Gli eredi

La partita della successione tra i figli per le quote in Mediaset, Mondadori e Mediolanum

La scomparsa del fondatore di Fininvest apre lo scenario relativo alla successione nelle società quotate. Silvio Berlusconi possedeva il 61% della holding di famiglia. Intanto a Piazza Affari il titolo Mfe (ex Mediaset) sale del 3%

di Antonio Cardarelli 12 Giugno 2023 15:45

financialounge -  economia fininvest Mediaset Silvio Berlusconi
Silvio Berlusconi è stato soprattutto un grande imprenditore, un uomo che ha fondato un vero e proprio impero, inaugurando una delle dinastie industriali più importanti d’Italia. La morte di Berlusconi apre inevitabilmente uno scenario tutto da esplorare sulla successione tra i cinque figli nati dai due matrimoni. Non a caso, proprio in vista di movimenti negli assetti societari delle tre quotate più importanti in cui è presente Fininvest – la holding della famiglia Berlusconi – a Piazza Affari il titolo Mediaset è in rialzo di oltre il 3%.

LA COMPOSIZIONE DI FININVEST


La holding di famiglia, come detto, è Fininvest. Ma a sua volta esistono 7 holding che detengono quote in Fininvest. Quattro di queste facevano capo a Silvio Berlusconi, che di fatto controllava il 61% di Fininvest, una rispettivamente a Marina e Piersilvio (ognuna con il 7,65% di Fininvest) più una holding detenuta in quote paritetiche dagli altri tre figli di Berlusconi, che in totale ha il 21,4% di Fininvest. A sua volta Finivest è in possesso del 30% di Banca Mediolanum, del 48,6% di MediaForEurope (ex Mediaset) e del 53,3% di Mondadori.

IL VALORE DELLE QUOTE MEDIOLANUM E MFE


Stando ai valori attuali di Borsa, la quota Fininvest in Banca Mediolanum, dove il ruolo di primo socio è della famiglia Doris che ha anche la guida manageriale, vale 1,8 miliardi di euro. Il pacchetto di controllo detenuto in MediaForEurope, la holding olandese nata da Mediaset e che ha incorporato anche le attività spagnole, vale circa 800 milioni di euro ai prezzi di Borsa. Nel capitale è ancora presente come secondo azionista Vivendi che tra quote dirette e indirette arriva vicino al 23%.

MONDADORI E ALTRI BENI


L'ultima quotata del portafoglio Fininvest è Mondadori, la controllata di Segrate che negli ultimi anni ha focalizzato l'attenzione sui libri cedendo le testate dei periodici ha una capitalizzazione di Borsa di poco superiore ai 500 milioni e quindi, senza considerare un eventuale premio di controllo, la partecipazione Fininvest vale circa 280 milioni. Oltre al pacchetto Fininvest, l’eredità di Silvio Berlusconi comprende anche altri beni e in particolare immobili, senza dimenticare il Monza, squadra che milita in Serie A.

LA NOTA DI FININVEST


A poche ore dalla scomparsa di Silvio Berlusconi Fininvest ha diramato una nota affermando che le attività della holding "proseguiranno in una linea di assoluta continuità sotto ogni aspetto". "Con profondo dolore e sincera partecipazione la Fininvest ricorda il proprio fondatore, Silvio Berlusconi - si legge nel comunicato - La sua forza creativa, il suo genio imprenditoriale, la costante correttezza dei comportamenti, la straordinaria umanità sono sempre stati patrimonio inalienabile della società, come delle aziende del gruppo. E tale patrimonio resterà alla base di tutte le nostre attività, che proseguiranno in una linea di assoluta continuità sotto ogni aspetto".

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