Stabile il petrolio, con il Brent scadenza maggio che scambia a 79 dollari al barile, in leggero progresso (+0,5%). Piatto anche il gas naturale che ad Amsterdam tratta a 43 euro per megawattora. Lo spread apre in calo a 183 punti, sale il rendimento del decennale al 4,15%.
UBS, SERGIO ERMOTTI ALLA GUIDA
Sergio Ermotti torna in Ubs (+2,7%) come ceo e presidente. In un comunicato, il consiglio di amministrazione della banca svizzera ha precisato che la nomina di Ermotti sarà effettiva dal 5 aprile, data in cui l’attuale ceo Ralph Hamers lascerà il timone. La decisione “per servire gli interessi del nuovo gruppo” che prenderà forma con l’acquisizione di Credit Suisse, negli interessi “del settore finanziario e del Paese”.
ASIA IN RIALZO
Il sentiment positivo arriva anche dai listini asiatici dopo la notizia dello scorporo in sei diverse società del gigante dell’e-commerce Alibaba (il titolo cresce del +14% a Hong Kong), con l’ipotesi che possano a loro volta quotarsi. La mossa sta dando spinta al comparto tecnologico. Sul fronte macro, oggi sono attesi gli indici di fiducia in Germania e Francia, mentre a Piazza Affari saranno diffusi i conti di Buzzi Unicem e Technogym.
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Senza grandi movimentI il cambio euro/dollaro che resta in area 1,08. Stabile il petrolio, con il Brent scadenza maggio che scambia a 79 dollari al barile, in leggero progresso (+0,5%). Piatto anche il gas naturale che ad Amsterdam tratta a 43 euro per megawattora. Lo spread apre in calo a 183 punti, sale il rendimento del decennale al 4,15%.
