Mercati Emergenti

Capital Group: opportunità e rischi di investimento nei mercati di frontiera

Flavio Carpenzano, Investment Director Reddito Fisso di Capital Group spiega come muoversi nel debito dei mercati emergenti

di Anna Patti 12 Maggio 2023 19:00

financialounge -  Capital Group Flavio Carpenzano mercati di frontiera
Il debito dei mercati emergenti ha già guadagnato notevolmente in dimensioni e profondità negli ultimi decenni e, con lo sviluppo dell'asset class, è diventato più interessante per un numero crescente di investitori. Le curve dei rendimenti hanno raggiunto uno stadio più maturo, e questo ha permesso agli investitori attivi di generare valore tramite il posizionamento su diverse scadenze.

SERVE UN APPROCCIO ATTIVO


Il 2022 è stato un anno difficile per il DME, per via dell’inasprimento delle condizioni finanziarie, il rafforzamento del dollaro USA e l’indebolimento della crescita globale che pesano sull’asset class. Sebbene il contesto macroeconomico globale rimanga un ostacolo chiave per il debito dei ME, con una volatilità probabilmente persistente nel 2023, un approccio attivo e basato sulla ricerca può contribuire a individuare opportunità interessanti nei ME, mitigando al contempo i rischi.

MERCATI DI FRONTIERA


I mercati di frontiera sono ME che si trovano nel tratto inferiore dello spettro di sviluppo e hanno rating di credito sub investment grade. Si tratti di mercati per molti investitori ancora inesplorati soprattutto perché non pienamente rappresentati pienamente nei principali indici. L’attrattiva maggiore di questi mercati è la potenziale crescita. Molti mercati di frontiera si trovano in una fase iniziale di sviluppo economico, finanziario e politico e presentano alcune caratteristiche che i Me tradizionali avevano anni fa.

I RISCHI DA AFFRONTARE


Anche se tutti gli investimenti comportano livelli di rischio chi investe nei mercati di frontiera affronta dei rischi aggiuntivi come chiarisce Flavio Carpenzano, Investment Director Reddito Fisso di Capital Group, per la mancanza di fondi pensione interni, di infrastrutture per i mercati dei capitali e di misure di salvaguardia a livello normativo, elementi che normalmente fungono da protezione dagli shock nei mercati più consolidati. I mercati di frontiera presentano livelli di rischio maggiori in termini di politica, governance e ciclicità macroeconomica. Inoltre sono meno liquidi rispetto alle economie dei mercati emergenti più sviluppati e per questo possono subire nette flessioni durante i periodi di gravi crisi di mercato.

FONDAMENTALE GESTIONE ATTIVA E RICERCA


L’analista di Capital Group chiarisce quanto sia impegnativo investire nei mercati di frontiera per tutte le ragioni evidenziate. Investire nei mercati di frontiere richiede un’attenta analisi attraverso la gestione attiva e la ricerca. Flavio Carpenzano ritiene sia molto importante identificare le società o i paesi che hanno intrapreso il giusto percorso riformista o individuare le società che potrebbero avere successo indipendentemente dalla loro ubicazione.

Trending