L'apertura dei mercati
Borse caute dopo il Pil Usa, fissato il prezzo per l’Ipo di Lottomatica a Piazza Affari
Avvio contrastato per i listini europei. Non bastano le trimestrali positive di Amazon e Meta, con quest’ultima salita del 14% a Wall Street. Pil e inflazione Usa frenano gli entusiasmi
di Antonio Cardarelli 28 Aprile 2023 09:16
Partenza in chiaroscuro per le Borse europee nell’ultima seduta della settimana. A Piazza Affari il Ftse Mib apre in ribasso dello 0,1%. In rosso anche Londra, mentre Francoforte guadagna lo 0,4%. Il titolo Eni registra un +0,5% dopo la trimestrale.
Nell’ultima seduta della settimana occhi ancora puntati sulle trimestrali americane. Da Wall Street, finora, sono arrivate notizie incoraggianti. Meta, nella seduta di ieri, è salita del 13,92% trascinando al rialzo l’intero comparto tecnologico americano. Sulla stessa scia anche Amazon, che negli scambi after-hours ha messo a segno un +10% dopo i conti trimestrali. Nei primi tre mesi del 2023 Amazon ha registrato un utile di 3,17 miliardi di dollari, o 31 centesimi per azione, dopo la perdita di 38 centesimi dello stesso trimestre del 2022, su ricavi di 127,4 miliardi di dollari, in rialzo dai 116,44 miliardi di un anno prima. Gli esperti attendevano un utile di 21 centesimi e ricavi di 124,5 miliardi di dollari.
Le performance dei big tech Usa fanno da contrappeso al dato sul Pil americano nel primo trimestre del 2023, cresciuto dell’1,1% contro attese del 2% e dopo il +2,6% del trimestre precedente. Preoccupa anche l’aumento dell’inflazione. Il dato Pce sull'inflazione è cresciuto nel primo trimestre del 2023 dal 3,7% del trimestre precedente al 4,2%; il dato 'core', quello depurato dai prezzi energetici e dei prodotti alimentari, è aumentato dal 4,4% al 4,9%, contro attese per un 4,7%. Ovviamente un’inflazione ancora persistente non facilita il compito della Federal Reserve, che a inizio maggio sarà probabilmente chiamata ad alzare nuovamente i tassi di interesse.
A Piazza Affari occhi puntati sulla quotazione di Lottomatica Group, holding company di Lottomatica S.p.A, operatore del settore del gioco italiano. È stato fissato a 9 euro per azione il prezzo di offerta per il debutto su Euronext Milan di Borsa Italiana il 3 maggio. Il ricavato lordo dell'offerta sarà di circa 600 milioni di euro, di cui circa 425 milioni saranno destinati alla società e circa 175 milioni all'azionista venditore, ovvero Gamma Topco. In caso di esercizio integrale dell'opzione di over-allotment, il ricavato lordo sarà pari a circa 690 milioni. Sulla base del prezzo di offerta, la capitalizzazione di mercato della società all'inizio delle negoziazioni sarà pari a circa 2,265 miliardi di euro.
Sui mercati asiatici chiusura in rialzo per la Borsa di Tokyo con l'indice Nikkei che è salito dell'1,4% chiudendo a 28.856,44 punti. A influenzare l'andamento del mercato sono soprattutto le decisioni della Banca centrale giapponese, la BoJ, che ha mantenuto la sua attuale politica monetaria, annunciando una revisione della stessa nel giro di 18 mesi. Anche l'indebolimento dello yen, fattore che aiuta le grandi aziende esportatrici giapponesi, e il buon andamento di Wall Street, hanno influenzato positivamente il mercato. In rialzo anche le Borse cinesi, con Shanghai che chiude a +1,14% e l’Hang Seng a +0,9% a poco dalla chiusura.
Sul valutario, l'euro resta sopra la soglia di 1,1 sul dollaro e passa di mano a 1,101 (da 1,103 alla chiusura di ieri). Il petrolio è in rialzo, il Wti giugno cresce dello 0,47% a 75,11 dollari al barile, il Brent di pari scadenza dello 0,71% a 79,74 dollari. Infine, in calo i prezzi del gas scambiato ad Amsterdam: i future giugno, dopo avere segnato una prima posizione a 39,025 euro al megawattora, scendono dell'1,5% a 38,58 euro.
