Opportunità di investimento

Neuberger Berman: con l’accelerazione del 5G in India i dati sono il nuovo petrolio

L’India con oltre 800 milioni di utenti internet è avviata a diventare un Paese digitalmente avanzato come dimostra l’aumento della domanda di dati, soprattutto dopo l'avvio della campagna Digital India nel 2015

di Leo Campagna 11 Maggio 2023 15:53

financialounge -  economia india Neuberger Berman
L'India dovrebbe superare la Cina come Paese più popoloso del mondo entro la metà di quest'anno: è quanto emerge dal rapporto del Fondo delle Nazioni Unite sullo stato della popolazione mondiale (Unfpa). Un’accelerazione che candida il Paese a recitare un ruolo primario anche nel panorama del 5G.

DISPONIBILI I SERVIZI 5G IN 13 CITTA’ DEL PAESE


“Dopo la rapida diffusione del 5G in Cina, negli Stati Uniti e in altri Paesi pionieri nel 2019, l'India sta ora guidando la nuova ondata di installazioni. Nello scorso mese di agosto è stata organizzata dal governo di Nuova Delhi la più imponente asta di sempre che ha permesso di rendere disponibili i servizi 5G  in 13 città. È stata inoltre annunciata l'intenzione di istituire cento laboratori nei migliori istituti di ingegneria per sviluppare applicazioni e servizi per le reti 5G” fa sapere Yan Taw (YT) Boon, Head of Thematic – Asia, Neuberger Berman.

I DATI SONO IL NUOVO PETROLIO


In quest’ottica, come ha avuto modo di dichiarare il Primo Ministro indiano Narendra Modi, i dati sono il nuovo petrolio. L’India con oltre 800 milioni di utenti internet è avviata a diventare un Paese digitalmente avanzato come dimostra l’aumento della domanda di dati, soprattutto dopo l'avvio della campagna Digital India nel 2015. “Il passaggio a uno stile di vita digitale e la proliferazione di tecnologie dirompenti come l’intelligenza artificiale (AI), la realtà virtuale (VR) e quella aumentata (AR) e l’Internet of Things (IoT) hanno creato nuove esigenze di accesso a Internet, più veloci e affidabili” riferisce Taw.

LA MOSSA STRATEGICA DEL CONGLOMERATO RELIANCE INDUSTRIES


A questo proposito è significativa la mossa strategica annunciata dal conglomerato Reliance Industries Limited. Originariamente ha costruito la sua ricchezza con il tradizionale business del petrolio, ma adesso ha deciso di espandersi nelle reti e nei dati attraverso la creazione di Reliance Jio, il più grande provider di telecomunicazioni dell'India, che sta guidando l'espansione del 5G. “Il potenziale di crescita del mercato indiano relativo alla transizione al 5G è ingente. Il fatturato previsto è di 168,8 miliardi di dollari nel periodo 2023-2031 con un tasso annuo di incremento (Cagr) del 43,8% (fonte: AstuteAnalytica, 2023)” spiega il manager di Neuberger Berman.

INFRASTRUTTURE SPECIFICHE ALL’AVANGUARDIA


Per funzionare al meglio, la tecnologia 5G ha bisogno di infrastrutture specifiche all’avanguardia che includono stazioni base macro e small-cell con capacità di edge computing e torri radio (Ran). I principali fornitori di infrastrutture, tra i quali Nokia e Ericsson, hanno recentemente annunciato piani di espansione per aumentare la capacità produttiva a supporto delle reti dei fornitori di servizi di telecomunicazione. Hanno colto un’opportunità cruciale dal memento che i fornitori cinesi, tra cui Huawei e ZTE, sono stati esclusi dalla corsa al 5G in India a causa delle tensioni geopolitiche.

LE INIZIATIVE DI NOKYA


Nokia, in particolare, dovrebbe essere ben posizionata grazie alle proprie capacità nell'edge computing e nell'infrastruttura cloud, nonché grazie alle partnership con le migliori aziende tecnologiche. “E’ inoltre uno dei tre principali fornitori di infrastrutture di telecomunicazione al mondo, con prodotti che vanno dai componenti hardware alle soluzioni software e ai servizi di rete. La compagnia punta molto sulla crescita in India e in quest’ottica ha perfezionato importanti partnership con le due maggiori società di telecomunicazioni locali: una quota del 45% del contratto Ran 5G di Bharti Airtel e un importante quota di fornitura per le distribuzioni di rete 5G previste da Reliance Jio” conclude il manager di Neuberger Berman.

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