L'apertura dei mercati

Le Borse ripartono in positivo, Bitcoin oltre quota 30mila dollari dopo 10 mesi

Dopo la chiusura festiva, i listini europei aprono in deciso rialzo. Focus sulla geopolitica e sul dato dell’inflazione Usa in arrivo domani. Intanto il Bitcoin torna a superare la soglia dei 30mila dollari

di Antonio Cardarelli 11 Aprile 2023 09:08

financialounge -  Borse europee mercati Piazza Affari
Ripartenza tonica per le Borse europee. Milano e Parigi guidano i listini del Vecchio Continente con rialzi intorno all’1%. Bene anche Francoforte e Londra, che guadagnano lo 0,7%. Da segnalare la crescita del Bitcoin, che dopo quasi un anno torna a superare i 30mila dollari grazie al +6% messo a segno negli ultimi scambi.

INFLAZIONE E TRIMESTRALI


Inflazione Usa, geopolitica e crescita. Sono questi i temi principali della settimana delle Borse, che riprende il passo dopo le chiusure pasquali. Attesa per il dato sul carovita americano, in programma domani, che in casa di crescita oltre le attese potrebbe fornire alla Federal Reserve l’occasione per continuare ad aumentare i tassi di interesse. Nel frattempo, sempre negli Usa, si apre la settimana delle trimestrali, un momento per fare il punto sullo stato di salute della principale economia mondiale. Ad aprire la settimana delle trimestrali saranno diversi big della finanza.

GEOPOLITICA, IL “CASO” MACRON-CINA


Sul fronte geopolitico, da registrare l’incontro tra Macron e Xi Jinping a Pechino, con il presidente francese che ha auspicato uno “smarcamento” dell’Europa in caso di un’eventuale crisi tra Pechino e Washington su Taiwan. Macron ha parlato di un’Unione europea politicamente indipendente, sulle questioni estere, dagli Usa. Un atteggiamento che, ovviamente, è particolarmente gradito alla Cina. Tornando invece ai dati economici, da registrare l’allarme lanciato da Fmi e Banca Mondiale, a Washington, sul rallentamento dell’economia globale.

TOKYO IN POSITIVO


Sui mercati asiatici la Borsa di Hong Kong si avvia a chiudere in verde (+0,4%) mentre Shanghai rimane intorno alla parità. Seduta positiva per la Borsa di Tokyo grazie alla spinta arrivata dall'indebolimento dello yen contro dollaro. A far scendere la valuta nipponica è stata la prima intervista del nuovo governatore della Banca del Giappone, Kazuo Ueda, 71 anni, che ha affermato, tra l'altro, che l'economia nipponica non avrà bisogno di un rialzo significativo dei tassi d'interesse dopo un decennio di politica monetaria ultra-espansiva da parte della banca centrale nipponica. L'indice Nikkei dei 225 titoli guida, ben intonato fin dai primi scambi, ha quindi chiuso in rialzo dell'1% a 27923,37 punti. In evidenza il comparto dei titoli tecnologici.

PETROLIO IN CRESCITA


Sul fronte dei cambi, l’euro si muove a 1,08 sul dollaro (era in area 1,09 alla fine della scorsa settimana), con il gas naturale sui 40 euro al MWh (-5,2%). Prosegue il rafforzamento del greggio: Brent a 84,9 dollari (+0,8 per cento).

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