AMAZON E META BRILLANO A WALL STREET
Nell’ultima seduta della settimana occhi ancora puntati sulle trimestrali americane. Da Wall Street, finora, sono arrivate notizie incoraggianti. Meta, nella seduta di ieri, è salita del 13,92% trascinando al rialzo l’intero comparto tecnologico americano. Sulla stessa scia anche Amazon, che negli scambi after-hours ha messo a segno un +10% dopo i conti trimestrali. Nei primi tre mesi del 2023 Amazon ha registrato un utile di 3,17 miliardi di dollari, o 31 centesimi per azione, dopo la perdita di 38 centesimi dello stesso trimestre del 2022, su ricavi di 127,4 miliardi di dollari, in rialzo dai 116,44 miliardi di un anno prima. Gli esperti attendevano un utile di 21 centesimi e ricavi di 124,5 miliardi di dollari.
DATI DELUDENTI DA PIL E INFLAZIONE USA
Le performance dei big tech Usa fanno da contrappeso al dato sul Pil americano nel primo trimestre del 2023, cresciuto dell’1,1% contro attese del 2% e dopo il +2,6% del trimestre precedente. Preoccupa anche l’aumento dell’inflazione. Il dato Pce sull'inflazione è cresciuto nel primo trimestre del 2023 dal 3,7% del trimestre precedente al 4,2%; il dato 'core', quello depurato dai prezzi energetici e dei prodotti alimentari, è aumentato dal 4,4% al 4,9%, contro attese per un 4,7%. Ovviamente un’inflazione ancora persistente non facilita il compito della Federal Reserve, che a inizio maggio sarà probabilmente chiamata ad alzare nuovamente i tassi di interesse.
LOTTOMATICA PRONTA AL DEBUTTO IN BORSA
A Piazza Affari occhi puntati sulla quotazione di Lottomatica Group, holding company di Lottomatica S.p.A, operatore del settore del gioco italiano. È stato fissato a 9 euro per azione il prezzo di offerta per il debutto su Euronext Milan di Borsa Italiana il 3 maggio. Il ricavato lordo dell'offerta sarà di circa 600 milioni di euro, di cui circa 425 milioni saranno destinati alla società e circa 175 milioni all'azionista venditore, ovvero Gamma Topco. In caso di esercizio integrale dell'opzione di over-allotment, il ricavato lordo sarà pari a circa 690 milioni. Sulla base del prezzo di offerta, la capitalizzazione di mercato della società all'inizio delle negoziazioni sarà pari a circa 2,265 miliardi di euro.
BORSE ASIATICHE IN VERDE
Sui mercati asiatici chiusura in rialzo per la Borsa di Tokyo con l'indice Nikkei che è salito dell'1,4% chiudendo a 28.856,44 punti. A influenzare l'andamento del mercato sono soprattutto le decisioni della Banca centrale giapponese, la BoJ, che ha mantenuto la sua attuale politica monetaria, annunciando una revisione della stessa nel giro di 18 mesi. Anche l'indebolimento dello yen, fattore che aiuta le grandi aziende esportatrici giapponesi, e il buon andamento di Wall Street, hanno influenzato positivamente il mercato. In rialzo anche le Borse cinesi, con Shanghai che chiude a +1,14% e l’Hang Seng a +0,9% a poco dalla chiusura.
VALUTE E MATERIE PRIME
Sul valutario, l'euro resta sopra la soglia di 1,1 sul dollaro e passa di mano a 1,101 (da 1,103 alla chiusura di ieri). Il petrolio è in rialzo, il Wti giugno cresce dello 0,47% a 75,11 dollari al barile, il Brent di pari scadenza dello 0,71% a 79,74 dollari. Infine, in calo i prezzi del gas scambiato ad Amsterdam: i future giugno, dopo avere segnato una prima posizione a 39,025 euro al megawattora, scendono dell'1,5% a 38,58 euro.
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