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AllianzGI punta sulla sostenibilità con una nuova metodologia d’investimento

Con la pubblicazione del suo Sustainable Report annuale, Allianz Global Investors ha annunciato un rafforzamento degli standard per la classificazione dei propri fondi sostenibili e una nuova metodologia

di Francesco Rapetti 24 Maggio 2023 19:00

financialounge -  AllianzGI finanza KPI Regolamento SFDR Sustainable Report
AllianzGI potenzia il suo approccio alla sostenibilità con standard rafforzati e una metodologia basata su KPI a livello di portafoglio. La metodologia applicata si basa sul Regolamento relativo all’informativa sulla sostenibilità nel settore dei servizi finanziari (SFDR) e sulla relativa categoria dei “fondi conformi all’articolo 8”, ma va oltre questo standard.

I CRITERI USATI PER LA COSTRUZIONE DEI PORTAFOGLI


Il primo elemento vincolante, la politica di esclusione minima di AllianzGI in materia di sostenibilità, stabilisce per la costruzione dei portafogli criteri di esclusione relativi ad armi, carbone, norme e standard internazionali (compreso il Global Compact delle Nazioni Unite) e tabacco, che sarebbero sufficienti ai fini della conformità all’art. 8.

SRI E SDG


Al fine di creare un collegamento più significativo tra sostenibilità e strategia prodotto, AllianzGI ha introdotto un secondo elemento vincolante che deve essere incorporato nel processo di investimento di un fondo. Tale elemento può essere: l’investimento socialmente responsabile (SRI) secondo un approccio “best-in-class”, l’allineamento agli SDG, le strategie di impatto o il nuovo approccio basato su KPI (indicatori chiave di performance).

NUOVO APPROCCIO KPI


Questo nuovo approccio KPI considera e affronta le sfide ambientali e/o sociali all’interno del processo di costruzione del portafoglio definendo la sostenibilità come un obiettivo KPI da raggiungere a livello di portafoglio. Con questo nuovo approccio AllianzGI si avvale di indicatori misurabili, che vengono analizzati e comunicati, per monitorare risultati ESG che siano sufficientemente significativi al fine di dare un’impronta sostenibile al processo di investimento di un portafoglio.

IL SUSTAINABILITY INSIGHTS ENGINE


Questo approccio deve la sua fattibilità al lancio della piattaforma proprietaria di AllianzGI per i dati sulla sostenibilità, il Sustainability Insights Engine (SusIE), all’inizio di quest’anno. SusIE è un’interfaccia utente accessibile via Internet che utilizza una tecnologia d’avanguardia per semplificare l’accesso ai dati ESG.

IL PRIMO KPI INTRODOTTI


Il primo KPI introdotto riguarda la riduzione delle emissioni di carbonio e si basa sull’intensità dei gas serra. Gli obiettivi consistono in una riduzione minima dell’intensità dei gas serra del portafoglio rispetto al benchmark, oppure in una riduzione dell’intensità dei gas serra del portafoglio di almeno il 5% rispetto all’anno precedente. AllianzGI ha in programma di arricchire ulteriormente l’elenco dei KPI disponibili e di estenderli ad altri prodotti.

LE PAROLE DEL MANAGER


Matt Christensen, Global Head of Sustainable and Impact Investing di AllianzGI ha dichiarato che “Gli investitori giustamente vedono nell’art. 8 dell’SFDR dell’Unione Europea un commitment minimo per i fondi sostenibili, ma questo impegno ‘minimo’ non è abbastanza. Non lo consideriamo sufficiente per questa classificazione, per cui abbiamo introdotto il principio dei ‘Due elementi vincolanti’ per la nostra gamma di fondi sostenibili.” Christensen ha concluso affermando che “Questo approccio ci permette di gestire attivamente l’intensità dei gas serra dei portafogli e di contribuire a definire il percorso verso un futuro a basse emissioni. Ciò va di pari passo con le nostre attività di stewardship, in cui facciamo leva sulla nostra influenza di azionisti per promuovere gli interessi a lungo termine dei nostri clienti.”

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