Titoli di Stato
Il Tesoro emette 4 miliardi del nuovo Btp-i indicizzato all’inflazione a 15 anni
Il nuovo titolo di Stato scade nel 2039, con un rendimento lordo annuo del 2,4%, pagato in due cedole semestrali. È indicizzato all’inflazione dell’area euro, con esclusione dei prodotti a base tabacco
di Fabrizio Arnhold 23 Maggio 2023 17:01
Il Tesoro ha emesso 4 miliardi di euro del nuovo Btp-i a 15 anni, con un rendimento lordo annuo del 2,439%. Il Mef ha comunicato i risultati dell’emissione della prima tranche del nuovo titolo di Stato indicizzato all’inflazione dell’area euro, con esclusione dei prodotti a base di tabacco.
Il titolo ha scadenza 15 maggio 2039, godimento 15 maggio 2023 e tasso annuo del 2,4%, pagato in due cedole semestrali. Il regolamento dell’operazione è fissato per il 30 maggio. Il titolo è già stato collocato al prezzo di 99,674 corrispondente ad un rendimento lordo annuo del 2,439%.
Il collocamento è stato effettuato mediante sindacato, costituito da cinque lead manager, Barclays Bank Ireland PLC, Citibank Europe Plc, Deutsche Bank A.G., J.P. Morgan SE e Societe Generale Inv. Banking e dai restanti Specialisti in titoli di Stato italiani che hanno partecipato in qualità di co-lead manager.
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SCADENZA 15 MAGGIO 2039
Il titolo ha scadenza 15 maggio 2039, godimento 15 maggio 2023 e tasso annuo del 2,4%, pagato in due cedole semestrali. Il regolamento dell’operazione è fissato per il 30 maggio. Il titolo è già stato collocato al prezzo di 99,674 corrispondente ad un rendimento lordo annuo del 2,439%.
COLLOCAMENTO MEDIANTE SINDACATO
Il collocamento è stato effettuato mediante sindacato, costituito da cinque lead manager, Barclays Bank Ireland PLC, Citibank Europe Plc, Deutsche Bank A.G., J.P. Morgan SE e Societe Generale Inv. Banking e dai restanti Specialisti in titoli di Stato italiani che hanno partecipato in qualità di co-lead manager.
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